lunedì 30 marzo 2009

CONVOCATI DEL 3 APRILE 09

  1. JOHN
  2. CLAUDIO
  3. GHIDO
  4. PIETRO
  5. ANDREA
  6. SILVIO
  7. EDOARDO
  8. STEFANO MAFFI
  9. PINO
  10. GUIDO N.
  11. GABRIELE
  12. GIAMPIERO
  13. RAFFAELE
  14. ALBERTO
  15. DARIO
  16. ENZO S.

PROSSIMO APPUNTAMENTO

VENERDI 3 APRILE 09
CIMIANO STADIUM
ORE 20,00
WHITE CLUB VS BLUES BOYS

CLASSIFICA MARCATORI 08/09 AGGIORNATA AL 27 MARZO 09

30 RETI: GIGI

28 RETI: ALBERTO B.

14 RETI: ENZO M.

12 RETI: FAUSTO

11 RETI: GIAMPIERO

9 RETI: ANGELO

7 RETI: GUIDO N., GABRIELE, EUGENIO

6 RETI: PAOLO F., STEFANO B.

5 RETI: LUCA C., RAFFAELE, PAOLO ESSE


3 RETI: STEFANO M.

2 RETI: PINO, WALTER, PIETRO, ENZO S.

1 RETE: SILVIO, ALBERTO G., STEFANO L., GHIDO, EDOARDO, MASSIMO, DARIO

AUTORETI: 2 STEFANO M.

L'ANGOLO DEL MARZA del 27 marzo 09

Oggi in mancanza del Marza mi sono dovuto inventare commentatore, detto questo mi sono reso conto dell’enorme difficoltà nel trovare aggettivi e parole per descrivere tutti e tutto per cui chiedo preventivamente di leggerli con la proverbiale leggerezza e al rientro dalla prossima partita del Marza un grosso applauso x il lavoro che svolge settimanalmente
SALUTI DAL VOSTRO “ CAPITANO”




Cimiano Stadium, 27 Marzo 09
Tempo: sereno
Campo: in perfette condizioni

White Club – Blues Boys 5 – 4
Marcatori: Alberto B. (B), Enzo S.(W), Eugenio (W), Massimo (B), Fausto (W), Enzo M.(W), Enzo M.(W), Stefano B. (B), Stefano B. (B)

Sintesi della partita: Partita spettacolare sin dall’inizio con azioni veloci e spumeggianti sia da una parte che dall’altra con i White scesi in campo con il famoso trio (Eugenio-Pino-Ghido) che cercano subito con triangolazioni veloci di prendere il sopravvento sugli avversari ma devono soccombere su contopiede avversario di Alberto che si infila tra la linea di difesa e come al solito con grande caparbietà infila il portiere. Non si fa attendere la reazione dei White che prima con un goal su rimpallo di “Capelli d’argento” poi con un bel goal di Eugenio su triangolazione perfetta ribaltano il risultato portandosi sul 2 a 1. Da qui in poi è un susseguirsi di emozioni da una parte e dall’altra con il pareggio momentaneo di Massimo, un gran gol di Fausto e la doppietta del solito Enzino Masucci che porta il risultato sul 5 a 2. Sembra possa finire in goleada per i White quando la grande reazione dei Blues trascinati da Stefano B. autore di una doppietta sfiora l’impresa della rimonta bloccata solo da qualche bella parata di John e da errori di mira. Grande spettacolo grazie a entrambe le squadre.

VALUTAZIONI:

WHITE CLUB

JOHN: Un paio di buone parate all’inizio gli permettono di non innervosirsi e di effettuare una gara accorta e tranquilla fino a quasi alla fine quando vede arrivare palloni un po’ da tutte le parti. Attento

GHIDO: Solita partita da difensore puro blinda la difesa tamponando qua e la in più occasioni spesso lasciato un po’ solo in balia degli avversari si prende la briga di provare anche un tiro alla Mascara verso la porta di Claudio . Massiccio

EUGENIO: Contento di poter giocare con i suoi amiconi promette di guardare a vista e di non far segnare il mitico Alberto , compito riuscito solo per metà, ha il merito di riportare in vantaggio i suoi concludendo dopo una bella triangolazione. Provaci ancora Sam!!!!!!!

ENZO S. : Grandissima prestazione oggi al Cimiano Stadium agevolato forse anche dal fatto di non dover difendere troppo si appropria stabilmente del centrocampo fascia destra dove scorazza su e giù impegnando sistematicamente i difensori blues con sortite in avanti che gli valgono un goal, un palo, una traversa e altrettante occasioni uscite di poco, pregevole una spettacolare rovesciata vicina all’incrocio. Dopatissimo???????

PINO: Si appropria del centrocampo in maniera solida e senza fronzoli dà le giuste geometrie mettendoci sempre corsa classe e precisione, solo verso la fine a causa della perdita di una lente a contatto inizia a giocare a metà ritmo. Vedo e non vedo

DARIO: Arriva in ritardo ma nessuno se ne accorge!!!!!! Scherzooooo!!!! Dopo qualche minuto senza rompere il fiato (o qualcos’altro) riesce a trovare il ritmo partita trovando qualche buona triangolazione, si mette di buon grado a disposizione della squadra arretrando in caso di bisogno, meglio quando si sposta più avanti trovando spazi e sfiorando in un paio di occasioni il cercato goal. Ritardatario

ENZO: Ormai ci ha abituato a queste partite, solita doppietta e scatti a tenere in apprensione tutta la retroguardia avversaria, grandissima girata al volo. Furia

FAUSTO: Gran movimento anche da parte sua, in coppia con Enzo tiene sempre in apprensione la difesa che cerca di limitarlo senza quasi mai riuscire ad anticiparlo, gioca spesso di sponda con i compagni , beffa in un solo colpo il suo diretto avversario e il portiere in uscita con un pallonetto che si infila sotto la traversa. Torres



BLUES BOYS

CLAUDIO: Indecisione fatale sul primo goal subito, poi non può nulla sugli altri goal, limita anzi il risultato con buoni interventi in uscita richiamando spesso i suoi compagni ad un’ attenta marcatura sugli attaccanti avversari. Strillatore

SILVIO: Come di consueto fa la sua onesta partita senza però riuscire a prodursi nei suoi soliti sganciamenti che spesso lo hanno portato a qualche pericolosa conclusione. Imbrigliato

STEFANO MAFFI: Meno incisivo del solito a causa della pericolosità e mobilità continua di Fausto e Enzo che gravitano spesso dalle sue parti, riesce a stento ad arginare le folate avversarie, colpevole sul bellissimo goal di Fausto dove gli permette di girarsi e colpire. Opaco

STEFANO BIANCHI: Inizio in sordina con un paio di tiri imprecisi, poi prima prende la mira (tiro parato da John con difficoltà) dopo si scatena e realizza una doppietta come promesso sul sito. Dichiarato

ANDREA: Diligente in difesa dove ribatte colpo su colpo le avanzare White prova qualche sortita in avanti con conclusioni spesso inguardabili (e si arrabbia spesso) qualcuno lo vede più attivo su face book che in campo. www.andrea.it

GUIDO: Anche lui fin quando a fiato regala perle di gioco per i compagni con passaggi in profondità che pescano sempre i compagni liberi, è intelligente quando finita la benzina trova una posizione arretrata per fermare le avanzate White e far ripartire i suoi verso la quasi rimonta. Al servizio

MASSIMO: New entry, debutta al Cimiano mettendo in mostra tutte le sue qualità, corsa, buona tecnica. Elegante nei movimenti ha la bravura di tenere sempre in corsa i suoi realizzando il goal del momentaneo pareggio e duettando spesso con Alberto. Pericoloso

ALBERTO: Anche se ormai tutti i suoi avversari cercano di non farlo segnare, lui rapidissimo mette sempre il sigillo in tutte le partite. Si trasforma anche in assist-man quando per ben due volte mette in condizione di segnare i suoi compagni. Un po’ frastornato quando si accorge di aver giocato tutta la partita senza i calzoncini. Mutandero

venerdì 27 marzo 2009

ULTIMA ORA NEWS

Venerdi 27 Marzo ore 13.00: Improvviso attacco febbrile per il Marza impossibilitato a scendere in campo questa sera


Venerdi 27 Marzo ore 14,00: Le formazioni ancora una volta stravolte all'ultimo minuto causa assenze improvvise verranno comunicate direttamente negli spogliatoi

giovedì 26 marzo 2009

ULTIMA ORA NEWS

Giovedi 26 marzo 09 ore 19,00

Forfait di Giampiero al suo posto il sempre disponibile Stefano Bianchi

martedì 24 marzo 2009

FORMAZIONI UFFICIALI del 27 Marzo 09

LE FORMAZIONI VERRANNO COMUNICATE DIRETTAMENTE NEGLI SPOGLIATOI

lunedì 23 marzo 2009

ULTIMA ORA NEWS

ore 20,00 Si allungano i tempi x recupero dall'infortunio alla gamba x il capitano "Gigione"
si spera nel recupero per il 17 aprile


ore 21,00 Anche x Angelo si profila la ripresa dopo Pasqua

CONVOCATI DEL 27 MARZO 09


  1. JOHN
  2. CLAUDIO
  3. GHIDO
  4. ANDREA
  5. EUGENIO
  6. STEFANO MAFFI
  7. SILVIO
  8. PINO
  9. GUIDO N
  10. GABRIELE
  11. ENZO MASUCCI
  12. ENZO (CAPELLI D'ARGENTO)
  13. ALBERTO B.
  14. FAUSTO
  15. GIAMPIERO
  16. DARIO

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Venerdi 27 Marzo 09
Cimiano Stadium
ore 20,00
BLUES BOYS VS WHITE CLUB

sabato 21 marzo 2009

CLASSIFICA MARCATORI 08/09 AGGIORNATA AL 20 MARZO 09

30 RETI: GIGI

27 RETI: ALBERTO B.

12 RETI: ENZO M.

11 RETI: GIAMPIERO, FAUSTO

9 RETI: ANGELO

7 RETI: GUIDO N., GABRIELE

6 RETI: PAOLO F., EUGENIO

5 RETI: LUCA C., RAFFAELE, PAOLO ESSE

4 RETI: STEFANO B.

3 RETI: STEFANO M.

2 RETI: PINO, WALTER, PIETRO

1 RETE: SILVIO, ALBERTO G., STEFANO L., GHIDO, EDOARDO, ENZO A.

AUTORETI: 2 STEFANO M.

L'angolo del Marza 20.03.2009

Cimiano Stadium 20.03.2009

White Club – Blues Boys= 3-1
Marcatori: Raffaele(W), Alberto (B), Paolo Ess.(W), Stefano M. (W)

Tempo: Sereno, vento debole ma freddo
Campo: Perfette condizioni

Sintesi della partita:
Lo White Club torna alla vittoria in una partita che è stata corretta e senza polemiche di alcun tipo.
Inizio scoppiettante di Raffaele, che dopo cinque minuti di gioco, con un'azione personale , di forza si libera di Ghido e, appena entrato in area , infila un incolpevole Claudio. Blues che si riorganizzano, sfiorano il pari con Alberto (salva John in uscita di piede) e poi segnano con una staffilata di Andrea che viene leggermente deviata da Alberto sotto porta. Tutto da rifare per gli White, che pur non mantenendo spesso il pallino del gioco , si rendono pericolosi in contropiede, poggiandosi spesso sulla capacità di Raffaele di fare da sponda per i compagni. Su un' azione di calcio d'angolo, Paolo s'infila sul primo palo e sfrutta un'indecisione di Claudio per appoggiare lentamente il pallone in rete e riportare in vantaggio i suoi. I Blues cozzano contro il muro difensivo avversario, e lasciano spazio alle ripartenze White: in una di queste Stefano M., abbandonati i compiti di marcatura, si trova solo in area di rigore e sfrutta al meglio una palla vagante con un destro sottomisura che inchioda Claudio. Ultimi assalti Blues, ma sono gli avversari a sfiorare il quarto goal con Raffaele e Edo, che sprecano soli davanti a Claudio.

