Cimiano Stadium 20.03.2009
White Club – Blues Boys= 3-1
Marcatori: Raffaele(W), Alberto (B), Paolo Ess.(W), Stefano M. (W)
Tempo: Sereno, vento debole ma freddo
Campo: Perfette condizioni
Sintesi della partita:
Lo White Club torna alla vittoria in una partita che è stata corretta e senza polemiche di alcun tipo.
Inizio scoppiettante di Raffaele, che dopo cinque minuti di gioco, con un'azione personale , di forza si libera di Ghido e, appena entrato in area , infila un incolpevole Claudio. Blues che si riorganizzano, sfiorano il pari con Alberto (salva John in uscita di piede) e poi segnano con una staffilata di Andrea che viene leggermente deviata da Alberto sotto porta. Tutto da rifare per gli White, che pur non mantenendo spesso il pallino del gioco , si rendono pericolosi in contropiede, poggiandosi spesso sulla capacità di Raffaele di fare da sponda per i compagni. Su un' azione di calcio d'angolo, Paolo s'infila sul primo palo e sfrutta un'indecisione di Claudio per appoggiare lentamente il pallone in rete e riportare in vantaggio i suoi. I Blues cozzano contro il muro difensivo avversario, e lasciano spazio alle ripartenze White: in una di queste Stefano M., abbandonati i compiti di marcatura, si trova solo in area di rigore e sfrutta al meglio una palla vagante con un destro sottomisura che inchioda Claudio. Ultimi assalti Blues, ma sono gli avversari a sfiorare il quarto goal con Raffaele e Edo, che sprecano soli davanti a Claudio.
BLUES BOYS:
CLAUDIO: Non una delle sue migliori apparizioni: deve subito capitolare su Raffaele, poi pecca sul goal di Paolo, non trattenendo un pallone che sembrava innocuo per lui. Serata in ombra, capita a tutti: Disorientato
GHIDO: Resta sempre l'ultimo baluardo delle retrovie, e stavolta ha un compito ingrato nel dover sempre arginare le movenze e le sponde di Raffele, a cui concede parecchi centimetri. Perde il primo duello fisico e Raffaele se ne va in porta, poi prende un po' le misure, ma non può erigere il solito muro: Inchiodato
SILVIO: S'impossessa della fascia destra e spesso da lui cominciano le azioni dei Blues. Si spinge spesso in avanti, lasciando talvolta la difesa un po' scoperta dietro, ma dando comunque il suo contributo di palloni interessanti buttati in area avversaria: Costante
PIETRO: Relegato in fascia sinistra, viene servito in qualche frangete per impostare le azioni Blues. Il pallone gli scotta tra i piedi, soprattutto quando un perfido Eugenio gli si avventa contro, mettendogli una pressione che lo mette un po' in ansia. Se la cava, ma che paura!: Spaventato
ANDREA: Centrocampista aggiunto, spazia tra il centro e le fasce per cercare qualche pallone giocabile. Buona la prima conclusione a rete, che praticamente permette di segnare ad Alberto ( che sfiora appena), poi si barcamena, ma da dimenticare le successive conclusioni, sempre altissime e fuori misura: Rugbista
STEFANO B.: Solita corsa fluida e continua, prova a scardinare in tutti i modi la difesa White. Viene respinto, ma ci prova fino alla fine, cercando d'innescare Alberto e Pino, ma non riesce a trovare una soluzione vincete per nessuno dei due: Enigmista
ALBERTO: Un goal di vera “rapina”, a un metro da John con pallone appena sfiorato. Molta corsa per cercare spazi, ma l'area White è troppo intasata. Gira al largo e conclude pochissimo, resta un po' fuori del gioco: Arginato
PINO: Inizia in un inedito ruolo di centravanti, e gli par strano giocare ancora di spalle alla porta come fosse un difensore centrale. Preferisce quindi arretrare, e provare a duettare con i compagni, ma finisce anche lui nell'infilarsi nel marasma generale: Fumoso
WHITE CLUB:
JOHN: Serata tranquilla, con qualche sporadica uscita in presa per tranquillizzare i compagni di reparto. Un buon intervento su Alberto in uscita bassa, poi si permette anche un dribbling su Pino in piena area: Spavaldo
PAOLO ESSEL. : Gioca da centrale difensivo, tiene bene la posizione e battaglia in mezzo, senza compiti precisi di marcatura. Si spinge in avanti solo in occasione dei calci d'angolo, e in uno di questi, beffa Claudio con tocco maligno: Diabolico
STEFANO M.: Più preciso in attacco che in difesa, dove gioca si d' anticipo, ma spesso rinviando palloni un po' come capita. In avanti conclude prima con sinistro da posizione defilata e Claudio devia in angolo, poi segna in mischia con un destraccio sotto porta: Cecchino
EDO: Corre, prende e smista palloni, sbaglia appoggi, poi ritorna a correre e a contrastare. Un tiro alto da fuori area troppo precipitoso, poi, nel finale, a tu per tu con Claudio, lo grazia con un tiro sbilenco che finisce lontanissimo dai pali: Banana Joe
GUIDO: Tocca a lui far ripartire l'azione White, chiede e riceve palla in zone sempre pericolose del campo, ma sa difendersi e sa servire bene i compagni. Ha un paio di ottime occasioni, ma calcia con pizzico di ritardo in entrambi i casi: Regolare
EUGENIO: A centrocampo, intercetta tutti i palloni possibili, rincorre tutto e tutti. Poco preciso nelle conclusioni, oggi tutte fuori dallo specchio della porta. Si diverte a terrorizzare Pietro quando tenta le sue timide avanzate : Pestifero
GABRIELE: Gioca da seconda punta arretrata, ha il compito di girare attorno a Raffaele e creare qualche spazio per sé o per i suoi compagni. Lui non ha grandi chance per concludere a rete, ma, come nella Playstation , quando schiaccia il pulsante del passaggio filtrante, mette tre volte un suo compagno di squadra solo davanti al portiere: Videogioco
RAFFAELE: Incoraggia i suoi prima di uscire dallo spogliatoio ,dichiarando di voler vincere a tutti i costi. Ci mette subito del suo, quando, dopo pochi minuti, si fa largo in area con azione personale e infila Claudio. Poi tante sponde per i compagni e un'altra occasione d'oro gettata al vento, ma partita di sostanza e di carattere: Maciste
Uomo partita Skay:
BLUES BOYS: Stefano B.
WHITE CLUB: Raffaele
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