SFIDA PRE CASSOEULA
Se l’aggiudicano i Blues per 7 a 5, dopo una partita
interminabile finita un quarto d’ora oltre il solito limite orario. Alberto e
Raffa mattatori, nulla da fare per i Lancieri nonostante le autoreti in aiuto
di Andrea e Flavio
Cimiano
Stadium, 05.04.2013
Ajax Cimiano - Blues Sky Albin = 5 -
7
Marcatori:
4 Alberto, 2
Raffaele, Guido n.(A), Angelo, Stefano L., Eugenio, Aut. Andrea, Aut.
Flavio (B)
Tempo: Pioggia
Campo: Pesante ma giocabile
Sintesi della partita:
Si torna dopo le feste pasquali, e col pensiero alla cena
post partita organizzata dalla premiata ditta Angelo/Marinella(ottima chef e
moglie del Cereso Vittorio) a base del piatto tipico milanese con verze e
maiale. Piove , tanto per cambiare, e le due squadre si cheirano in questo
modo: per L’Ajax Claudio in porta, Ghido centrale, Stefano M. e Gabriele
terzini, Stefano L. e Eugenio a centrocampo, in attacco la coppia “statica” ma
esperta formata da Angelo e Gigi; dall’altra parte John tra i pali, Silvio Andrea e Flavio dietro, Vittorio e Guido in
mezzo al campo e davanti le due temibili punte Alberto e Raffaele. Inizio
veloce, e pressano subito i Lancieri, ma John inizia molto bene parando un paio
di conclusioni insidiose di Eugenio e compagni. Al primo errore a centrocampo,
arriva il goal di Alberto che apre le marcature per i Blues: lo sgusciante
bomber prende palla e s’invola in area, e anticipa l’uscita di Claudia
calciando in rete. I Lancieri vogliono
subito reagire e dopo un’altra parata di John, arriva il pari con l’unico vero
triangolo tra Gigi e Angelo: il capitano mette in porta con un tocco sapiente
lo “chef” che infila facilmente John con un rasoterra in piena area. E’ un
fuoco di paglia: da lì in poi la maggior velocità e la maggior tecnica dei Blues
ha il sopravvento, e cominciano le occasioni per Alberto e compagni: il
vantaggio arriva dopo un’incursione di Raffaele, che entra in area e colpisce a
botta sicura ma prende in pieno il palo: sulla respinta il più rapido è Guido
che calcia forte verso la porta e trafigge Claudio. Gli attacchi dei Blues
s’infrangono sulla difesa ferrea dei Lancieri, che sono micidiali nelle
ripartenze: Alberto, ormai abbonato a fare il mattatore sotto porta, castiga i
Blues e porta i suoi sul 3 a1 e si ripropone poco più tardi, e Raffaele segna
il suo primo goal della serata con una bella girata sotto porta- Sul cinque a
uno, reazione d’orgoglio dei Blues, che segnano con “Bettarello” Stefano
Lullia che trova finalmente il pertugio
giusto per battere John dopo alcune trasformazioni stile Petrarca Padova dei
vecchi tempi. Eugenio accorcia ulteriormente le distanze, ma dura poco: ancora
Alberto porta i suoi sul 6 a 3 e la partita dovrebbe finir qui: ci sono altri
minuti extra, e allora saltano gli schemi e tutti in avanti a cercar gloria:
Ghido da una parte e Andrea dall’altra cercano l’avventura in avanti, e
lasciano scoperte le relative difese: ne approfittano i Blues che godono di due
regali dello stesso Andrea e di Flavio, che deviano in porta maldestramente due
palloni vaganti nella loro area. Chiude ancora Raffaele per i suoi, e poi tutti
a mangiare: si festeggiano anche i compleanni di Edo e Alberto, e partecipano
alla libagione anche i vari Luca , Pietro, Dario, Fausto e Pino che si sono
aggregati per la ghiotta occasione!
VALUTAZIONI
AJAX CIMIANO
JOHN detto” lo Yashin del Cimiano”: Inizia parando tutto, e
stavolta rimane integro fino alla fine del match, senza nemmeno una piccola
bottarella! Bravo e attento, blinda il risultato e festeggia a cena confiscando
un’intera bottiglia di Chianti solo per lui
SILVIO detto Matchpoint: Sigilla Gigi e lo tiene lontano
dalla porta di John, e lascia a Flavio il compito di spingere in attacco: lui
se ne sta comodo in area, e si fa rispettare come sa. Ottima coppia difensiva
con il compagno di abbuffate Andrea
ANDREA detto “Nono Mese”: Nonostante la chiamata all’ultimo,
per sostituire l’ormai derelitto Dario,
e un fardello da uomo in cinta, sfoggia un’ottima prestazione: approfitta della
sua mole per respingere tutte le conclusioni avversarie, che gli sparano
addosso in continuazione. Prova anche a cercar gloria in avanti, ma il goal
riesce a farlo soltanto nella sua porta
FLAVIO detto Santo Bevitore (con Eugenio, Ghido, Pino e
Andrea): Dietro blinda la fascia
sinistra e da lì non passa nessuno, poi , di tanto in tanto, parte in attacco e
mette i brividi a Claudio con una potente cannonata da fuori che si stampa sulla traversa.