BLUES BOYS:

CLAUDIO: Non una delle sue migliori apparizioni: deve subito capitolare su Raffaele, poi pecca sul goal di Paolo, non trattenendo un pallone che sembrava innocuo per lui. Serata in ombra, capita a tutti: Disorientato

GHIDO: Resta sempre l'ultimo baluardo delle retrovie, e stavolta ha un compito ingrato nel dover sempre arginare le movenze e le sponde di Raffele, a cui concede parecchi centimetri. Perde il primo duello fisico e Raffaele se ne va in porta, poi prende un po' le misure, ma non può erigere il solito muro: Inchiodato

SILVIO: S'impossessa della fascia destra e spesso da lui cominciano le azioni dei Blues. Si spinge spesso in avanti, lasciando talvolta la difesa un po' scoperta dietro, ma dando comunque il suo contributo di palloni interessanti buttati in area avversaria: Costante

PIETRO: Relegato in fascia sinistra, viene servito in qualche frangete per impostare le azioni Blues. Il pallone gli scotta tra i piedi, soprattutto quando un perfido Eugenio gli si avventa contro, mettendogli una pressione che lo mette un po' in ansia. Se la cava, ma che paura!: Spaventato

ANDREA: Centrocampista aggiunto, spazia tra il centro e le fasce per cercare qualche pallone giocabile. Buona la prima conclusione a rete, che praticamente permette di segnare ad Alberto ( che sfiora appena), poi si barcamena, ma da dimenticare le successive conclusioni, sempre altissime e fuori misura: Rugbista

STEFANO B.: Solita corsa fluida e continua, prova a scardinare in tutti i modi la difesa White. Viene respinto, ma ci prova fino alla fine, cercando d'innescare Alberto e Pino, ma non riesce a trovare una soluzione vincete per nessuno dei due: Enigmista

ALBERTO: Un goal di vera “rapina”, a un metro da John con pallone appena sfiorato. Molta corsa per cercare spazi, ma l'area White è troppo intasata. Gira al largo e conclude pochissimo, resta un po' fuori del gioco: Arginato

PINO: Inizia in un inedito ruolo di centravanti, e gli par strano giocare ancora di spalle alla porta come fosse un difensore centrale. Preferisce quindi arretrare, e provare a duettare con i compagni, ma finisce anche lui nell'infilarsi nel marasma generale: Fumoso

WHITE CLUB:

JOHN: Serata tranquilla, con qualche sporadica uscita in presa per tranquillizzare i compagni di reparto. Un buon intervento su Alberto in uscita bassa, poi si permette anche un dribbling su Pino in piena area: Spavaldo

PAOLO ESSEL. : Gioca da centrale difensivo, tiene bene la posizione e battaglia in mezzo, senza compiti precisi di marcatura. Si spinge in avanti solo in occasione dei calci d'angolo, e in uno di questi, beffa Claudio con tocco maligno: Diabolico

STEFANO M.: Più preciso in attacco che in difesa, dove gioca si d' anticipo, ma spesso rinviando palloni un po' come capita. In avanti conclude prima con sinistro da posizione defilata e Claudio devia in angolo, poi segna in mischia con un destraccio sotto porta: Cecchino

EDO: Corre, prende e smista palloni, sbaglia appoggi, poi ritorna a correre e a contrastare. Un tiro alto da fuori area troppo precipitoso, poi, nel finale, a tu per tu con Claudio, lo grazia con un tiro sbilenco che finisce lontanissimo dai pali: Banana Joe

GUIDO: Tocca a lui far ripartire l'azione White, chiede e riceve palla in zone sempre pericolose del campo, ma sa difendersi e sa servire bene i compagni. Ha un paio di ottime occasioni, ma calcia con pizzico di ritardo in entrambi i casi: Regolare

EUGENIO: A centrocampo, intercetta tutti i palloni possibili, rincorre tutto e tutti. Poco preciso nelle conclusioni, oggi tutte fuori dallo specchio della porta. Si diverte a terrorizzare Pietro quando tenta le sue timide avanzate : Pestifero

GABRIELE: Gioca da seconda punta arretrata, ha il compito di girare attorno a Raffaele e creare qualche spazio per sé o per i suoi compagni. Lui non ha grandi chance per concludere a rete, ma, come nella Playstation , quando schiaccia il pulsante del passaggio filtrante, mette tre volte un suo compagno di squadra solo davanti al portiere: Videogioco

RAFFAELE: Incoraggia i suoi prima di uscire dallo spogliatoio ,dichiarando di voler vincere a tutti i costi. Ci mette subito del suo, quando, dopo pochi minuti, si fa largo in area con azione personale e infila Claudio. Poi tante sponde per i compagni e un'altra occasione d'oro gettata al vento, ma partita di sostanza e di carattere: Maciste

Uomo partita Skay:
BLUES BOYS: Stefano B.
WHITE CLUB: Raffaele

martedì 17 marzo 2009

FORMAZIONI UFFICIALI del 20 Marzo 09

WHITE CLUB

  1. JOHN
  2. STEFANO MAFFI
  3. PAOLO ESSE
  4. EDOARDO
  5. EUGENIO
  6. GUIDO N.
  7. GABRIELE
  8. RAFFAELE

BLUES BOYS

  1. CLAUDIO
  2. GHIDO
  3. SILVIO
  4. PIETRO
  5. ANDREA
  6. PINO
  7. STEFANO BIANCHI
  8. ALBERTO B.

lunedì 16 marzo 2009

ULTIMA ORA NEWS

ore 8.00 Procede con ottimismo recupero alla coscia del "Capitano", spera di rientrare fra due settimane



ore 9.00 Stiramento anche per Angelo, già messo sotto le mani del massaggiatore Fabrizio
per lui previsto uno stop di 15 giorni

GIOCATORI


Andrea detto “Trattorino”

Quando parte, accende il suo motore diesel e ara buona parte del campo. Non un fulmine di guerra, ma ogni tanto azzecca il tiro della domenica. Alterna buone prestazioni con altre inguardabili, ma sarà l'età o il peso che aumenta...



Stefano B. detto “Cavallo pazzo”

Scorrazza per il campo con le sue lunghe leve e squassa le difese avversarie con la sua dinamicità. Arriva al tiro di frequente, ma la mira spesso non lo assiste, e calcia un po' dove capita, per la felicità dei portieri











Pietro detto “Gambadilegno”

Terzino volenteroso dai piedi non eccelsi, sgambetta per il campo come un soldatino caricato a molla. Adottato e preso bene da tutti per la sua innata simpatia, sopportato a mala pena per i suoi scherzi negli spogliatoi







Eugenio detto “il Killer”

Chi ha la sfortuna di trovarselo di fronte, non ha scampo. Potente nell'anticipo, sempre palla o giocatore, saltarlo è un'impresa. Programmato per annientare l'avversario, ha anche la fortuna di essere il più “giovane” della compagnia









Edo detto “Il podista”

In campo si mette spesso in tenuta jogging, con tanto di cappellino, e parte in quarta per la sua corsa senza fine. Inesauribile dai piedi un po' dispari, si mette su una fascia e vada come vada, con cuore generoso fino alla fine














Angelo detto “La vecchia gloria”

Il suo passato da centravanti di razza, lo porta ancora sulla via del goal. Statico ma imprevedibile, con le sue finte e le sue perdite di equilibrio, regala perle. che solo un esteta del calcio come lui riesce a comprendere









Gigi detto “Il capitano”

Centravanti di “peso” dalla stazza imponente, micidiale nel gioco aereo e preciso con entrambi i piedi. Selezionatore e collante di tutto l'ambaradan calcistico, senza di lui non ci sarebbe Free Friday Football Club










Ghido detto “ Cagnaccio”

Ringhia su tutti gli avversari e non molla un centimetro di palla. A volte l'addenta pure, a discapito della precisione, ma meglio non averlo dalla propria parte e se si arrabbia sa farsi sentire da tutti...












Stefano Maffi: detto “Il ragiunatt”

Mette in cassaforte gli avversari con una marcatura spesso asfissiante. Da mancino puro, gioca sulla fascia sinistra, che tiene con ordine come un perfetto ragioniere, ma senza troppa fantasia













Silvio detto “Il cabarettista”

La sua simpatia fuori dal campo di gioco contagia tutti, ed è un trascinatore nato. In campo è più riservato e tende a badare al sodo, giocando in modo concreto e senza fronzoli. Dispone di una buona cannonata, ma non fatelo giocare da centravanti...










Raffaele detto “Lo statistico”

La sua memoria calcistica riaffiora spesso negli spogliatoi e nei commenti scritti, quando sostituisce quelli del Marza. In campo, rinnega il suo passato da difensore e gioca di punta : si affida spesso alla sua specialità: la “sabongia”











Pino detto “Il conte”

Di natali gallesi, si fa notare per il suo aplomb in campo: sempre rispettoso verso tutto e tutti, e una classe di vecchia data. Sembra timido, ma in campo non lo dà a vedere. Come centrale difensivo o a centrocampo, sempre a disposizione, rimettendoci anche un legamento










Paolo ? detto Paoloesselunga

Per non confonderlo con l'altro Paolo, il suo soprannome è un riconoscimento al suo datore di lavoro. Lui è comunque lungo e alto, sembra un granatiere impettito, e in difesa ci sa fare, sopratutto di testa .













COMMENTI NON ANCORA DISPONIBILI!!!!!!!!!!
















COMMENTO NON ANCORA DISPONIBILE!!!!!!!!!














