sabato 14 luglio 2012

L'Angolo del Marza del 12.07.2012


HELLAS E ZANZARE DIVORANO I CANARYS

Sotto nugoli di zanzare affamate, gli Hellas schiantano i  Canarys  sotto i colpi di Luca C. (tripletta) e per merito della difesa capeggiata da Flavio .  In goal il redivivo Stefano B., dopo un anno e mezzo di assenza.



Cimiano Stadium, 12 luglio 2012

HELLAS CIMIANO – CANARYS  =  6 – 1
Marcatori: 3 Luca C. (H), Gigi (H),  Gabriele (H),Stefano B. (H), Giampiero (C )

Sintesi della partita:

Ancora caldo, ma sopportabile,  per la seconda partita di questo giovedì di luglio . Sempre più difficile amalgamare bene le squadre in campo,  molte le assenze  per motivi di vacanza o d’infortunio e il selezionatore si arrangia come può:  scelti per gli Hellas John in porta, Dario e Andrea a fianco di Flavio in difesa, Gabriele e Stefano B.  a centrocampo, Luca C. e Gigi in attacco; per i Canarys Marco tra i pali, Silvio centrale con Pietro ed Edo ai lati, Eugenio  e Paolo N. a centrocampo, Raffaele e Giampy di punta.  L’inizio  è a favore dei Canarys che approfittano alla prima occasione utile: Raffaele lancia in area Giampiero, Flavio incespica sui piedi dell’attaccante e cade, e il bomber sardo, fresco di compleanno, segna il goal del vantaggio per i suoi. Gli Hellas faticano un po’ a carburare, Luca C.  comincia a prendere la mira ma è ancora a corto di fiato, Gigi prova un paio di conclusioni ma spedisce alto sopra la traversa.  Il pari arriva comunque, con Stefano B. c, che si ritrova un pallone in area di rigore e da pochi metri fulmina Marco in uscita. Partita ancora in bilico,  Eugenio spinge i Canarys all’attacco, ma Flavio e un sorprendente Dario fanno buona guardia dietro: la svolta del match arriva quando Giampiero sbaglia la più facile delle occasioni da goal:  cross rasoterra in piena area di Silvio per l’accorrente Giampiero, che a due metri dalla porta spalancata, manda a lato! Occasione clamorosa, e sull’azione successiva, Luca C. spara la solita “cannella” da fuori area e porta in vantaggio gli Hellas. Mugugni e malumori tra i Canarys, che si smontano e non si riprendono più: Luca  porta i suoi sul tre  a uno poco più tardi,  prendendo palla dalla sinistra, accentrandosi e puntando Pietro: tiro dal limite sul primo palo, che supera ancora Marco.  I Canarys, riprovano a spingere, buttano spesso palloni in area per cercare la testa di Raffaele o gli agganci di Giampiero, ma , a parte qualche mischia, non trovano mai lo spiraglio giusto per far male. Il quarto goal dei bianco gialloblu arriva su un tiro di Andrea, con respinta di Marco che finisce sui piedi di Paolo N., che ribatte contro Gigi facendo terminare la palla in rete.  Difesa  Canarys che ormai deborda:  Eugenio si danna avanti e indietro, ma la squadra non tiene più le posizioni e gli Hellas hanno spazi enormi per i contropiede:  sbagliano un paio di occasioni favorevoli con Gabriele e Andrea, che colpisce un palo, poi trovano l’affondo vincente sempre con Gabriele, che , imbeccato in piena area da un preciso cross di Luca C..  gira  al volo di sinistro il pallone a mezz’altezza e insacca alle spalle dello sconsolato Marco.  C’è ancora tempo per la tripletta, che per l’occasione sfoggia un nuovo look estivo alla “Cambiasso”, che con un destro potente in diagonale fulmina il portiere canarino. Festeggiano gli Hellas ma anche le zanzare, che non guardano i colori della maglie e mangiano tutto un po’ dove capita!

VALUTAZIONI

CANARYS

Marco:  Preso a pallate da tutte le parti, fa delle belle parate, ma non può evitare di raccogliere per sei volte la palla nel sacco. Non fa una piega, e non si lamenta mai, anche se ne avrebbe un po’ da dire ai suoi..

Silvio:  Contiene Gigi, deve giocare in mezzo e non è il suo ruolo preferito, ma si adatta e fa la sua partita: nel finale, molla tutti e se ne va in avanti, non sortisce nulla di buono, ma ormai non c’era più nulla da difendere

Edo:  Al rientro, non è in buone condizioni fisiche: il ginocchio gli fa un po’ male, e il caldo alla distanza lo stronca definitivamente: prova qualche sortita offensiva, si destreggia con qualche bel dribbling, ma nel finale non si vede più

Pietro:  Puntato in continuazione, cerca di tenere la posizione e reggere all’urto degli attaccanti avversari:  palla tra i piedi è sempre un rebus,  non può migliorare la situazione dei suoi. Nel finale all’arrembaggio in avanti, ma non tocca più un pallone

Paolo N.: Anche lui manifesta il solito problema al ginocchio: parte bene, scambia con Eugenio e si propone, poi , quando esaurisce il fiato, non ne prende più una e finisce nel calderone come tutti gli altri: fine stagione e gli acciacchi si sentono..

