Cimiano Stadium 25.09.2009
Canarys Club - Blues Soccer = 7-2
Marcatori: 3 Alberto ©, 2 Edoardo ©, Gigi (C), Guido N. ©, Angelo (B), Gabriele (B)
Tempo: Nuvoloso
Campo: Buone condizioni
Sintesi della partita:
Goaleada ( prevista da molti) da parte dei Canarys, che prima approfittano degli errori difensivi Blues e poi dilagano nel finale. La partita dura più o meno una mezz'ora, sino al 2 a 2, poi i Blues gettano la spugna, ma, vista la differenza tecnica in campo, sinceramente non ci si poteva aspettare di più. Stallo per i primi dieci minuti, poi Alberto sfrutta un'indecisione di Gabriele in area di rigore e con un guizzo fulmina il neo portiere Flavio. I Blues hanno una buona reazione, costruiscono qualcosa di buono e Angelo riesce a pareggiare di testa a pochi passi da John, su una pennellata precisissima di Luca da trequarti campo. Il pari dura poco: anche stavolta, per un errato disimpegno di Silvio, è Gigi a riportare in vantaggio i Canarys con un tiro da distanza ravvicinata. L'ultimo sussulto Blues è di Gabriele, che, imbeccato da Angelo su calcio d'angolo, da fuori area con diagonale rasoterra infila l'angolino alla destra di John. I Canarys iniziano a metter sotto i Blues e si riportano in vantaggio, con un calcio di punizione dal limite di Guido, poi ancora Alberto per due volte e una doppietta di Edo, lasciato libero nelle sue scorribande offensive, sanciscono la netta superiorità dei Canarys. Pronostico rispettato, anche se ben quattro goal dei canarini sono frutto di clamorosi errori difensivi dei Blues.
CANARYS:
JOHN: Quasi inattivo per tutta la partita, viene infilato da Angelo sotto misura di testa (quasi gli riesce il miracolo) e da Gabriele con una rasoiata dritta nell'angolino basso. Poi ordinaria amministrazione, senza patemi , gustandosi da lontano la prova dei suoi: Presenzialista
EDO: Terzino di fascia, contiene gli attacchi di Luca e Gabriele senza spingere in avanti per metà partita: poi, vista l'autostrada davanti a lui, si permette il lusso di spingere sull'acceleratore e segnare due goal senza fare nemmeno tanta fatica: Telepass
EUGENIO: In collaborazione con Ghido perde Angelo sul goal, ma è l'unica pecca veniale di una partita al suo solito livello, giocata quasi esclusivamente da centrale difensivo. Dalle sue parti, la palla non passa mai oltre: Acciaio Inox
GHIDO: S'intende a meraviglia con Eugenio, e loro due formano una coppia di difesa da far invidia. Attento in chiusura, rilancia e spazza in tranquillità, non ha nemmeno bisogno di spingersi in avanti, tanto ci pensano gli altri: Relax
GUIDO : Libero da marcature, può organizzare il gioco a suo piacimento e tocca un'infinità di palloni. Subisce un paio di falli, ma si rialza e riparte col suo ritmo ben cadenzato. Segna con una bordata rasoterra su punizione dal limite: Orologio svizzero
DARIO: Non sempre nel vivo del gioco, riesce a presidiare il centrocampo, non avendo troppe pressioni addosso. Il suo compitino fatto di tocchi brevi e sapienti, gli riesce senza troppe difficoltà. Conoscendolo, stasera alle scommesse avrebbe giocato un bel dieci euro sulla vittoria dei suoi (altro che Albino Leffe...): Ti piace vincere facile?
ALBERTO: Non brillantissimo in fase di manovra, ma sfrutta al meglio tutte le disattenzioni difensive dei Blues: giusto badare più alla sostanza che alla giocata fine a se stessa. Una tripletta che lo riporta prepotentemente a tornare ad aspirare al terzo titolo consecutivo dei cannonieri del Cimiano: Bentornato goleador
GIGI : Finito il “ramadan del goal”: si toglie un peso di dosso, che probabilmente lo condizionava più degli' infortuni che lo perseguitano di continuo. Si accontenta di un golletto, poi torna, come di consueto, a riposare in difesa, dove non deve dannarsi per nulla: Sgorgato
BLUES SOCCER:
FLAVIO: Il portiere che arriva dall'oriente (è di Trieste) sa fare il suo mestiere e , nonostante la gragnola di goal subiti e la lunga inattività, dimostra di saperci fare e di poter entrare di diritto nel novero dei portieri reclutabili per la nuova stagione: Benvenuto
SILVIO :Mezz'ora di gioco iniziale precisa e con ottime chiusure, poi ,dopo un errato disimpegno che porta al goal dei Canarys, non è più brillante come prima. Tenta anche la carta da centravanti nel finale, ma la squadra ormai non c'è più: Impallato
PIETRO: Quando non ha punti di riferimento precisi e stabili in difesa, vaga per il campo visibilmente affannato e va in tilt. Sempre generoso, ma non può bastare. Finisce a fare la doccia nello spogliatoio avversario: Stordito
GABRIELE: S' inventa terzino sinistro col compito di rimanere sulle tracce di Alberto. Cerca di tenerlo a distanza dall'area, ma alla prima indecisione viene subito punito dal suo diretto avversario. Si rifà segnando il goal dell'illusorio pareggio, poi lotta, spazza l'area e “randella” i malcapitati Guido e Alberto: è tra gli ultimi a mollare: Coraggioso
LUCA C.: Agisce in fascia sinistra, buona prima parte anche per lui, suggellata dal perfetto cross per la testata vincente di Angelo. Poi deve rifiatare, torna in difesa, ma fatica nelle chiusure come tutti i suoi compagni e si spegne nel finale: Stella filante
PINO : Inizia a lottare a centrocampo, e si rende conto subito che la serata è difficile là in mezzo. Ci mette la solita grinta e caparbietà, ma deve arrendersi anche lui. Finisce scoraggiato negli spogliatoi, seccato dal fatto che si ritrova troppo spesso dalla parte sbagliata nelle partite che finiscono in golaeada : Calimero
GIAMPIERO: Riconosce lui stesso di essere stato svagato e molle, poco combattivo e senza quella voglia di “mordere” il pallone che lo caratterizza. Nessuna conclusione degna di nota, troppo lontano dalla porta per poter far male: Deconcentrato
ANGELO: Settimo sigillo stagionale con un bel colpo di testa sotto porta, Per il resto s'impegna anche , ma è sovrastato dalla difesa ferrea dei Canarys. Inventa l'assist per Gabriele su angolo: nel finale convulso, si perde da qualche parte e i suoi lo ritrovano soltanto negli spogliatoi : Sparito
BLUES SOCCER: Alberto
CANARYS: Gabriele
sabato 26 settembre 2009
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