Giampiero detto “Tamburino sardo”

Bomber per tutte le stagioni, abbina la caparbietà sarda alla flemma romana, per i suoi trascorsi nella capitale. Forte fisicamente e dotato di un buon tiro, ogni tanto d'estate sbarella per repentini sbalzi di pressione











Guido N. detto “Il regista”

Come se il Cimiano Stadium fosse Holliwood, coordina e dirige i lavori sul set del centrocampo . Quando vuole rifiatare, di solito verso metà partita, arretra e dà una mano in difesa, sfruttando la sua scelta di tempo negli stacchi aerei









Gabriele detto “Gianni Brera”

“Ne uccide più la penna che la spada”: a lui il compito di commentare in maniera sarcastica risultati della partita e le prestazioni dei giocatori. In campo delizia con cross alla Becham , ma di lui non ha né il fascino, né, soprattutto, il suo conto corrente








Alberto detto “ Scheggia impazzita”

Scatta a destra e manca per tutto l'incontro, puntando sempre verso l'area di rigore. Attaccante col fiuto del goal, già pantofola d'argento della passata stagione. Debole di caviglie e dal look sempre alla moda













Claudio detto il “Ragno nero”

Alto e secco come un palo, imbattibile sulle palle alte. Tesse la tela sulla sua porta, imbrigliando tutto il possibile, a volte anche di più. Il suo ginocchio l'ha costretto portiere, ma i risultati della trasformazione sono ottimi








John detto “Il gatto”

Agile e scattante come un giovane felino: se però prende goal più del dovuto, diventa irrascibile come Braccio di Ferro, recitando più di un “rosario” prima di riprendere il controllo











domenica 15 marzo 2009

CONVOCATI DEL 20 MARZO 09

  1. JOHN
  2. CLAUDIO
  3. PAOLO ESSE
  4. STEFANO MAFFI
  5. GHIDO
  6. EUGENIO
  7. PIETRO
  8. ANDREA
  9. SILVIO
  10. EDOARDO
  11. PINO
  12. GABRIELE
  13. GUIDO N.
  14. STEFANO BIANCHI
  15. ALBERTO
  16. RAFFAELE

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Cimiano Stadium
venerdi 20 Marzo 09
ore 20,00
WHITE CLUB VS BLUES BOYS

L'ANGOLO DEL MARZA del 13 marzo 09

Cimiano Stadium 13.03.2009


White Club – Blues Boys= 2-2

Marcatori: Alberto (B), 2 Fausto (W), Giampiero (B)

Tempo: Sereno, temperatura mite

Campo: Perfette condizioni


Sintesi della partita:
Ennesimo pari al Cimiano Stadium in una serata primaverile, con Gigi e massaggiatore al seguito a fare da spettatori. Lo stesso Gigi freme nel pre-partita, e allena John con tiri piazzati da lontano, sotto lo sguardo preoccupato del suo massaggiatore di fiducia, che ormai sta diventando quello ufficiale delle due squadre, dopo aver già sistemato in tempi passati anche Fausto e Stefano Maffi. Inizio a favore dei Blues che passano con goal contestato di Alberto, che lanciato a rete, tocca con la mano in maniera giudicata involontaria e trafigge Claudio con un rasoterra. Claudio protesta, ma si decide di credere alla buona fede della punta Blues, e il goal viene convalidato. Reazione White, che trovano il pari con Fausto con un colpo di testa dentro l'area piccola. Tutto da rifare per i Blues, che , prima rischiano su un contropiede che mette Fausto a tu per tu con John, che però riesce a neutralizzare di piede, e poi passano con Giampiero, smarcatosi in area avversaria. Susseguirsi di azioni da una parte e dall'altra, poi Fausto agguanta il definitivo pari con un tocco a un metro dalla linea di porta : un goffo ma decisivo colpo di coscia, in posizione da inginocchiato. Ultime due grosse chance nel finale per Giampiero, che, solo , spreca fuori davanti a Claudio, e per Fausto, anticipato all'ultimo istante da un intervento disperato di Pietro.

BLUES BOYS:

JOHN: Ottima prestazione per il “vecchio” portierone, ancora capace di stregare Fausto a tu per tu con lui e capace di deviargli di piede una conclusione a botta sicura, e stoico quando viene abbattuto dallo stesso centravanti, ma non molla la presa, dopo un'uscita alta su calcio angolo: Tutto d'un pezzo

PIETRO: Nelle sue sortire offensive, riesce anche ad avere la possibilità di ben tre conclusioni, e in una di queste impegna anche Claudio in una deviazione sotto la traversa. In difesa, dopo un rimbrotto di Eugenio per la troppa libertà concessa ad Angelo, salva la squadra dal goal della sconfitta anticipando d'un soffio Fausto appostato sottoporta: Provvidenziale

EUGENIO: Fausto segna una doppietta, ma evita danni sicuramente peggiori, tenendo in piedi una difesa non certo granitica. Feroce come sempre negli anticipi, non ha possibilità di spingersi avanti come vorrebbe. Riprende i suoi compagni che giocano con un po' di sufficienza, e sgrida con voce sgraziata un Pietro imbambolato sulla fascia: Professore d'altri tempi

ANDREA: Non più “Messico e nuvole” dell'ultima apparizione, ma una partita concreta e non semplice, perchè Enzo scatta ripetutamente sulla sua fascia sinistra. Non demorde, e non molla nemmeno quando deve competere in velocità con lo stesso Enzo: Rinfrancato

GABRIELE: Centrocampista di fascia sinistra, trova Silvio a sbarrargli la strada. Trova qualche spazio quando si mette a fare il rifinitore, e offre qualche buon pallone per le due punte, ma anche a Pietro e Andrea che si smarcano in avanti. Corre parecchio, finisce affaticato: nel prepartita finisce sotto le mani del massaggiatore, che con tre semplici mosse gli fa scrocchiare tre volte la colonna vertebrale: Incriccato

GUIDO: Più complicato del previsto reggere l'urto del centrocampo White, con Pino come contraltare, oltre ad Enzo e Angelo che partono da lontano. Inizio promettente, poi si abbassa un po' troppo per suggerire gioco alle due punte , e la manovra Blues ne soffre un po': Testa a Manchester

ALBERTO: Sempre pericoloso con le sue continue serpentine in velocità, e dà non pochi grattacapi alla rocciosa difesa avversaria. Trova un goal sospetto, poi duetta spesso con Giampiero, ma non trova più la conclusione vincente. Nel finale resta dietro, a difesa del pari e non può pungere più: Gioco di mano

GIAMPIERO: Molto impegno e grinta per il bomber sardo-romanista, che segna un goal anche stasera, ma manca nel finale un'occasione clamorosa dopo essersi trovato solo davanti a Claudio. Se solo alzasse di più la testa ogni tanto, i contropiedi Blues avrebbero fatto molto più male. Dirà nello spogliatoio una frase sarda impossibile da trascrivere, ma che significa: Non ne avevo davvero più: Bombola d'ossigeno


WHITE CLUB:

CLAUDIO: Oggi prova anche Pietro a dargli fastidio, ma lui c'è sempre. Respinge anche su tiro centrale di Gabriele, poi si diletta in qualche uscita dall'area con i piedi per appoggiare ai difensori: Assistente

GHIDO : Ormai gioca indifferentemente sia da centrale che da terzino, sempre una garanzia quando si tratta di non badare per il sottile e spazzare l'area. Anche per lui pochissime sortite offensive: Tutti per uno uno per tutti

STEFANO M.: Di testa son tutte sue contro Alberto e Giampiero. Soffre un po' la velocità e il dinamismo di Alberto, ma lo contiene in maniera discreta. Resta dietro, Angelo gli occupa la fascia e per lui niente sgroppate. Però niente crampi stavolta: Crema Azzeccata

SILVIO: Dalla sua parte spinge solo Gabriele, lui lo contiene e prova anche a spingersi in avanti, ma a sua volta viene ariginato bene. Buona corsa, fa il suo compito sbagliando il meno possibile: Atletico

PINO: S'impone nel centrocampo e organizza la manovra White, dettando bene tempi e contrastando dove si deve. Vince il duello a distanza con Guido, e rotrova la forma smarrita nelle ultime esibizioni: Rinfrancato

ANGELO: Gioca a destra sulla fascia di Pietro, e si ritaglia qualche spazio da sfruttare . Non molto incisivo nel gioco, si vede a sprazzi e s'infortuna nel finale, lasciando la squadra in inferiorità numerica per qualche minuto: Praticante

ENZO: Punta spesso Andrea in fascia destra, viene un po' imbrigliato, ma mette comunque qualche cross interessante in area avversaria. Poco pungente nelle conclusioni, lascia il compito di mattatore a Fausto, e lui sta buono a fare il partner d'attacco: Accompagnatore

FAUSTO: Eugenio lo tallona da vicino, lui agisce da boa ma stasera è risolutivo e determinante per la sua squadra, con una doppietta che pareggia le due reti Blues. Segna di testa con cappellino allegato, sfata un mito: Mago Merlino

Uomo partita Skay:

BLUES BOYS: ANDREA (senza torta per influenzare lo scrivente... )
WHITE CLUB: FAUSTO

sabato 14 marzo 2009

CLASSIFICA MARCATORI 08/09

aggiornata al 13 marzo 09


30 RETI: GIGI

26 RETI: ALBERTO B.

12 RETI: ENZO M.

11 RETI: GIAMPIERO, FAUSTO

9 RETI: ANGELO

7 RETI: GUIDO N., GABRIELE

6 RETI: PAOLO F., EUGENIO

5 RETI: LUCA C.

4 RETI: PAOLO ESSE, STEFANO B., RAFFAELE

2 RETI: STEFANO M., PINO, WALTER, PIETRO

1 RETE: SILVIO, ALBERTO G., STEFANO L., GHIDO, EDOARDO, ENZO A.

AUTORETI: 2 STEFANO M.

partita del 13 marzo 09

Cimiano Stadium

White Club vs Blues Boys 2 - 2

Marcatori: Alberto B. (B), Fausto (W), Giampiero (B), Fausto (W)


Domani come di consueto troverete i famosi commenti nell' ANGOLO DEL MARZA del nostro mitico Gabriele

mercoledì 11 marzo 2009

FORMAZIONI UFFICIALI del 13 MARZO 09

Cimiano Stadium
ore 20,00


BLUES BOYS

  1. JOHN
  2. PIETRO
  3. EUGENIO
  4. ANDREA
  5. GABRIELE
  6. GUIDO
  7. GIAMPIERO
  8. ALBERTO

WHITE CLUB

  1. CLAUDIO
  2. GHIDO
  3. SILVIO
  4. STEFANO M.
  5. PINO
  6. ANGELO
  7. ENZO
  8. FAUSTO

BUONA PARTITA A TUTTI

domenica 8 marzo 2009

CONVOCATI DEL 13 MARZO 09

1 JOHN
2 CLAUDIO
3 PIETRO
4 ANDREA
5 EUGENIO
6 GHIDO
7 SILVIO
8 STEFANO M.
9 PINO
10 GUIDO
11 GABRIELE
12 ALBERTO
13 FAUSTO
14 GIAMPIERO
15 ENZO MASUCCI
16 ANGELO

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Venerdi 13 Marzo 09
ore 20,00
WHITE CLUB VS BLUES BOYS

Cimiano Stadium
Via Don Giovanni Calabria 16
Milano

L'ANGOLO DEL MARZA del 06 marzo 09

Cimiano Stadium 06.03.2009


White Club – Blues Boys= 3-3

Marcatori: 2 Giampiero (B), Alberto (B), Raffaele (W), Gabriele (W, Enzo (W)

Spettatore non pagante: Gigi (infortunato)

Tempo: Sereno, temperatura accettabile

Campo: Insidioso, bagnato e scivoloso


Sintesi della partita:
Finale col botto, e rabbia da parte dei Blues per essere stati raggiunti all'ultimo secondo di gioco. Strana partita, con molti falli chiamati, alcuni giusti, altri molto dubbi, e gioco un po' spezzettato. La colpa è da ricercare nel terreno di gioco reso viscido dalla pioggia abbondante dei giorni scorsi, che rende anomalo il controllo di palla dei giocatori. I Blues partono bene e sorprendono i White, con un'azione corale che porta Giampiero a concludere in mezzo all'area indisturbato e a insaccare a rete. I White si riprendono, e Raffaele, liberandosi dal limite con un secco dribbling, spara nell'angolo alla destra di John e lo trafigge. Molti errori di misura da una parte e dall'altra, poi Alberto in contropiede riporta in vantaggio i Blues, con la sua classica finta a rientrare e tiro nell'angolo a beffare Claudio. I White spingono, ma vengono ancora una volta castigati da Giampiero che insacca su un rimpallo favorevole a porta praticamente sguarnita. White che si buttano in avanti, e Gabriele, lasciato solo con Angelo in piena area, accorcia le distanze con un sinistro a mezz'altezza. I Blues reclamano un rigore per un mani di Eugenio in area, poi vengono beffati nell'ultima occasione del match, Punizione di Angelo, che lancia in mezzo all'area di rigore, e Enzo, con un'inspirata di destro, beffa John, che si dispera in maniera “colorita” assieme ai compagni.