Eugenio: Pretendere di più da lui sarebbe un delitto, ci prova in tutte le maniere a spingere in avanti i suoi, ma non è compreso e non gli riescono nemmeno le sue pericolose  conclusioni verso la porta avversaria. Se la squadra non gira,nemmeno lui può far miracoli…

Giampiero: Parte col piede giusto, l’uno due con Raffaele lo porta subito in goal, poi però non trova più lo spunto giusto e s’incaponisce a cercare la soluzione personale: purtroppo da un suo errore sottoporta, che avrebbe riportato in vantaggio i suoi, cominciano i guai per tutta la squadra...

Raffaele: Ci prova, ma le polveri sono bagnate, e soffre un po’ la marcatura di Dario, che non lo molla mai: non riesce a saltarlo mai in dribbling, ormai la testa è in ferie, anche se sicuramente preferiva chiudere la stagione con una prestazione diversa: la sua resta una stagione da incorniciare e finisce da vice cannoniere del Free Friday

HELLAS

John: Sbroglia bene qualche mischia pericolosa dalle sue parti, non è impegnato particolarmente in parate difficili, e fa il suo dovere senza grosse difficoltà: sempre sul pezzo

Flavio: Perde Giampy sul primo goal, ma solo perchè inciampa sui piedi dell’attaccante canarino, poi non sbagiia più un intervento, sia di piede che di testa. Sfiora anche la rete nel finale, sempre più determinante per i compagni

Andrea: Parte col piede sbagliato, i primi interventi sono un po’ approssimativi. Poi si riprende bene, sfiora anche il goal colpendo un palo con una puntata da fuori area, e spazza appena può tutti i palloni che arrivano in area di rigore

Dario: 100% fico dicono i suoi boxer fantasiosi, e così si atteggia a roccioso difensore, non mollando mai la presa su Raffaele, che lo sovrasta fisicamente, ma che affronta senza timori reverenziali. Vorrebbe giocare un po’ in avanti, ma meglio non guastare una prestazione così valida in difesa….

Stefano B.: Dopo l’ennesimo infortunio, si rivede sul campo un vecchio gladiatore del FreeFriday. Il suo rientro è positivo, certo non ha ancora la gamba di un tempo ei polmoni che valgono per due, ma non molla mai e trova anche la via del goal: bentornato

Gabriele: Corre avanti e indietro, a tamponare gli attacchi avversari e a impostare quando deve far ripartire i suoi, Va anche alla conclusione per due volte: la prima con un tiro da fuori che Marco gli devia in angolo, poi segna il goal più inatteso, con una girata di sinistro al volo, che stupisce tutti

Luca C.:  Nuovo look da “crapapelada”, si fatica a riconoscerlo, ma è sempre lui quando ha la palla tra i piedi.  Inizia piano, per poi emergere pian piano, segnando tre goal e fornendo l’ assist a Gabriele per il quinto goal: impossibile fare di più

Gigi: Riposa prima della partita, e in campo è più brillante del solito. Cerca di più la conclusione si propone per gli scambi e a volte regge da solo l’attacco dei suoi. Se si muove come si deve, tutta la squadra ne beneficia, e gli effetti si vedono. Premiato da un goal fortunoso, ma vale lo stesso


UOMO SKY CANARYS: EUGENIO

UOMO SKY HELLAS:  LUCA C.







4 commenti:

  1. Ci è giunta voce di eurogol fatto- stop-
    Richiedesi dati autore tiro al volo di sinistro e gol- stop-
    Possibile discussione per ingaggio futura stagione in nerazzurro - stop
    firmato
    Rag. Branca

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  2. Il giocatore è sotto anonimato ed è stato dichiarato INCEDIBILE dal club.
    Firmato
    Pinocchio Galliani

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  3. giocando con quelli dei piedi buoni ha imparato pure lui.ricordiamoci che fino a ieri girava su se stesso a 360.e dava via la palla quando ormai era persa.meditate gente meditate.... uno dai piedi buoni.

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  4. NASSER AL KLELAIFI non è il classico venditore di tappeti,o un beduino che passeggia orgogliosamente sul suo cammello, ma è il prossimo "padrone" del fenomeno del Cimiano
    Lavezzi, Ibra,Gabriel M.,parola di Mino Raiola.......

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