Cimiano Stadium 06.02.2009
Blues-Reds = 2-4
Marcatori: Gigi ( R), Raffaele (B), Gigi (R ), Gabriele ( R), Alberto ( R), Giampiero (B)
Tempo: Pioggia battente
Campo: Completamente inzuppato
Spettatori: Noè e suoi animali (Arca compresa)
Sintesi della partita:
Più che una partita, una vera e propria battaglia tra gladiatori. Per una defezione dell'ultim'ora di Guido, i Blues costretti a giocare con un uomo in meno per tutta la partita. Partono però a spron battuto, impegnando dopo due minuti dall'inizio Claudio, che si produce in parate miracolose su tiri da lontano e da distanza ravvicinata. I Reds, dopo il primo momento di sbandamento, si riassestano e colpiscono subito dopo con Gigi, con una conclusione dall'interno dell'area di rigore. I Blues tornano a spingere, le pozze nel campo diventano sempre più enormi, e trovano il pari con una conclusione dalla distanza di Raffaele. Il dispendio di energie profuso con l'uomo in meno viene però pagato alla distanza: prima Gigi riporta i Reds in vantaggio, poi Gabriele con un pallonetto in contropiede e Alberto su azione personale portano a distanza di sicurezza il risultato a favore della loro squadra. Nel finale, su errore di disimpegno della difesa avversaria, i Blues accorciano con Giampiero. Finisce qui, con i contendenti fradici e spossati, ma orgogliosi della loro prova in campo.
BLUES:
JOHN: Non impegnatissimo, si fa trovare pronto alle respinte quando i tiri sono parabili. Sui goal, non può nulla: apprezzabile però il balzo da giaguaro, purtroppo inutile, su tiro angolatissimo di Alberto che finisce alle sue spalle: Castellini
EDO: In mancanza di Fausto, è lui a mantenere la moda del cappellino in testa. Non si sa come faccia, visto a che a fine partita, con l'acqua che è venuta giù, avrà avuto in testa un peso di almeno 5 kg. Lotta e spazza sulla fascia destra, la più inzuppata di tutte e naviga a vista: Testa pesante
PAOLO ESSE: La stazza fisica lo aiuta parecchio, come centrale difensivo il suo dovere e si diletta spesso in sortite offensive, portando pericoli alla difesa avversaria, che argina come può la sua irruenza: Aggressivo
STEFANO M.: Inizia partendo a mille, scende sulla fascia sinistra come un pendolino e ha sui i piedi la palla del possibile uno a zero iniziale, ma Claudio lo ipnotizza e devia in angolo. Poi ha il suo da fare a tenere Alberto che scorrazza dalla sua parte, corre di continuo e finisce coi crampi: Stoico
RAFFAELE: Aveva dichiarato su Facebook che avrebbe fatto una prestazione positiva, promettendo due goal. Impresa riuscita a metà, per via di Claudio che gli ha negato la doppietta. Per il resto, lotta, cade, si rialza, tira e spinge sull'acqua come un surfista sulle onde oceaniche: Ammiraglio di marina
ENZO: Le sue partenze brucianti finiscono spesso frenate dalle pozze sul campo; corre parecchio e prova anche la conclusione da lontano. Nessun goal, ma impegno e dedizione fino alla fine: Utile
GIAMPIERO: Battagliero contro tutta la difesa avversaria, annaspa come tutti sul terreno inzuppato e non può giocar di fino: tiene bene la posizione di punta avanzata, e alla fine è premiato dal goal: Concreto
REDS:
CLAUDIO: Prodigioso in almeno quattro interventi. Senza ombra di dubbio, la miglior partita giocata in porta dall'ex difensore di un tempo. Stasera gli manca il mantello rosso sulle spalle e la scritta “S” sul petto: Superman
PIETRO : Gira un po' a vuoto all'inizio, sul goal avversario si trova solo a marcare Raffaele come difensore centrale e viene inesorabilmente superato. Si riprende un po' nel corso della partita, non può fare di più in condizioni dimatiche simili: Inzuppato
GHIDO: Il clima battagliero lo esalta, si trova spesso a lottare sulla fascia sinistra del campo, che è in situazioni pessime, e non si spaventa davanti alla calata dei corazzieri dei Blues, che lo sovrastano fisicamente: Spavaldo
EUGENIO: Più che contrastare, sembra azzannare gli avversari che trova davanti a sè. Non molla un minuto: o pallone o gambe dell'avversario, ma non concede un metro a nessuno. Dove c'è aria di battaglia, lui risponde:”presente”: Leone
GABRIELE: Fa da jolly a centrocampo e in difesa, senza un ruolo ben preciso. Si rende utile alla causa, e si fa trovare pronto quando , imbeccato da Angelo, si trova a tre quarti campo solo davanti a John e delizia la platea, con un pallonetto d'interno destro che s'insacca sotto l'incrocio dei pali: Poeta del goal (va beh, sono di parte...)
ANGELO: I contrasti non sono certo la sua specialità, e oggi ne capitano in continuazione, soprattutto sulla sua fascia, dove è impossibile giocare rasoterra. Qualche stop impreciso, ma anche un paio di assist interessanti: Coniglio bagnato
ALBERTO: Con l'uomo in più, gioca soprattutto dalla metà campo in su, cercando insistentemente la via del goal. La trova nel finale, con una bella girata da fuori area che finisce nell'angolino basso alla sinistra di John: Caparbio
GIGI: Il fisico possente, su un campo così pesante, lo aiuta nei contrasti sul pallone e contro l'avversario di turno. Bene anche come sponda per i compagni, è sempre micidiale all'interno dell'area di rigore: Bulldozzer
Uomo partita Skay: BLUES: RAFFAELE REDS: GIGI
P.s.: Auguri di pronta guarigione a Vittorio: ricordati che Franco Baresi, dopo l'operazione al menisco, tornò in campo dopo due settimane...vuoi essere da meno, vecchia roccia?? Il Marza
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