BLUES BOYS:

JOHN: Sfoggia una parata da campione su destro velenoso a girare verso l'incrocio di Gabriele, e merita applausi. Esce però dalla partita “incazzato” come una iena, perchè quel pari non gli va proprio giù: Basta un poco di zucchero...

SILVIO: Gioca centrale, viene saltato una volta sola in fascia e in velocità da Pino, ma per il resto tiene bene e spazza alla meglio appena può. Poca spinta offensiva, ma tutto sommato non delude: Mastice

EDO: Corre e si spreme su e giù, ma deve dare un occhio a Gabriele che spesso bazzica dalle sue parti. Lotta e s'impegna, va anche alla conclusione, ma nulla di pericoloso per Claudio: Generoso

PAOLO ESSE: Limita Angelo che gli gira intorno, e lo annulla. Spinge anche sulla fascia destra, pericoloso quando si propone in avanti sui corner: Lineare

GUIDO N.: Solita partita del regista assoluto della squadra. Prima parte da incorniciare, con passaggi filtranti e buon possesso palla, poi si spegne pian piano e la squadra ne risente con lui: Candelina di compleanno

DARIO: Conferma la buona prova della prima uscita, lotta anche lui su tutti i palloni, ma spesso è tradito dal campo scivoloso, che ,per chi è alle prime armi al Cimiano, è sempre micidiale. Attende il sole per la prossima volta: Bagnante

ALBERTO: Buona la coppia Alberto/Giampiero. I due si amalgamano bene, s'intendono soprattutto in zona goal, rendendo micidiali i contropiedi Blues. Corre un po' dappertutto. Fa il solito golletto , alla solita maniera: Specialità della casa

GIAMPIERO: Due tiri , due goal. La media del bomber sardo è micidiale nelle sue apparizioni a singhiozzo sul campo del Cimiano. Che sia meglio centellinarlo per farlo rendere sempre così?: Millesimato




WHITE CLUB:

CLAUDIO: Forse poteva far qualcosa sul tiro di Alberto, ma la distanza era ravvicinata. Niente da fare sui goal di Giampiero, e per il resto, poco impegnato e ordinaria amministrazione: Di più, nin zo

STEFANO M. : Attento e sempre sul pezzo, poche sviste dietro e diligente nella sua posizione da terzino sinistro. Prova la via del goal, ma colpisce il palo su una conclusione rasoterra da fuori. Finisce coi crampi, la cremina comprata dalla moglie è inutile: Prodotto cinese

PINO: L'intesa con Eugenio è perfetta, gioca un po' a centrocampo e un po' in difesa. A centrocampo soffre la dinamicità avversaria : riesce a esprimersi meglio dietro, dove chiude senza affanni e con una calma olimpica: Imperturbabile

EUGENIO: Manca solo il goal al fresco festeggiato, che resta comunque il più giovane della combriccola. Per il resto, una marea di palle recuperate, contrasti e interventi all'ultimo secondo, e una mano galeotta ma involontaria in piena area di rigore: Graziato

ENZO (AMICO ANGELO): “Capelli d'argento” ci prova per tutta la partita a cercare la via del goal, due volte di testa, e sempre vicino al goal. Alla distanza sembra esausto, ma gli resta una goccia di energia all'ultimo istante,e con una girata in area che anticipa anche un suo compagno di squadra, infila la palla del pareggio: cercato e voluto come per scacciare un incubo: Sognatore

GABRIELE: A centrocampo in difficoltà di fiato, con gambe molli e poca sostanza: meglio vicino all'area, dove prima costringe John a una parata super, con un tiro destro a girare, poi va a segno con un sinistro a mezz'altezza, e viene anticipato di un nulla da Enzo sul gol del pari: Falco

ANGELO: Il buon Raffaele lo definisce “ Carlo Sassi” in memoria del giornalista sportivo che ideò la moviola. Lento ed impacciato, non riesce a tener la palla e fa correre a vuoto i suoi, che poi faticano a rientrare; si vede solo nella punizione finale, dove pennella un cross perfetto: Scampato al disastro

RAFFAELE: Punta di sfondamento, non ha la spalla ideale in Angelo, , per le sponde che predilige: decide di far da solo, e , con una finta si gira ,tira e segna nell'angolino, Nel finale torna indietro, e torna ragazzo, quando dominava l'area nei campi dello Schuster: Nostalgico

Uomo partita Skay:

BLUES BOYS: ALBERTO WHITE CLUB: EUGENIO

sabato 7 marzo 2009

partita del 6 marzo 09

CIMIANO STADIUM 6 MARZO 09

WHITE CLUB - BLUES BOYS 3 - 3

Marcatori: Giampiero (B), Raffaele (W), Alberto B. (B), Giampiero (B), Gabriele (W), Enzo A. (W)


Clamoroso pareggio all'ultimo secondo di gioco dopo che la squadra dei Blues Boys si erano portati comodamente in vantaggio.

Domani come di consueto troverete i famosi commenti nell' ANGOLO DEL MARZA del nostro mitico Gabriele

venerdì 6 marzo 2009

ULTIMA ORA NEWS

venerdi 6 marzo 09
risveglio con febbre a 39,9° per il forte terzino sinistro GHIDO (forse non ha retto all'emozione di essersi visto inserito in formazione con i suoi due amiconi Eugenio-Pino)
al suo posto convocato in extremis Giampiero (er pupone)
stravolte ancora una volta all'ultimo le formazioni (speriamo bene!!!!!!!!)

FORMAZIONI UFFICIALI

6 MARZO 09
ORE 20,00
cosi in campo
WHITE CLUB VS BLUES BOYS
CLAUDIO-----1-----JOHN
STEFANO M.-----2-----SILVIO
EUGENIO-----3-----PAOLO ESSEL
ENZO (ANGELO)--4-----EDOARDO
GABRIELE-----5-----GUIDO N
PINO-----6-----ALBERTO B.
RAFFAELE-----7-----GIAMPIERO
ANGELO-----8-----DARIO

CONVOCATI DEL 6 MARZO 09

ELENCO CONVOCATI PARTITA DEL 6 MARZO

1 JOHN
2 CLAUDIO
3 GIAMPIERO
4 ANGELO
5 EUGENIO
6 PINO
7 SILVIO
8 GUIDO N.
9 ENZO (AMICO ANGELO)
10 DARIO
11 RAFFAELE
12 GABRIELE
13 ALBERTO B.
14 PAOLO ESSEL
15 EDOARDO
16 STEFANO M.

PROSSIMO APPUNTAMENTO

VENERDI 6 MARZO 09
ORE 20,00 CIMIANO STADIUM
WHITE CLUB VS BLUES BOYS

ULTIMA ORA NEWS

STOP X INFORTUNIO PER GIGI IL CAPITANO
RIENTRO PREVISTO META' APRILE

L'ANGOLO DEL MARZA del 27 febbraio

Cimiano Stadium 27.02.2009
White Club – Blues Boys= 6-2
Marcatori: 3 Enzo (W), 2 Gigi (W), Edo (W), 2 Alberto (B )

Tempo: Sereno, temperatura accettabile
Campo: Perfette condizioni

Sintesi della partita:
Goaleada annunciata stasera al Cimiano Stadium. Il risultato rispecchia la miglior qualità sul campo (com'era sulla carta) da parte dei White e i Blues riescono solo a resistere per circa metà partita, prima di ammainare definitivamente bandiera. Gli White partono con due goal nel giro di tre minuti, e già la partita sembra compromessa per i Blues, i quali però reagiscono con Alberto accorciando le distanze. La tripletta di Enzo riporta a distanza di sicurezza il risultato per i White: i Blues tornano sotto ancora con Alberto, ma è un fuoco di paglia. Gigi segna dal limite e s'infortuna: esce malconcio dal campo, poi rientra quasi zoppo e, lasciato solo, ha la forza di segnare ancora con un tiro da fuori, scoccato praticamente da fermo. Edo nel finale suggella una buona prestazione con un goal che regala agli spettatori (?) un risultato “tennistico”.





BLUES BOYS:

JOHN: Capisce che non dev'essere una gran giornata per la lui, quando dopo tre minuti è sotto già di due goal. Fa quel che può dopo, ma Enzo è un fulmine di guerra e Gigi, per due volte solo soletto, lo trafigge senza pietà. Regala ad Edo il sesto goal, ma la frittata è pronta da un pezzo: Chef

STEFANO M.: Gioca da centrale difensivo, in alternativa a Pino, e si trova a battagliare con Gigi. Poco supporto dai difensori laterali, e viene infilato all'inizio dagli scatti fulminei di Enzo in area. Si riprende durante il match, ma, non di certo per esclusiva colpa sua, la difesa sembra un formaggio coi buchi; Linderberger

PIETRO: Sembra un cameriere in un bar pieno di gente all'ora di punta. Si “dimentica” le ordinazioni, e vaga tra gli attaccanti avversari senza meta. Enzo lo salta come un birillo, e Gigi fa due goal dalla sua parte: Un panino al tavolo sei, grazie!