Meritava il goal, ma anche lui lo fa alla fine nella porta sbagliata, con un
colpo di testa a scavalcare John
GUIDO detto” Herbalife”: Non sappiamo quale dieta stia
seguendo, però sembra ringiovanito di dieci anni sul campo, e torna a muoversi
come ai bei tempi, dettando i ritmi di gioco e coprendo anche a centrocampo, contro un Eugenio sempre devastante.
Trova anche la rete, sparando in porta un missile dopo il palo di Raffaele
VITTORIO detto Sciur parun dai bei scarpini bianchi: Claudio
non lo fa segnare con quelle scarpine lì, ma lui sfoggia assist a Raffaele e
Alberto come un vero regista sa fare. In
coppia con Guido, scavalca spesso il centrocampo e può gestire la sua fascia di
campo come meglio crede, in piena libertà di movimento
RAFFAELE detto il TIR: Stazza e criniera come Tiribocchi, si
fionda negli spazi e scarica la sua potenza verso la porta: a volte spara a
lato, a volte prende il palo, ma per il resto segna una doppietta pesante e
segna un apprezzabile goal in girata da vero cannoniere.
ALBERTO detto Speedy Gonzales: Il topo più veloce del
Messico sembra scherzare con i Gatti Silvestro di turno che devono marcarlo:
impossibile prenderlo e lui colpisce da par suo. Ancora quattro goal, ormai
batterà tutti i record di reti del Cimiano: talmente veloce che ogni tanto si dimentica dei compagni al
suo fianco..
BLUES SKY ALBIN
CLAUDIO detto Crapalustra:Stavolta nessun miracolo, si trova
a troppo spesso davanti ad attaccanti soli a due passi da lui per evitare goal
difficili da sbagliare. Giustamente titubante sulle uscite basse ( non può essere un kamikaze,
visto i precedenti infortuni),resta tra i pali e si fa uccellare senza pietà: fa comunque il
suo
GHIDO detto Tombouer de femme: Non ha la criniera bionda carnevalesca,
e forse la vera forza stava tutta lì: fatica dietro Raffa e Alberto. Troppo
spesso, però, se li vede arrivare
davanti come treni in corsa, e può far poco, come il suo compagno di difesa
Stefano. Prova qualche scorribanda offensiva nel finale, ma la prova migliore la dà nel dopocena, quando conquista un bacio
prezioso (sulla guancia, precisiamo per la compagna!) dall’avvenente Simona del
Bar…
STEFANO M. detto
Gatto Silvestro.: E’ lui l’antagonista principale di Alberto, e gliene ne fa di
tutti i colori: Lui ci prova a mettere trappole e rattoppi qua e là, ma se
ferma il bomber poi arriva il Tir Raffaele che lo spazza via. Ci mette anima e
corsa, ma purtroppo non basta contro gli indemoniati attaccanti biancorossi
GABRIELE detto
Pennino Stanco: Ripreso (giustamente)
più volte per la sua pigrizia nel commentare le partite del FFFT, fa
capire che ormai gli anni passano anche per lui e che anche in campo arranca e
fatica più del solito , soprattutto quando deve fare avanti e indietro come
terzino destro. Ci prova, sfiora anche il goal, ma a volte chiude in ritardo in
difesa e non salta l’uomo in avanti
STEFANO L. detto Bettarello: Il nome del famoso giocatore di
rugby degli anni ’80 calza a pennello in
questa serata per il pallavolista della squadra: la palla finisce spesso oltre
la rete, non quella di porta, ma quella di protezione alta dieci metri.
Insomma, rugby, pallavolo…ma non giochiamo a calcio? Quando si ricorda, fa
anche goal: poi si trascina sul campo
senza combinare un gran chè
EUGENIO detto il Killer Gentiluomo: si, animo gentile,
polmoni inesauribili, non molla mai..ma dopo aver corso per due ,e vedere che i
suoi annaspano comunque, può capitare anche a lui di perdere la brocca e
invocare il Santissimo in modo inappropriato, dopo un contrasto con Raffaele:
si scusa subito dopo , da signore qual’è: come Cambiasso, va perdonato e
nessuna giornata di squalifica ( anche perché se no dovremmo radiare John…)
GIGI detto Capitan Findus: Il Capitano, reduce dalle vacanze
pasquali a base esclusivamente di bis di primi , secondi e dolci e di
abbondanti piadine romagnole, sembra più surgelato che altro: si ritrova in campo
in attacco a far coppia con Angelo, dopo anni di distanza dall’ultima partita
assieme a lui: i risultati sono modesti, ma riesce almeno a far segnare lo
sventurato compagno d’avventure: Torna poi in difesa, ma anche lì i suoi
comandi non li segue nessuno..
ANGELO detto Gordon Ramsey del Cimiano: Come il famoso chef
dello schermo, ormai si dovrebbe dedicare più alla cucina che al calcio, visti
i superbi risultati dietro i fornelli: dopo la trippa, un’altra delizia per
tutti, la cassoeula milanese, di cui
hanno fatto tutti il bis. In campo fa il suo golletto, poi qualche poco altro,
ma la coppia con Gigi sembra un Negroni sbagliato.
Un accenno anche ai partecipanti alla cena Luca Face book Cintioli,
Pietro Lo Smilzo, Pino Ginocchio Sifulo, Fausto Mastro Lindo, Edo Fi..gaventi,
Dario Geremia Lettiga
CUOCO PARTITA SKY : ANGELO
CUOCA PARTITA SKY :
MARINELLA