NUBIFRAGIO CON “MANITA”
Cinque goal dei Canarys seppelliscono gli Hellas sotto un diluvio torrenziale:il campo che diventa una vera risaia e si gioca più a calci che a calcio
Cimiano Stadium 27.05.2011
Canarys_ Hellas Cimiano = 5 - 1
Marcatori: 2 Paolo Esse (C), Fausto (H), Guido (C) , Silvio. ©, Alberto (H)
Tempo: pioggia torrenziale
Campo: Una piscina
Sintesi della partita:
Si scatena un nubifragio di proporzioni bibliche subito ad inizio match e i giocatori s'inzuppano come non mai su un campo ridotto a piscina e quasi impraticabile. Fa anche un discreto freddo , e giocare sembra davvero una pazzia: ma i ragazzi del Free Friday non si sono mai fermati davanti alle bizze del meteo! I Canarys blindano la difesa con Claudio in porta, Stefano M. e Paolo Esse centrali, Silvio a destra, Paolo N. a sinistra, Guido a centrocampo con Angelo e Fausto di punta. Più tecnici e in difficoltà i gialloblu con John tra i pali, Ghido e Raffaele a curare le punte, Dario relegato a sinistra, con Gabriele a supporto e Luca C. a destra, Alberto e Gigi di punta. L'inizio è come se tirassero secchiate d'acqua dall'alto: per dieci minuti non si vede quasi nulla e la palla s'impianta nelle varie pozze che si creano in campo. La prima occasione è per i Canarys, ma Gabriele calcia a lato di poco una palla che si era arenata in area di rigore; sono però gli Hellas a passare in vantaggio, con Paolo Esse che sbuca in area di rigore defilato sulla sinistra e in diagonale supera John. La fascia di campo verso il parco è quasi impraticabile, e si calcia la palla come si può:
spesso la palla si ferma, o viene buttata a caso in avanti, non permettendo un gioco decente da una parte e dall'altra. Sull'altra fascia va leggermente meglio, e gli Hellas spingono molto con Paolo N. e Angelo e Fausto che svariano in attacco, mettendo la difesa dei gialli in seria difficoltà. Gigi è seguito da Paolo Esse come un ombra e non trova spazi: Alberto si danna contro Stefano M., che si arrangia con le buone e con le cattive per limitare lo scattante attaccante canarino. A metà tempo arriva il secondo goal di Paolo Esse, che abbandona per un attimo Gigi, avanza a centrocampo, fa due passi e tira un rasoterra centrale che non sembra irresistibile: Angelo, davanti a John , fa un finta e il pallone passa tra le gambe del portiere e finisce in rete. La difesa dei Canarys sembra crollare, Raffaele e Ghido faticano a supportare Dario in seria difficoltà su Angelo e sul terreno pesante. Su azione di calcio d'angolo arriva il terzo goal: dopo una serie di rimpalli, Fausto trova lo spiraglio per bucare John a due passi dalla porta. Finalmente i Canarys hanno un paio di occasioni: prima Gabriele si vede negare il goal da una prodigiosa parata di Claudio, che si distende sulla sua sinistra per deviare il tiro a botta sicura, poi Alberto si libera di Stefano M. e con un bel tiro da fuori segna quello che sarà l'unico goal dei Canarys. Si finisce con il quarto goal di Guido con una bella incursione in area e un tiro a mezz'altezza e poi Silvio conclude la cinquina con un diagonale che sancisce la fine del match.
spesso la palla si ferma, o viene buttata a caso in avanti, non permettendo un gioco decente da una parte e dall'altra. Sull'altra fascia va leggermente meglio, e gli Hellas spingono molto con Paolo N. e Angelo e Fausto che svariano in attacco, mettendo la difesa dei gialli in seria difficoltà. Gigi è seguito da Paolo Esse come un ombra e non trova spazi: Alberto si danna contro Stefano M., che si arrangia con le buone e con le cattive per limitare lo scattante attaccante canarino. A metà tempo arriva il secondo goal di Paolo Esse, che abbandona per un attimo Gigi, avanza a centrocampo, fa due passi e tira un rasoterra centrale che non sembra irresistibile: Angelo, davanti a John , fa un finta e il pallone passa tra le gambe del portiere e finisce in rete. La difesa dei Canarys sembra crollare, Raffaele e Ghido faticano a supportare Dario in seria difficoltà su Angelo e sul terreno pesante. Su azione di calcio d'angolo arriva il terzo goal: dopo una serie di rimpalli, Fausto trova lo spiraglio per bucare John a due passi dalla porta. Finalmente i Canarys hanno un paio di occasioni: prima Gabriele si vede negare il goal da una prodigiosa parata di Claudio, che si distende sulla sua sinistra per deviare il tiro a botta sicura, poi Alberto si libera di Stefano M. e con un bel tiro da fuori segna quello che sarà l'unico goal dei Canarys. Si finisce con il quarto goal di Guido con una bella incursione in area e un tiro a mezz'altezza e poi Silvio conclude la cinquina con un diagonale che sancisce la fine del match.