ANDREA: Prima mezz'ora da difensore, qualche amnesia, ma l'impegno c'è. Qualcosa di meglio rispetto all'ultima prestazione, ma la forma dei tempi migliori è ancora lontana . Nel finale va a centrocampo, dà una palla buona a Fausto che sbaglia malamente. Tenta un “sombrero” nel finale, ma s'incarta e finisce rovinosamente a terra: Messicano taroccato

GABRIELE: Centrocampista di fascia destra, ha di fronte il fratello di Guido, e i due si marcano a vista, duellando come due schermidori. Buon passo, qualche buon passaggio di prima in avanti, si da spesso dà fare per tamponare le molte falle che si gli si aprono davanti: Idraulico

PINO: Lascia il centro della difesa per spostarsi a centrocampo, con lo sguardo preoccupato di chi sa che è una partita da “ o la va o la spacca.” Mentre assiste alla debacle difensiva, riesce almeno a dar man forte a centrocampo, facendosi trovare sempre pronto a rilanciare i suoi. Nel finale, vista l'aria che tira, torna indietro, ma non riesce a raddrizzare la baracca: Factotum

ALBERTO: Agisce da seconda punta, e sfrutta al meglio le sponde di Fausto, realizzando due bei goal. Difficile partire in azioni personali, con la difesa White attenta e ben schierata dietro. Prestazione positiva, di più non poteva dare: Volenteroso

FAUSTO: Punta fissa, marcato a uomo da Ghido. Molto movimento, alterna ottime sponde a numerosi stop imprecisi. Colpisce una traversa alta di testa, manca una buona occasione sempre di testa su azione d'angolo, poi sciupa un contropiede davanti a Claudio. Stasera non vede la porta..: Miope





WHITE CLUB:

CLAUDIO: Poco impegnato, pronto su una deviazione a terra e in qualche uscita. Niente miracoli sui goal, ma erano tiri difficili da intercettare. Normale amministrazione, bilancio in attivo: Ragiunatt

GHIDO : Duello da stopper collaudato con Fausto: non lo molla mai, nemmeno se si allaccia le scarpe. Tornato silenzioso e concentrato, blinda la difesa White. La Bolaffi lo sta seguendo...: Francobollatore

EDO: Se ne sta bel tranquillo sulla sua fascia destra, svolge il suo compitino difensivo senza eccessivi patemi. Nel finale sgroppata in avanti, e con un rasoterra da fuori area, in verità non irresistibile, beffa John sul suo palo: Pacifico

EUGENIO: Gioca meno palloni del solito ,perchè a gioca spesso a centrocampo, e non deve stavolta dannaresi l'anima più di tanto a ribattere palloni e a ringhiare sugli avversari. Solita partita di spessore, la sua prestanza si fa sempre sentire in campo: Architrave

PAOLO N.: Esordio per lui al Cimiano, si piazza in fascia sinistra e dimostra buon tocco di palla e capacità di stare in campo. Limitato in parte da Gabriele nelle sgroppate offensive, si propone con continuità, duettando spesso col fratello: Gemelli diversi

GUIDO N.: Si diverte a lanciare le punte negli spazi, gode di una discreta libertà e si fa trovare sempre pronto a ricevere i passaggi dei compagni. Se gira lui, gira tutta la squadra: Direttore d'orchestra

ENZO: Pronti Via, è già doppietta. Con un'irrisoria facilità, entra indisturbato in area e infila comodo comodo John. Spesso marcato da Pietro, lo porta fuori posizione e lo supera facilmente in velocità. Fa una tripletta, e rischia di restare infortunato prendendo un bel colpo sull'ultimo goal. Ma si rialza, e torna a correre: Gazzella

GIGI: Gioca di sponda per una buona mezz'ora, offrendo assist ma non tirando mai. Poi, di colpo, si ritrova solo e scarica in rete la prima palla buona che gli capita. Sfortuna vuole che s'infortuni proprio mentre tira, e resta dolorante a terra per qualche minuto. Si riprende, zoppica, i difensori lo abbandonano, e lui li castiga da fermo, dopo che gli arriva una palla d'oro tra i piedi: Contuso e felice (MICA TANTO!!!!)

Uomo partita Skay: BLUES BOYS: ALBERTO
WHITE CLUB: ENZO

L'ANGOLO DEL MARZA del 20 febbraio 09

Cimiano Stadium 20.02.2009
Blues-Reds = 3-2
Marcatori: Guido (B), Angelo (B), Raffaele (B), Aut. Stefano M. (R ), Alberto ( R )

Tempo: Sereno
Campo: Buone condizioni

Sintesi della partita:
I Blues vincono meritatamente una partita non particolarmente bella, ma come ultimamente capita, sempre in bilico fino all'ultimo. Ci sono due nuovi elementi in campo, che sparigliano un po' le tattiche delle due squadre; i Blues partono ordinati e precisi, e giocano la prima mezz'ora in scioltezza. Guido apre le danze, con una percussione personale che lo porta davanti a Claudio, beffato da un tiro dalla breve distanza che gli passa sotto le gambe. Angelo poi, approfitta di uno svarione difensivo e con un pregevole pallonetto raddoppia; in ultimo, Raffaele, con una “sabongia” di rara potenza, portano sul comodo 3 a 0 i Blues alla mezz'ora. Timida reazione dei Reds, che cominciano almeno a tenere sotto pressione la difesa avversaria trovano il goal con una sfortunata deviazione in porta di Stefano M. ,che svirgola un cross di Alberto. I Reds si rifanno sotto con un bel goal di Alberto, che , ben imbeccato con pregievole colpo di tacco da Gigi, si libera dal limite e segna con un destro a giro nell'angolino alla sinistra di John. La rimonta sembra possibile, ma i Blues reggono, portando anche un paio di pericoli in contropiede con Angelo.





REDS

CLAUDIO: Capisce subito la mal parata (gioco di parole..), e viene trafitto sin dal primo tiro in porta da Guido. Impossibile far nulla sul tiro di Raffaele, è beffato poi dal pallonetto di Angelo. Si rifà in uscita, sempre su Angelo: uno dei suoi pezzi forte del suo repertorio: Innocente

SILVIO: Sua la fascia sinistra, ma lì i Blues non danno punti di riferimento : si trova un po' spaesato quando si ritrova di fronte l'avversario di turno. Non brillante , come molti stasera, nel finale avanza a centrocampo, e ha una palla goal che spreca sul palo esterno in mischia: Statico

GHIDO: Sembra un leone in gabbia: dietro, le palle sporche sono tutte sue e tiene in piedi tutta la difesa. Le punte avversarie partono da lontanissimo e lui,insolitamente nervoso, urla e sbraita ai compagni di stare il più avanti possibile. E' un disco rotto, dall'inizio alla fine: non dà risultati, anzi, stordisce i suoi: Megafono

ENZO (amico Angelo): Ha le parvenze di Kit Carson, il fedele pard di Tex Willer. E' uno su cui puoi contare: si prende la fascia destra , spinge spesso in avanti, e prova a fare l'elastico, finchè il fiato lo sorregge. Un tuffo a volo d'angelo di testa ,in area avversaria, meritava miglior sorte: Capelli d'argento

GABRIELE : Schierato a centrocampo, prova a dettare i tempi alla squadra, ma un po' per demeriti suoi, e un po' per la staticità dei compagni, è costretto a defilarsi spesso sulla fascia per crossare in mezzo, per la testa di Gigi. Non sempre preciso, ha almeno il pregio di muoversi un po' dappertutto, ma si spreme e non incide come sa: Sballottato

ANDREA: Centrocampista di contenimento in teoria, ma si trova ,inconsapevolmente ,a dover impostare il gioco in mezzo al campo: non è nelle sue corde, e anche le sue conclusioni lasciano molto a desiderare. Bravo a sopportare soprattutto i mugugni dei suoi compagni... Unica chicca: la torta , fatta dalla moglie, portata negli spogliatoi per addolcire compagni ed avversari: Alta pasticceria

GIGI: Con Eugenio là dietro e con la difesa avversaria sempre schierata, ha qualche libertà solo quando viene marcato da Pietro, per ovvie ragioni di prestanza fisica. Arrivano anche molti cross in area, alcuni impossibili per lui, altri interessanti, ma di testa la prende una volta sola. Buono l'assist di tacco ad Alberto per il goal, però nessuna conclusione degna di lui: In dieta

ALBERTO: Marcato a vista da Stefano M. e , in seconda battuta, da Eugenio, sbatte spesso contro il muro avversario. Ci prova e lotta su tutti i palloni, segna un goal pregevole e sbaglia un'altra occasione, dopo un'incursione in area avversaria: finisce stremato, ha fatto il suo: Presentabile





BLUES:

JOHN: Concentrato per tutta la partita, buono tra i pali e pronto nelle uscite di piede. Preciso anche nei rilanci, incolpevole su autorete e prodezza di Alberto, dove si butta ma non c'arriva: Calma apparente

STEFANO MAFFI : Partita da difensore puro in fascia sinistra, con marcatura a uomo su Alberto. Bel duello, che lo obbliga a non mettere quasi mai il naso fuori dal centrocampo, ma dietro dà sicurezza e stabilità alla difesa. Autorete sfortunata: Linea Maginot

EUGENIO: Torna nel ruolo classico di difensore centrale, e mette la museruola a tutti quelli che gli passano attorno. Solo un piccolo errore in anticipo su Gigi in occasione del goal di Alberto, unica pecca veniale di una prestazione impeccabile: Quasi bravo

PIETRO: Partita onesta , senza svarioni e amnesie che ogni tanto gli capitano. Tiene la fascia destra, lotta contrastando Gigi come può, nel finale è sfinito e leggermente infortunato, ma porta a casa la pagnotta. Non si segnalano casi di scarpe allacciate tra loro negli spogliatoi : Lavoratore inde/fesso

GUIDO N.: Inizio in gran spolvero, con un goal in percussione, che dimostra la sua buona condizione e la sua potenza fisica. Ottima prima mezz'ora: poi rincula indietro, provando solo lanci lunghi per Angelo e Dario là davanti: Prezioso

RAFFAELE: A supporto del centrocampo, anche per lui sontuosa prima mezz'ora, coronata da un “Eurogoal” di lontana memoria: un tiro di esterno che rimbalza sul sostegno interno della porta e rientra quasi fino a centrocampo, dando addirittura l'impressione di aver colpito il palo. Cala nel finale, dove resta dietro a difendere il vantaggio: Cacciabombardiere

DARIO : Prima apparizione sul campo del Cimiano, gioca da seconda punta partendo molto da lontano , e dimostra buona tecnica e visione di gioco. Come esordio, prestazione più che sufficiente, senza alti né bassi: Promosso

ANGELO: Stimolato dalla presenza dei suoi amici del mare, si fa bello come un sirenetto (va beh, ex sirenetto...), svariando su tutto il fronte offensivo, e trovando, come gli capita sempre più spesso, la via del goal con un pallonetto in piena area . Ha un'altra ottima occasione a tu per tu con Claudio, ma gli spara addosso: Coltello affilato

Uomo partita Skay: Blues: Angelo Reds: Alberto

L'ANGOLO DEL MARZA del 13 febbraio 09

Cimiano Stadium 13.02.2009
Blues-Reds = 3-3
Marcatori: Alberto 2 ( R), Gabriele (R ), Fausto ( B), Stefano Bianchi 2 (B)

Tempo: Incredibilmente sereno, vento freddo
Campo: Buone condizioni

Sintesi della partita:
Un tempo a testa per le due squadre. Partono a razzo i Reds, con azioni ficcanti e veloci, lasciando imbambolata la difesa Blues, che non riesce a raccapezzarsi. Alberto sigla una doppietta, Gabriele porta i Reds sul comodo 3 a 0 . Sembra tutto finito, ma i Blues cambiano assetto tattico, spostando Pino a centrocampo e arretrando Silvio come difensore centrale. Mossa azzeccata, perchè inizia la rimonta dei Blues, i quali, pur rischiando su un paio di contropiedi avversari, mettono sotto i Reds, che hanno ormai speso tutto. Fausto in mischia e Stefano Bianchi con una doppietta (goal a tempo scadutissimo n.d.r.) fissano il risultato sul 3 a 3. Sembra il remake di una finale di Champions...


