Cimiano Stadium 18.09.2009
Canarys Club - Blues Soccer = 1-3
Marcatori: 2 Fausto (B), Raffaele ©, Angelo (B)
Tempo: Nuvoloso
Campo: Scivoloso
Sintesi della partita:
I Blues s'impongono con merito sui Canarys, insistendo su un gioco più veloce e ragionato, che porta spesso alla conclusione i suoi attaccanti. La difesa blindata di Eugenio e Pino annulla l'attacco dei Canarys e la corsa di Stefano B. e la dinamicità di Fausto in avanti fanno la differenza. Blues in vantaggio con Fausto con un bel colpo di testa in anticipo sul difensore di turno, su lancio da rimessa laterale. Raddoppio a metà tempo sempre di Fausto, che raccoglie una corta respinta di Giuliano a due metri dalla porta: facile realizzazione. Cambio in attacco nei Canarys tra Gigi e Raffaele, e proprio quest'ultimo, su una respinta in area dopo un angolo, gira in rete la palla del 2 a 1. Sembra un segnale di rimonta, ma durante la fase di maggiore sforzo dai parte Canarys per cercare il pareggio, i Blues, con un contropiede micidiale, chiudono il match con Angelo: servito sotto porta, da un preciso cross teso di Pietro, insacca di tacco al volo. Non c'è più la forza di reagire per i Canarys, e la partita finisce con un'altra clamorosa occasione per i Blues, che sprecano in tre contro uno in area avversaria la palla del 4 a 1.
BLUES SOCCER:
STEFANO L.: Portiere dell'ultimo istante, causa defezione di John, se la cava bene tra i pali, anche se poco impegnato. Fa differenza soprattutto con numerose uscite fuori area con i piedi, che lo fanno diventare una specie di libero aggiunto, e che aiutano a rilanciare in avanti i suoi:
Libertino
PINO: Gioca da centrale con Eugenio a fianco,e la coppia funziona a meraviglia. Ottimi anticipi di testa e spiccato senso della posizione, argina bene prima Gigi e poi Raffaele, che gli da qualche problema in più, ma lui resiste senza affanni: The wall
EUGENIO: L'altro mastino della difesa s'incolla ad Alberto e non lo molla in nessuna parte del campo: marcatura asfissiante, che limita al minimo la punta Canarys. Prova le sue famose sortite in avanti, ma lì non incide e sbaglia una palla goal nel finale: Calamita
PIETRO: Gioca una delle sue migliori prestazioni al Cimiano, aiutato dalla scarsa forma di Gabriele che gioca dalla sua parte, e dalla diga che offrono in mezzo i suoi due compagni di reparto. Perfetto il cross per il goal di Angelo, prova anche la conclusione a rete, ma i piedi sono quelli di sempre..: Maiuscolo
STEFANO B. : Fondamentale la sua corsa per tutto il campo, nessuno dei Canarys tiene il suo passo, e porta avanti un'infinità di palloni. Manca solo il goal a coronare la sua ottima prestazione: Cavallo pazzo
DARIO: Si piazza in mezzo al campo e smista palloni precisi a chi poi corre e porta avanti la squadra. Non si risparmia anche in copertura, sta prendendo confidenza col terreno di gioco e si notano i suoi miglioramenti: Ragioniere
ANGELO: Sembra il Paolo Rossi del Mundial: non lo vedi mai, non lo trovi mai, ma in area la sua zampata la mette sempre. Bello e spettacolare il suo goal al volo di tacco: lasciato troppo solo in area, sa ancora far male: El castigator
FAUSTO : Meriterebbe un encomio per la sua prestazione da centravanti vero, con una bella doppietta e per il suo continuo movimento in avanti, che mette in difficoltà la difesa Canarys. La macchia è la diatriba con Silvio, dove non rinuncia alla provocazione e innesca una polemica che non finisce più: Risietta
CANARYS:
GIULIANO: Un nuovo portiere, che si spera possa giocare con noi in pianta stabile. Buona la sua prova, si trova subito a dover sbrogliare situazioni pericolose e a dover parare tiri molto insidiosi. Solo una pecca sul secondo goal, ma aiuta a limitare il passivo dei suoi: Abile e arruolato
RAFFAELE :Gioca centrale la prima parte del match, tiene botta e lotta con Fausto, che spesso capita dalle sue parti. In avanti ha il merito di muoversi e cercare spazi: è dura anche per lui, ma segna un goal in mischia e tenta anche un paio di conclusioni a rete: Marcantonio
GHIDO: “Costretto” a giocare terzino sinistro, tende a rimanere troppo dietro e non aiuta in fascia e a centrocampo, dove i Blues dettano legge e hanno larghi spazi a disposizione. Fa il suo, ma non basta per fermare gli attaccanti Blues: Rintanato
SILVIO: Partita di contenimento, prova a proporsi ma raramente viene servito, colpisce un palo su conclusione da fuori, poi solo polemica e nervosismo, che continua fino agli spogliatoi, dove ne ha per tutti, anche per i suoi compagni: Mattoncino
GUIDO N.: Poco sorretto dai suoi a centrocampo, viene inevitabilmente travolto dagli avversari: arranca spesso, non trova compagni liberi, è costretto a passaggi laterali e senza profondità. Ci mette comunque un discreto impegno: Affannato
GABRIELE : Non c'è proprio. Non gli riesce nulla, gioca defilato sulla sinistra, salta mezza volta Pietro, sbaglia facili appoggi e non gli riesce un lancio decente. Una prestazione sotto tono, capita a tutti: speriamo non sia l'inizio di una parabola discendente... (tocco ferro!!): Chi l'ha visto?
ALBERTO: E' la prima per lui dopo le ferie, ha voglia di fare e s'impegna come sempre, ma è marcato da Eugenio che non gli fa letteralmente vedere la porta: s'incaponisce troppo nel cercare di andargli via, ma è una battaglia persa. Una sola conclusione rasoterra e nessuno spunto dei suoi. Se non gira lui, l'attacco Canarys è sterile: Annullato
GIGI: Giocare con un piede solo non gli permette più i movimenti e le conclusioni a rete della passata stagione. Davanti non può incidere, ed è più utile quando rientra in difesa e gioca da centrale. Posizione e fisico lo aiutano a fermare le avanzate degli attaccanti Blues.: Zeru goal
Sky man:
BLUES SOCCER: Pietro
CANARYS: Raffaele
P.s. Le partite ultimamente sono state un po' troppo aspre e polemiche rispetto allo spirito “giocoso” che unisce il nostro gruppo. Va bene l'agonismo e la voglia di vincere: ma fare storie su ogni fallo o presunto tale, su ogni rimessa laterale dubbia, fa solo innervosire e giocar male tutti di conseguenza.
Anche in campo riportiamo quel clima goliardico del “dopo partita”, quando si commentano sarcasticamente gli episodi della gara davanti a un piatto di spaghetti o ad una pizza, e ci si ride sopra in compagnia!
Grazie della collaborazione, ragazzi!