NON C’E’ TRIPPA PER GLI YELLOWS
Eugenio
serve l’antipasto agli Yellows prima della cena pantagruelica al Cimano. Niente
da fare per i pur volenterosi uomini gialli, nonostante Gigi torni a segnare
una doppietta
Cimiano Stadium, 01.02.2013
Blues Sky Albin - Yellows = 7 -
2
Marcatori:
3
Eugenio , 2 Raffaele, Flavio,Guido N . (B), 2 Gigi (Y)
Tempo: Sereno
Campo: Buone condizioni
Sintesi
della partita:
La partita è l’occasione per festeggiare il
“pensionamento” di Angelo, e le formazioni scelte sono volutamente studiate per accontentare un gruppo di amici
e per far giocare qualcun altro in ruoli diversi dal solito. In questo clima di
piacevole divertimento, che proseguirà nella cena a fine partita, la differenza
fisica e tecnica dei Blues prevale di netto, anche se per una buona mezz’ora la
partita è rimasta gradevole e combattuta. Blues con John tra i pali, Ghido e
Flavio a comandare la difesa, Pietro libero di scorrazzare sulla fascia,
Eugenio mastino a centrocampo con la regia di Guido e Angelo e Raffaele punte
di diamante. Yellows con Marco in porta, Stefano M. centrale con Dario e Paolo
N. ai lati, Gabriele e Paolo Esse a centrocampo a dar man forte all’inedita
coppia Gigi- Silvio.
La partita si sblocca dopo una fase iniziale di studio,
con un campanile da tre quarti campo di Eugenio, che beffardamente scavalca
Marco e s’infila sotto l’incrocio dei pali. Gigi, tornato a giocare di punta
fissa, sembra in ottima forma: una sua girata in area viene respinta dal palo,
poi, su ribaltamento di fronte Flavio sfonda sulla fascia sinistra e infila
John in diagonale per il 2 a 0. Accorcia le distanze Gigi, che su assist di
Gabriele dalla linea di fondo, anticipa Ghido e mette nel sacco colpendo di
prima intenzione e superando John. Ma Raffaele ed Eugenio spingono
sull’acceleratore e spezzano in due la partita: ultimo sprazzo di rimonta per
gli Yellow è firmato ancora da Gigi, che stavolta raccoglie un passaggio di
Paolo Esse e di piatto infila John
nell’angolino alla sua sinistra. Da qui in poi e un monologo dei Blues: Marco
para tutto, ma capitola ancora su Eugenio e poi subisce il più banale dei goal
da Raffaele, cercando un dribbling su di lui e facendo la frittata subendo il
sesto goal. Chiude Guido con un goal facile facile , spingendo in rete un tiro
cross del folletto Pietro, che corre come un treno avanti e indietro, ma che
non raccoglie i frutti della sua immane fatica .
VALUTAZIONI
YELLOWS
MARCO:
Altri sette goal sul groppone, dopo quelli di settimana scorsa: anche stavolta
ne evita alcuni, con parate prodigiose, poi si permette il lusso di un
dribbling di troppo e ne regala uno. Poco male, non influisce sul risultato
finale
PAOLO
N.: Sulla fascia destra, spinge molto ma fatica a chiudere sulle incursioni
avversarie, Vicino al goal in un paio di occasioni, cala nel finale, quando non
si raccapezza più e la difesa va in tilt
STEFANO
M: Si arrabatta e lotta in mezzo con Raffaele e compagnia, con la solita buona
volontà, condita di buoni interventi e di qualche errore di troppo. Un crampo
lo mette in difficoltà nel finale, ma è l’ultimo a mollare nel marasma
difensivo degli yellows
DARIO: Sarà
ricordato più per il suo “liscio” spettacolare che per tutto quello che fa nel resto della partita, ahimè
un po’ sottotono: ma il gesto tecnico di ciccare completamente il pallone e
librarsi ina rea di due metri, è paragonabile solo alla famosa tartaruga Ninja
di Angelo
GABRIELE:
Un vagare per il centrocampo in cerca di
qualche appoggio vincente in avanti: ma gli riesce solo un assist per Gigi e
poco altro, sovrastato dagli avversari che gli sfuggono da tutte le parti,
senza un valido aiuto dai compagni di reparto
PAOLO
ESSE: Troppo spesso attaccante aggiunto e troppo spesso fuori posizione. Corre
avanti e indietro, ma vede poco il pallone e non conclude mai in porta. Poco
anche lui, solo un assist per Gigi, poi più nulla
SILVIO:
Può finalmente giocare in avanti per tutta la partita, ma non sfrutta
l’occasione concessa e praticamente non vede mai la porta, per la gioia di John
che se la ride sotto i baffi. Stagione per ora amara di goal, ma si rifà con
gli interessi a tavola
GIGI: Torna
a segnare una doppietta , come non gli capitava da tempo immemore: in area sa
ancora far male: tre conclusioni, un palo e due goal da vero centravanti, Poi
torna indietro, ma ormai ha dato il meglio e affonda allegramente con i suoi
BLUES
SKY A.