BLUES:
JOHN: Impegnato per buona parte dell'incontro, si fa valere su colpo di testa di Gigi e su un tiro a mezz'altezza di Alberto. Balza come un gatto e prende anche gli applausi degli avversari. Si scontra in un contrasto con Gigi, ma è il bomber a uscirne malconcio: Massiccio

EDO: Inizio in sordina, come un po' tutta la squadra Blues. Poi buoni recuperi e inserimenti in avanti, sbagliando poco e correndo molto: Faticatore

SILVIO: Prima si posiziona sulla fascia destra, con libertà di spinta: qualche sortita in avanti, senza incidere troppo. Meglio centrale, quando contiene Gigi negli ultimi sterili tentativi Reds: Colosso

PINO: Non sembra la sua giornata, quando pare arrendersi dopo il terzo goal subito, giocando da centrale difensivo. Appena si sposta a centrocampo, la partita cambia volto. Detta i tempi dell'arrembaggio Blues, e arrivano i risultati sperati: Ragiunatt

ANDREA: Più tonico che nell'ultima prestazione, gioca prevalentemente a centrocampo e inizialmente soffre le ripartenze veloci avversarie: poi, con Pino a supporto, contribuisce a chiudere gli spazi ai Reds: Collante

ANGELO: Corre e s'impegna, non dando punti di riferimento a Pietro, che si dedica a lui con una marcatura a uomo. Lo semina spesso e volentieri, e ha anche la palla buona sotto porta, ma la mira è sbagliata. Fantastico un suo capitombolo praticamente da fermo. Fa tutto da solo..senza mani: Funambolo

STEFANO B.: Rientra dopo qualche tempo e inizia timidamente, non entrando nel vivo del gioco. Diventa determinante nel finale, quando è la punta più pericolosa dei Blues: prima Claudio gli nega un goal fatto, poi accorcia le distanze e chiude il conto allo scadere con un colpo di testa a un metro dalla linea: Motore JTD

FAUSTO: Unica punta dell'attacco Blues, viene controllato a vista da Ghido, e i due danno a vita al più bel duello della partita. Segna il primo goal Blues, dopo una mischia in area. Non ci prende di testa, ma lì ha sempre l'alibi del cappellino..: Incensurato





REDS:

CLAUDIO: Qualche errore di misura nei rilanci ad inizio partita, ma per fortuna nessun danno. C'è da lavorare nel finale, quando la palla danza spesso nella sua area di rigore. Ottimo un intervento di piede a tu per tu con Stefano, ma non riesce a fare il miracolo di uscire vincitore sul campo: Pareggiante

PIETRO : Vuole marcare Angelo, ma il vecchio marpione lo porta a giocare sulla sinistra, e per lui iniziano i dolori. Viene saltato più volte, e corre , quello si, ma spesso a vuoto: Disperso

EUGENIO: Si sdoppia, giocando sia da centrale che da centrocampista aggiunto. Tutto fila liscio, fino a quando si trova da solo a pressare e a portare la croce. Fa il possibile, e anche di più, ma non basta: Inesauribile

GHIDO: S'incolla a Fausto per tutta la partita e gli fa sentire sempre il fiato sul collo. Niente sortite offensive e qualche rilancio non propriamente geometrico, ma dietro salva il salvabile: Capitano coraggioso

GABRIELE: Centrocampista di fascia sinistra,fa la spola tra attacco e difesa. Ottimo l'inizio, quando si trova a meraviglia con Guido: trova la via del goal su assist comodo di Gigi, dribblando John con il destro e segnando col sinistro. Poi cede alla distanza, ma gli sembra di aver corso come un maratoneta: Podista

GUIDO N.: Se avesse avuto il fiato e le gambe per reggere i ritmi della prima mezz'ora, non ci sarebbe stata partita. Perfetto nel gestire la squadra per metà partita, il suo calo fisico coincide inesorabilmente con la resa dei Reds: Combinazione

ALBERTO: Gli spazi larghi lo esaltano, corre come un cavallo allo stato brado nelle praterie del Cimiano. Due goal da centravanti e altri tiri pericolosi. Si sfianca nel finale, insiste nel tener troppo palla, e assiste stordito alla rimonta Blues: Furia (cavallo del West)

GIGI: Diventa assist-man per un giorno, mette lo zampino in tutti i goal della sua squadra. Oggi però pecca di precisione nelle conclusioni, e divora due occasioni su azioni di contropiede ,che avrebbero chiuso la partita: Troppo buono

Uomo partita Skay: BLUES: STEFANO B. REDS: GHIDO

L'ANGOLO DEL MARZA del 06 febbraio 09

Cimiano Stadium 06.02.2009
Blues-Reds = 2-4
Marcatori: Gigi ( R), Raffaele (B), Gigi (R ), Gabriele ( R), Alberto ( R), Giampiero (B)

Tempo: Pioggia battente
Campo: Completamente inzuppato
Spettatori: Noè e suoi animali (Arca compresa)

Sintesi della partita:
Più che una partita, una vera e propria battaglia tra gladiatori. Per una defezione dell'ultim'ora di Guido, i Blues costretti a giocare con un uomo in meno per tutta la partita. Partono però a spron battuto, impegnando dopo due minuti dall'inizio Claudio, che si produce in parate miracolose su tiri da lontano e da distanza ravvicinata. I Reds, dopo il primo momento di sbandamento, si riassestano e colpiscono subito dopo con Gigi, con una conclusione dall'interno dell'area di rigore. I Blues tornano a spingere, le pozze nel campo diventano sempre più enormi, e trovano il pari con una conclusione dalla distanza di Raffaele. Il dispendio di energie profuso con l'uomo in meno viene però pagato alla distanza: prima Gigi riporta i Reds in vantaggio, poi Gabriele con un pallonetto in contropiede e Alberto su azione personale portano a distanza di sicurezza il risultato a favore della loro squadra. Nel finale, su errore di disimpegno della difesa avversaria, i Blues accorciano con Giampiero. Finisce qui, con i contendenti fradici e spossati, ma orgogliosi della loro prova in campo.





BLUES:

JOHN: Non impegnatissimo, si fa trovare pronto alle respinte quando i tiri sono parabili. Sui goal, non può nulla: apprezzabile però il balzo da giaguaro, purtroppo inutile, su tiro angolatissimo di Alberto che finisce alle sue spalle: Castellini

EDO: In mancanza di Fausto, è lui a mantenere la moda del cappellino in testa. Non si sa come faccia, visto a che a fine partita, con l'acqua che è venuta giù, avrà avuto in testa un peso di almeno 5 kg. Lotta e spazza sulla fascia destra, la più inzuppata di tutte e naviga a vista: Testa pesante

PAOLO ESSE: La stazza fisica lo aiuta parecchio, come centrale difensivo il suo dovere e si diletta spesso in sortite offensive, portando pericoli alla difesa avversaria, che argina come può la sua irruenza: Aggressivo

STEFANO M.: Inizia partendo a mille, scende sulla fascia sinistra come un pendolino e ha sui i piedi la palla del possibile uno a zero iniziale, ma Claudio lo ipnotizza e devia in angolo. Poi ha il suo da fare a tenere Alberto che scorrazza dalla sua parte, corre di continuo e finisce coi crampi: Stoico

RAFFAELE: Aveva dichiarato su Facebook che avrebbe fatto una prestazione positiva, promettendo due goal. Impresa riuscita a metà, per via di Claudio che gli ha negato la doppietta. Per il resto, lotta, cade, si rialza, tira e spinge sull'acqua come un surfista sulle onde oceaniche: Ammiraglio di marina

ENZO: Le sue partenze brucianti finiscono spesso frenate dalle pozze sul campo; corre parecchio e prova anche la conclusione da lontano. Nessun goal, ma impegno e dedizione fino alla fine: Utile

GIAMPIERO: Battagliero contro tutta la difesa avversaria, annaspa come tutti sul terreno inzuppato e non può giocar di fino: tiene bene la posizione di punta avanzata, e alla fine è premiato dal goal: Concreto





REDS:
CLAUDIO: Prodigioso in almeno quattro interventi. Senza ombra di dubbio, la miglior partita giocata in porta dall'ex difensore di un tempo. Stasera gli manca il mantello rosso sulle spalle e la scritta “S” sul petto: Superman

PIETRO : Gira un po' a vuoto all'inizio, sul goal avversario si trova solo a marcare Raffaele come difensore centrale e viene inesorabilmente superato. Si riprende un po' nel corso della partita, non può fare di più in condizioni dimatiche simili: Inzuppato

GHIDO: Il clima battagliero lo esalta, si trova spesso a lottare sulla fascia sinistra del campo, che è in situazioni pessime, e non si spaventa davanti alla calata dei corazzieri dei Blues, che lo sovrastano fisicamente: Spavaldo

EUGENIO: Più che contrastare, sembra azzannare gli avversari che trova davanti a sè. Non molla un minuto: o pallone o gambe dell'avversario, ma non concede un metro a nessuno. Dove c'è aria di battaglia, lui risponde:”presente”: Leone

GABRIELE: Fa da jolly a centrocampo e in difesa, senza un ruolo ben preciso. Si rende utile alla causa, e si fa trovare pronto quando , imbeccato da Angelo, si trova a tre quarti campo solo davanti a John e delizia la platea, con un pallonetto d'interno destro che s'insacca sotto l'incrocio dei pali: Poeta del goal (va beh, sono di parte...)

ANGELO: I contrasti non sono certo la sua specialità, e oggi ne capitano in continuazione, soprattutto sulla sua fascia, dove è impossibile giocare rasoterra. Qualche stop impreciso, ma anche un paio di assist interessanti: Coniglio bagnato

ALBERTO: Con l'uomo in più, gioca soprattutto dalla metà campo in su, cercando insistentemente la via del goal. La trova nel finale, con una bella girata da fuori area che finisce nell'angolino basso alla sinistra di John: Caparbio

GIGI: Il fisico possente, su un campo così pesante, lo aiuta nei contrasti sul pallone e contro l'avversario di turno. Bene anche come sponda per i compagni, è sempre micidiale all'interno dell'area di rigore: Bulldozzer

Uomo partita Skay: BLUES: RAFFAELE REDS: GIGI

P.s.: Auguri di pronta guarigione a Vittorio: ricordati che Franco Baresi, dopo l'operazione al menisco, tornò in campo dopo due settimane...vuoi essere da meno, vecchia roccia?? Il Marza

L'ANGOLO DEL MARZA del 30 gennaio 09

Cimiano Stadium 30.01.2009
Blues-Reds = 4-3

Tempo: Nebbia fitta per metà partita
Campo: Buone condizioni, leggermente ghiacciato sulla parte esterna

Sintesi della partita:
Siamo sul set di “Chi gli ha visti?”. Nebbia fitta per la prima mezz'ora abbondante di gioco, poi si torna a vedere qualcosa. I primi due goal li vede solo chi è nella metà campo giusta, gli altri abbozzano e basta. Vincono i Reds, con una partita disputata in modo ordinato, badando al sodo e contenendo bene dietro. I Blues sono un po' deconcentrati, sbagliano parecchi appoggi e vengono sorpresi in contropiede. Passano in vantaggio con un diagonale di Gigi ( così mi han detto, ho visto solo un'ombra che tirava..) e pareggio Reds con colpo di testa all'indietro di Giampiero, che beffa John. Angelo approfitta di uno svarione difensivo e con un pallonetto porta i Blues in vantaggio. I Reds pareggiano ancora con una girata di Gigi, poi ancora Angelo e Giampiero castigano in contropiede. Allo scadere Eugenio, con un'azione personale, si libera di Alberto e, con un tiro da fuori potente, segna il definitivo 4 a 3. Prima vittoria Blues del 2009: complimenti.