VALUTAZIONI
CANARYS
JOHN: Voleva stare in squadra con Gigi a tutti i costi per evitare di prendere troppi goal da lui. Risultato: Gigi zero goal e lui cinque presi. La difesa non lo aiuta un gran ché, ma , come il suo dirimpettaio, merita un riconoscimento particolare per essere rimasto in porta sotto il diluvio: Palombaro
GHIDO: Prova a metter qualche pezza in una difesa che fa “acqua” , fatica come tutti a chiudere gli avanti gialloblu. Nel finale gioca a centrocampo, ma non è la partita giusta per provare soluzioni alternative: Rimorchiatore
RAFFAELE: Gioca con gli occhiali e ci vorrebbero i tergicristallo; prova a tenere Fausto che sguscia a destra e sinistra, e vede i compagni di reparto lasciare gli uomini troppo liberi e smarcati. Prova a giocare anche avanti, ma nessuna conclusione verso la porta di Claudio e zeru goal: Gavettonato
GABRIELE: Corre avanti e indietro nella fascia più zuppa, contrasta le avanzate di Silvio e quando può riparte, con mille difficoltà per impostare qualche azione decente. Ha una buona occasione a inizio gara, ma la palla esce di un niente, e un'altra verso la fine ma Claudio gli nega la gioia del goal, Non molla, ma può far poco per i compagni: Pulcino bagnato
DARIO: Piazzato sulla fascia peggiore, ci mette l'anima per provare dare a una mano alla difesa, ma viene messo in difficoltà nei contrasti e nei rinvii. Angelo lo fa dannare un po', in avanti prova una conclusione che non fa nemmeno girare il pallone su sé stesso, da tanta forza che riesce a metterci : Mozzarella in carrozza
LUCA C.: Staziona sulla fascia meno inzuppata, ma non può nemmeno lui mettere in mostra la sua tecnica e patisce la maggior fisicità e corsa di Paolo N. che gli scappa si continuo. In avanti prova a creare qualcosa, ma non è giornata di colpi da maestro: Rimandato in subacquea
ALBERTO: Penalizzato negli scatti da un campo che lo frena, corre dietro a tutti i palloni giocabili, ingaggiando un duello forzato con Stefano M. che non lo molla un secondo. Riesce anche a fare l'unico goal della serata per i suoi, di buona fattura: Sciatore nautico
GIGI: Il capitano in avanti è francobollato da Paolo Esse, e ha una sola occasione in tutta la partita, ma calcia abbondantemente fuori. Decide di tornare dietro, e qui si danna su fausto, evitandogli due volte la via del goal, e strepita ed urla contro una difesa che non lo segue, ma c'è poco da fare: Capitano Nemo
HELLAS
CLAUDIO: Una prestazione strepitosa sotto un acquazzone pazzesco: due interventi decisivi, uscite alte impeccabili, e il tutto completamente zuppo dalla testa ai piedi senza poter nemmeno correre un po': Faro
PAOLO ESSE: Ottimo dietro su Gigi, e implacabile davanti: due azioni e due goal, uno decisamente fortunoso ma comunque cercato. Nessuna sbavatura dietro, sembra non esserci, ma quando decide di partire son dolori peri Canarys: Colonna d'Ercole
SILVIO: Non può spingere come vorrebbe, ma fa comunque valere la sua prestanza fisica sulla fascia peggiore. C'è davvero troppa acqua a frenare corsa e pallone ed è costretto a buttar palloni in avanti un po' come capita. Un goal nel finale: Marinaio di carriera
STEFANO M.: Naviga a vista, nel senso che guarda solo Alberto e gli concede poco o nulla, usando mezzi più o meno leciti, ma sempre nel limite della correttezza. Gli sguscia via solo una volta, ma ormai il risultato è al sicuro e le acque si calmano..: Corsaro Rossonero
GUIDO N:: Come un capitano di alto bordo, gestisce uomini ed energie in mezzo al mare in tempesta. Fa girare il pallone anche in situazioni estreme, e riesce anche ad affondare il nemico con un tiro a mo' di cannonata che abbatte la muraglia eretta da John: Skipper
PAOLO N.: A suo agio sulla fascia sinistra, ancora praticabile, e sembra pagaiare veloce tra le rapide del Cimiano Stadium, evitando avversari e portando su palloni in continuazione. Non partecipa al festival del goal, ma ci mette una buona mano anche lui: Canoista
ANGELO: Scatta veloce, dribbla, si affanna, fa anche le solite finte, più o meno utili, ma si trova tra le pozze d'acqua come un'anguilla sgusciante invece del pesce lesso che ogni tanto vediamo su terreni più umani. Riesce anche a contrastare e ruba un tiro a botta sicura di Fausto, ma merita la palma del man of the match: Acqua santa
FAUSTO: Si butta su tutti i palloni, dimentica a casa il cappellino da marinaio e prova in tutti i modi a bucare la porta difesa da John. Gigi gli nega un paio di volte la gioia del goal, ma si avventa come un falco su un pallone vagante e mette il sigillo alla partita: Sailor man
UOMO PARTITA SKY CANARYS: ALBERTO
UOMO PARTITA SKY HELLAS : ANGELO
VEDERMI IN COMPAGNIA DI UN CAMPIONE COME ALBERTO
RispondiElimina"UOMO PARTITA" MI RENDE MOLTO FELICE
E FORTE è LO STIMOLO DI RIMANERE ANGUILLA
GRAZIE GABRI.
RIMANI PURE ANGUILLA MA DARIO RIMANE UNA MOZZARELLA INAFFIDABILE NON HA PORTATO NEANCHE IL SALAME CHE CI AVEVA PROMESSO...........
RispondiEliminama guardate quanto fa la svenevole l'anguilla con il gianni brera.
RispondiEliminadirei: procuratore di ben altri stimoli