JOHN
Non gli sembra vero di subire solo due goal in due partite, e si abitua
talmente bene che sbotta al secondo goal di Gigi neanche avesse subito quello
dell’8 a zero. Il vecchio irascibile portierone, non cambierà mai, ma si toglie
più di una soddisfazione
GHIDO:Concede
qualcosa a Gigi nella prima mezz’ora, poi chiude la saracinesca e non ce n’è
più per nessuno: una diga davanti alla difesa, John può dormire sonni tranquilli,
e permette a Pietro di fiondarsi in avanti a suo piacimento
FLAVIO:
Forma un’ottima coppia difensiva con Ghido, limita i suoi inserimenti al
minimo, ma trova il modo di fare anche goal nell’unica occasione buona che gli
capita in avanti: bello il diagonale che infila il povero Marco
PIETRO:
Ormai corre come una trottola a tutto campo, lo trovi in attacco e in difesa e
fa sfoggio della sua forma fisica dopo una dieta ferrea: peccato che non abbia
ancora preso ripetizioni di tocco di palla, se no sarebbe il fenomeno del
Cimiano
GUIDO
:Passo compassato, ma preciso nei passaggi e saggio ne difendere palla, con un
Eugenio che gli copre le spalle , può sfoggiare la sua maestria nel dare ordine
a centrocampo, senza troppa fatica. Un goal nel finale come ciliegina sulla
torta
EUGENIO:
Praticamente senza avversari che possano reggere il suo passo, fa il bello e
cattivo tempo, andando spesso alla conclusione e trascinando i suoi. Il primo
goal è un gollonzo con un pallonetto beffardo da trequarti campo, poi un missile
da fuori e un altro goal lo confermano
leader della squadra
ANGELO:
Non brilla come stella in campo, limitandosi a qualche tocco sapiente e poco
altro: ma fuori dal campo merita la palma del miglior chef in assoluto: la sua trippa e i suoi cotechini
sono stati spazzati via in un lampo, decisamente apprezzati da tutti i commensali del Cimiano,
che chiedono a gran voce il bis dell’iniziativa
RAFFAELE:
Ancora a segno in una serata dove si divora anche un paio di altri goal: è
caparbio però a cercare quello più semplice, attaccando Marco che prova un
dribbling azzardato: lui se lo mangia come il cotechino di Angelo a cena
UOMO
PARTITA SKY YELLOWS : GIGI
UOMO PARTITA
SKY ALBIN : EUGENIO
UOMO
PARTITA SKY A CENA: ANGELO
Venerdì scorso al Cimiano l'unico liscio in campo era quello ballato da certi centrocampisti e attaccanti.
RispondiEliminaNonostante la conferma di Eugenio di aver anticipato e portato via il pallone, la versione scritta è quella del liscio di Dario...
Mah...!
Come fa ad andare bene l'italia....
:)
Firmato
Un polemico e noioso paladino della verità e della giustizia!