BLUES

CLAUDIO: Un faro nella nebbia. Sventa un goal deviando una rasoiata di Pino sul palo, poi è sempre pronto nelle uscite, neutralizzando i palloni alti che piovono nella sua area. Si attarda un po' nei rinvii...: Perditempo ( ndr: lo sapevi, eh?)

GHIDO: Sulle tracce di Fausto, lo tampina tutta la partita e lo tiene a distanza dall'area di rigore: poche sortite in avanti, ma Fausto non riesce a pungere e resta a secco di goal: Power Ranger

VITTORIO: Duello rusticano con Gigi, ci rimette un ginocchio. Prova diligente fatta di anticipi e senso della posizione. Lo perde solo in occasione dei goal, ma esce a testa alta: Soldato di ventura

PIETRO: La fascia destra è ben coperta, poi si attacca a Gabriele, lo argina e non si fa saltare quasi mai. Tenta una conclusione, che va in tribuna, ma non gli si può chiedere il gusto pieno della vita : Amaro Lucano

GUIDO N.: Non spreca un pallone, dà i tempi giusti ai suoi e dà una mano anche in difesa. Partita di sostanza, senza sbavature: Fondamentale

ANGELO: S'imbosca nella nebbia, ma sbuca dal nulla per ben due volte, confezionando un pallonetto delizioso che supera John fuori porta e un altro goal con un tocco sotto porta. Polemizza con Gigi, con gli altri costretti a sorbirsi le loro paturnie: Brontolo

GIAMPIERO: Bel ritorno, non ha perso il vizio del goal. Movimenti da prima punta, e goal d'astuzia, il primo anticipando Andrea di testa con un colpo all'indietro, e poi con una staffilata in diagonale,approfittando di uno scivolone di Eugenio: La bestia (come Baptista)

ALBERTO: Corre come un treno e lo trovi dappertutto. In attacco svaria, e dietro tampona e contrasta. Niente goal, ma utilissimo il suo dinamismo continuo: Freccia Rossa





REDS:

JOHN: Non si dà pace: quattro tiri e quattro goal. Poco impegnato per il resto, ma pallonetti e tiri da fuori in rete lo fanno innervosire, e butta così l'ennesimo pallone fuoricampo dopo il terzo goal: John Di Maggio

EDO : Tanta spinta in avanti, ma davvero pochi cross decenti. Ci prova anche da fuori, ma non centra la porta. I piedi sembrano ferri da stiro stasera: Termozeta

PINO: Gioca con Eugenio e si scambiano la posizione tra loro . Non ancora all'altezza delle sue migliori prestazioni, ma lotta con tenacia e rimedia una dolorosa sbucciatura sul ginocchio per intervenire in scivolata su Giampiero, che s'involava verso l'area: Battagliero

ANDREA: Lui nega, ma i festeggiamenti per il suo compleanno (auguri già fatti in diretta su Facebook)hanno inciso negativamente sulla sua prestazione. Pare appesantito e svagato, perde Giampiero sul suo primo goal, non trova una giocata felice:Incubo

GABRIELE: Sulla fascia sinistra, soffre il pressing di Alberto e la marcatura di Pietro a uomo. S'nfila tra le linee a centrocampo, ma viene ignorato dai compagni, che lanciano missili terra aria verso l'area, per l'incolpevole Gigi. Perde qualche pallone di troppo: Arruffone

EUGENIO : L'ultimo a mollare, segna un goal di ottima fattura con destro da fuori dopo azione personale. Corona una buona partita da centrocampista, anche se difetta, come tutti, nei lanci alle punte: Dinamico FAUSTO: Gioca in fascia destra in appoggio a Gigi: trova un arcigno Ghido a sbarrargli il passo. Si danna come sempre, trova solo un palo a due passi dalla porta che gli nega la prima segnatura del 2009: Annebbiato...

GIGI: Vittorio cerca di mettergli la museruola, battaglia con lui, e, come sempre, trova il tempo di segnare due goal da vero uomo d'area. Poi s'innervosisce un po' troppo con Angelo, e abbaia alla luna: Coyote

Uomo partita Skay: BLUES: GHIDO REDS: EUGENIO
Uomini Peppia: Ex aqueo ANGELO E GIGI

L'ANGOLO DEL MARZA

Cimiano Stadium 23.01.2009
Blues-Reds = 4-4

Tempo: Freddo umido, leggera pioggia
Campo: Pesante sulla fascia verso parco, inzuppato nelle aree e a centrocampo

Sintesi della partita:
E’ di moda l’”X Factor” in queste prime due partite dell’anno nuovo. Nuovo rocambolesco pareggio, con i Reds in vantaggio fino a dieci minuti dalla fine di due reti e poi rimontati nel finale. Si parte con il primo goal del 2009 firmato da Enzo, il goal più rapido di sempre, dopo 2 secondi di gioco, appena battuto il calcio d’inizio (Claudio ci mette del suo, decisamente “sulle nuvole”). Alberto riagguanta i Blues, che, ancora con Enzo, si riportano in vantaggio. Da quel momento i Reds cominciano a macinare gioco, e ribaltano la partita segnando tre goal (Alberto sotto porta, Gigi con un diagonale vincente e Ghido in mischia dopo calcio d’angolo) . Pensano di aver chiuso la partita: ma prima un clamoroso contropiede finalizzato da Enzo, con l’aiuto del palo e la sfortuna successiva deviazione di Claudio in porta e poi Guido, con imperioso stacco di testa su calcio d’angolo, impattano definitivamente la partita.




BLUES:

JOHN: Primi goal subiti dell’anno, e un accenno di nervosismo quando la partita sembra mettersi male. Ma risponde da campione deviando un tiro all’incrocio di Gabriele ed è fortunato quando una pozza ferma un tiro goal di Alberto: Gratta e.. pareggia

ANDREA: Terreno pesante gli permette spesso di spazzare e di badare al sodo, senza doversi dannare più di tanto. Tiene bene, spinge in avanti quando può, e fa il suo dovere: Obbediente

PAOLO ESS.: Rientra e gioca centrale, prendendo in consegna Gigi ,con cui duella, mettendola sul piano fisico, senza demeritare: lo perde solo in un occasione e Gigi lo castiga: poi però è determinate nella rimonta, con le sue incursioni offensive sui ripetuti calci d’angolo: Rimedio

EDO : Nella fascia meno insidiosa, si presenta in campo con un cappellino di lana stile Fausto. Cappellino o meno, deve dare un occhio ad Alberto e contiene, per poi permettersi qualche sgroppata in avanti. Partita onesta, la caviglia infortunata ha risposto bene: Ristabilito

EUGENIO: Ci sta prendendo gusto a giocare a centrocampo, e prende il tempo a tutti quelli che gli passano attorno. Non è preciso nelle conclusioni, ma toglie il fiato ai centrocampisti Reds, soprattutto a Pino, che fatica a reggere il confronto lì in mezzo: Asfissiante

ANGELO: Pimpante e insolitamente deciso nei contrasti, smista molti palloni ai compagni e, stavolta, crea problemi ai Reds dai numerosi calci d’angolo che batte. Dev’essere andato a lezione…: Secchione

GUIDO N.: Partita ordinata e giocata al piccolo trotto. Risparmia energie, facilitato dall’avere Eugenio a fianco, che corre per due: questo gli consente di essere pronto e preciso nel finale con un colpo di testa su angolo, anticipando Silvio, che resta basito sul posto: Gatto sornione

ENZO: Dev’essere andato in ritiro a Natale, perché si presenta tirato a lucido e scattante su tutti i palloni. Segna un goal dopo due secondi di gioco, con un tiro dopo il calcio d’inizio come si fa nei campetti dell’ oratorio (avrà fatto il ritiro lì?). Poi segna altri due goal, uno con l’aiuto del palo , che fa rimbalzare la palla sul corpo di Claudio e finisce in rete: suo o non suo il goal? : Rebus





REDS:

CLAUDIO: Rimane negli spogliatoi sul primo goal di Enzo: stava forse pensando di essere su “Scherzi a parte.”. Si riprende durante il match, con un paio d’interventi sicuri. Sfortunato sul terzo goal, esco o non esco sul quarto.. serata stregata: Incubi notturni

GHIDO : Parecchio impegnato in difesa, lotta e non molla mai. Impreciso nei rilanci, decisivo invece sotto porta, quando su azione di calcio d’angolo, infila da due passi il quarto goal dei Reds: Vecchia roccia

STEFANO M.: Si ritrova a giocare spesso centrale, senza punto di riferimento da marcare perché Enzo parte da dietro. Se la vede spesso con Angelo ed è sempre puntuale nei colpi di testa. Gli tocca spesso impostare, ma non è il suo pezzo forte. Tra gli ultimi a cedere: Centurione

SILVIO: A destra in difesa, nella zona di campo più difficile per poter giocare: prova a spingere sulla fascia, ma spesso Eugenio, che sta sempre lì, lo ferma prima di poter far danni. Viene bruciato da Guido su calcio d’angolo, unica pecca della sua prestazione: Peccatore

GABRIELE: Gioca sulla fascia destra,accentrandosi in più occasioni. Fatica un po’ a reggere il passo stasera: deve lottare spesso con Eugenio, e prova a metterlo in difficoltà. Cerca il goal con una bella conclusione verso l’incrocio deviata in angolo da John, poi si spegne nel finale col resto della squadra; attende terreni asciutti: Aspetta e spera

PINO: Ha finalmente la possibilità di giocare a centrocampo, ma, per ironia della sorte, trova l’amico/nemico Eugenio sulle sue tracce, e ne soffre la sua dinamicità. Volontà e piedi buoni non si discutono: manca il passo là in mezzo, dopo tante battaglie in difesa: Imbrigliato

ALBERTO: Parte da sinistra, dove il campo è ancora decente, per evitare il più possibile le pozze che frenano i suoi scatti. Non può partire in velocità, in mezzo al campo s’impantana e si vede poco. Micidiale come sempre in area, dove colpisce con la solita facilità per due volte: Faina

GIGI: Paolo lo bracca in ogni parte dell’attacco, lui lotta e prova a fare il suo gioco, seppur con qualche difficoltà. Ha una sola occasione da goal, e non la fallisce, castigando John con un secco diagonale: Essenziale

Uomo partita Skay: BLUES: ENZO (due o tre goal al rientro: tutto ok) REDS: ALBERTO (alla Pippo Inzaghi)

L'ANGOLO DEL MARZA

Cimiano Stadium 16.01.2009
Blues-Reds = 0-0

Tempo: Nebbia, poca visibilità, freddo umido
Campo: Ghiacciato in alcuni tratti, insidioso

Sintesi della partita:
Viene da dire: “Clamoroso al Cimiano!”. Risultato ad occhiali per la prima partita dell’anno, in un atmosfera surreale, tra nebbia e banchi di neve alti tre metri dietro la porta verso il parco. I giocatori vogliosi di tornare in campo dopo un mese d’inattività dopo gli ozi natalizi, ci mettono tutto l’impegno possibile: danno vita a una buona partita , nonostante il pallone sembri un coniglio impazzito; oltretutto, più che correre, sembra che qualcuno pattini sul ghiaccio. Prevalenza di possesso palla dei Reds, che giocano bene fino alla trequarti avversaria,ma si spengono sul più bello. I Blues giocano in contropiede, cercando di far propria la partita soprattutto nel finale, con un paio di occasioni favorevoli. Giusto così, pari e patta, e tutti felici per non essersi fatti male ( o quasi..)




BLUES:
JOHN: Sembra che l’anno nuovo l’abbia rimesso in riga: balza da un palo all’altro con leggerezza e scatto felino, para con sicurezza e salva il risultato deviando un velenoso diagonale di Guido, che si spegne sul palo: Ringiovanito

PINO: Un baluardo centrale, senza licenza di offendere: presidia la sua area con piglio deciso, come un paladino di Re Artù: di lì non si passa. Chiude varchi e non si fa saltare: Cavaliere (senza i soldi del Berlusca…)

STEFANO M.: Altro difensore vecchia maniera, la fascia sinistra (decisamente ghiacciata) fino al centrocampo, diventa il suo unico riferimento: di tanto in tanto, aiuta Pino al centro. Non spinge, ma dalla sua parte è già un impresa stare in piedi: Equilibrista

PIETRO : Sta sulla fascia destra, se la cava senza patemi. Da un occhio a Gabriele, che parte da lontano, e dietro spazza senza troppi complimenti, senza creare danni che l’hanno reso famoso. Non sfigura: Figurante

STEFANO B.: Si mette a centrocampo a smistare palloni e a contrastare lì in mezzo. Non ancora al top per la corsa che lo contraddistingue, si fa vivo al limite dell’aria avversaria con un paio di conclusioni insidiose ma fuori dallo specchio della porta: Basta così

ANGELO: Gioca da trequartista, si smarca spesso e gioca con buon piglio, smistando qualche buon pallone per le punte. Calci d’angolo un po’ fantasiosi, sempre imprevedibili, anche per i propri compagni: Pittore naif

ALBERTO: Si presenta in campo con un paio di scarpe nuove, che, ai più , sembrano davvero spaiate (refuso dei saldi?). Con questo look pedatorio riesce a stare in piedi e a risultare pericoloso nel finale, dove sfiora due volte il goal. Ci prova, ma non va, come direbbe Piccinini: Tombeur de femme (vedere foto su Facebook…)

RAFFAELE: Prima punta stasera, e , nonostante la marcatura pressante di Eugenio, si dà da fare, cercando di fare da sponda e provando la conclusione. Due occasioni, una finisce contro Claudio in uscita ( entrambi rischiano le ginocchia!), e nel finale ciabatta fuori da buona posizione: Rinfrancato





BLUES:

CLAUDIO: Esce a testa alta, con la porta inviolata. Dà il suo contributo fondamentale, immolandosi su Raffaele in uscita, poi è sicuro tra i pali e nelle uscite. Esce con un ginocchio un po’ malconcio, ma con la soddisfazione di aver giocato bene: Valoroso

EUGENIO : Il campo è molto insidioso: niente fronzoli, solo sostanza. Tiene il centro dell’area come sa, e limita per forza di cose le sue avanzate oltre il centrocampo. Chiama a raccolta i suoi compagni di reparto, e alza la barricata: Capomastro

EDOARDO: Rientra dopo tre mesi e se la cava bene. Gioca coraggiosamente sulla fascia ghiacciata, e regge bene la difesa dalla sua parte. Qualche errorino in fase d’impostazione, ma non si può pretendere di più in queste condizioni: Ben tornato!

GHIDO: Compagno di reparto di Eugenio, i due giocano a memoria e fanno diga davanti a Claudio. Attento e preciso, sta nella sua zona e tenta qualche incursione palla al piede, ma il campo lo penalizza, e rimbalza contro gli avversari. Non cede: Possente

GABRIELE: A sinistra, per questioni di praticabilità del campo, prova ad aprire il gioco per le punte e smista palloni in velocità. Ha un paio di occasioni, in una sfiora il palo e nell’altra pecca sulla respinta dopo un tiro di Guido deviato sul palo. Si spegne un po’ nel finale, come prima partita dell’anno diciamo che può anche andare: Tiriamo avanti

GUIDO N.: Il ritmo non vertiginoso esalta le sue capacità di regista di centrocampo, soprattutto nella prima fase della partita. Manca il guizzo finale, l’apertura smarcante, ma oggi non era certo semplice giocare di fino e controllare la palla come si deve. Vicino alla rete con un bel tiro deviato da John sul palo, che gli nega la gioia del primo goal assoluto del 2009: Geometra

FAUSTO: Mobile e scattante, si fa vedere molto e riceve parecchi palloni. Non è però preciso negli appoggi, e, braccato in ogni parte del campo, non riesce a incidere nelle conclusioni. Un po’ troppo frenetico su un campo che non permette la velocità. Rischia una caviglia con uno scivolone sulla fascia ghiacciata, ma si rimette in sesto: Frettoloso

GIGI: Difficile dare un giudizio preciso , perché, pur impegnandosi, non trova spazi; il pallone poi, è difficile da controllare, e basta un niente per perderne il controllo . Impossibile girarsi e tirare in porta in queste condizioni, cerca di smistare palloni più che provare il tiro. Poco servito con palle alte, resta a secco, come tutti : Inaridito

Uomo partita Skay: BLUES: JOHN REDS: CLAUDIO (per entrambi un riconoscimento dovuto, visto il risultato finale)

P.s. Ragazzi,in quest’anno calcistico non ci siamo fatti mancare niente: sole, pioggia, neve e nebbia, e, per concludere la partite, una bella doccia bollente e ustionante. Cosa ci può fermare ormai? Saremo vecchietti, ma ancora belli arzilli, dai… Un sincero augurio di buon anno a tutti voi che mi leggete! Il Marza

L'ANGOLO DEL MARZA

Cimiano Stadium 19.12.2008
Reds- Blues = Tanti a uno ( era per far contento Vittorio, ma è 9 a 1)
Marcatori: 3 Gigi (R), Pietro (R), Eugenio (R), 4 Alberto (R), Enzo(B)

Tempo. Sereno, leggermente ventoso
Campo: Bagnato un po’ viscido

Sintesi della partita:
Ultima partita del 2008 , il selezionatore è in vena di generosità e decide di fare un regalone di Natale ai Reds, mettendo in campo una squadra affiatata e potente che annichilisce l’armata Brancaleone Blues. I Blues ,con la testa già alle feste natalizie e alle vacanze da mille e una notte in località esotiche, vengono travolti dalla tecnica e dalla velocità dei Reds, che dilagano come il Tevere in piena a Roma settimana scorsa.




BLUES:
JOHN: Vede solo palloni dentro la sua porta, poteva giocare di spalle. Si arrende sin dal primo tiro di Eugenio: “John Travolto”

SILVIO: Sembra la particella di sodio dell’acqua Lete: “Ehi..c’è nessunoooo???” . Il più delle volte, solo contro tre. Si rifà tenendo banco da Massimo, facendo sbellicare dalle risate i commensali: Cabarettista

ANDREA: La buona volontà ce la mette tutta, ma non è giornata di pioggia e campo pesante, e i suoi rilanci si perdono nel nulla. Se avanza, lascia praterie incontaminate sulla fascia destra: Treno locale (fa tutte le fermate)

GUIDO M: Posizione insolita sulla fascia sinistra, gioca da ala sinistra più che da terzino. Non è nelle sue corde, e non riesce mai a saltare Pietro, che oggi sembra Gentile del Mundial 82. Affonda nelle sabbie mobili della difesa Blues: Affogato al tartufo

VITTORIO: Quello che corre di più dei Blues, prova a impostare qualcosa, ma davanti sembra il deserto dei Tartari. Dietro arranca, e qualche volta si smarrisce a centrocampo, nella speranza che qualcuno gli indichi dove andare: Turista per caso

GUIDO N.: Mancano la sua regia e le sue incursioni pericolose. Regge mezzo tempo, appare svogliato e si arrende al nemico: Bandiera bianca

FAUSTO: Non ne azzecca una, nemmeno una facile respinta dopo tiro sul palo. Ci prova una volta di testa e sbaglia anche lì a pochi passi. Non proprio un pippero, ricordando che ha davanti Pino ed Eugenio, ma sembra Adriano in campo dopo una nottata all’Holliwood: Ore piccole

ENZO: Corre, spesso non si sa dove, alla ricerca di un pallone giocabile. Poca intesa con Fausto stasera, e ha l’unico merito di segnare il goal della bandiera con un’azione caparbia e insistita. Anche le zanzare più pungenti, in questo periodo, vanno in letargo: Camomilla Bonomelli




REDS:

CLAUDIO: Se la ride sotto i baffi, si gode lo spettacolo e pensa al suo dirimpettaio e dice tra se e sé: “Mi è andata bene stasera!!”. Il goal di Enzo gli toglie l’inviolabilità della porta, ma è Natale per tutti: Spettatore

EUGENIO: Il “killer”padano s’inventa regista di centrocampo per metà partita, e ,come si sapeva, è più sostanza (tackle e respinte) e meno qualità (passaggi filtranti) . Apre le danze con il primo goal, poi torna a sbrigare le solite faccende di casa là dietro, meglio di una filippina esperta: Tuttofare

GHIDO: Con a fianco i suoi amici del cuore Pino ed Eugenio, diventa un baluardo insuperabile. Ancor più del famoso tonno (insuperabile..ho fatto la battuta!), salta come un grillo a prendere tutti i palloni di testa , e sulla fascia sinistra non si passa mai: Grillo non parlante

PIETRO: Gli mancano i baffi per sembrare Claudio Gentile del mitico 1982. Tiene bene la posizione, non sbaglia quasi nulla .All’ultimo secondo, proprio come nelle favole a lieto fine, Gabriele lo serve al limite da calcio d’angolo e lui segna l’ultimo goal con un rasoterra lemme lemme. Che Natale!: Bambino felice

GABRIELE: Una partita alla Cambiasso, aiuta dietro Pietro, e davanti va per imbeccare Gigi e Alberto. Repertorio classico con tre regali: due assist per la testa di Ghido e Gigi e strenna natalizia per Pietro ,che realizza all’ultimo: Cuore d’oro

PINO: “Vai avanti tu ,che mi voglio riposare un po’” sembra dire a Eugenio ad inizio partita. I due amici, spesso e volentieri “nemici” per forza di cose nelle precedenti partite, si ritrovano ad occhi chiusi e la squadra gira come un orologio svizzero. Quando sale a centrocampo, chiude la partita e quindi si merita di assaggiare la specialità del ristorante Massimo, il famoso “branzino al raudo”: Buongustaio

ALBERTO: Poker di goal per chiudere l’anno in bellezza, e dimenticare un inizio di stagione travagliato per via degli infortuni. Lama nel burro nella difesa Blues : il campo da gioco sembra una pista innevata e lui imita Alberto Tomba tra i paletti avversari: Slalomista

GIGI: Ne fa tre di goal, uno al solito di testa, ne manca forse altrettanti, ma oggi si diverte e cerca anche il numero, oltre a giocare molto bene di sponda per i compagni. Bravo anche negli assist: la stazza c’è, gli mancano solo la barba bianca e le renne: Babbo Natale (solo per i Reds…)

Uomo partita Skay: Blues: Gigi Reds: Pietro (è davvero Natale!!!) AUGURISSIMI A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!! Il Marza