giovedì 7 febbraio 2013

L'Angolo del Marza del 01.02.2013


NON C’E’ TRIPPA PER GLI YELLOWS


Eugenio serve l’antipasto agli Yellows prima della cena pantagruelica al Cimano. Niente da fare per i pur volenterosi uomini gialli, nonostante Gigi torni a segnare una doppietta


Cimiano Stadium, 01.02.2013

 Blues Sky Albin - Yellows  =  7 - 2

Marcatori:
3 Eugenio , 2 Raffaele, Flavio,Guido N . (B), 2 Gigi (Y)

Tempo:  Sereno

Campo:  Buone condizioni


Sintesi della partita:

La partita è l’occasione per festeggiare il “pensionamento” di Angelo, e le formazioni scelte sono volutamente  studiate per accontentare un gruppo di amici e per far giocare qualcun altro in ruoli diversi dal solito. In questo clima di piacevole divertimento, che proseguirà nella cena a fine partita, la differenza fisica e tecnica dei Blues prevale di netto, anche se per una buona mezz’ora la partita è rimasta gradevole e combattuta. Blues con John tra i pali, Ghido e Flavio a comandare la difesa, Pietro libero di scorrazzare sulla fascia, Eugenio mastino a centrocampo con la regia di Guido e Angelo e Raffaele punte di diamante. Yellows con Marco in porta, Stefano M. centrale con Dario e Paolo N. ai lati, Gabriele e Paolo Esse a centrocampo a dar man forte all’inedita coppia Gigi- Silvio.
La partita si sblocca dopo una fase iniziale di studio, con un campanile da tre quarti campo di Eugenio, che beffardamente scavalca Marco e s’infila sotto l’incrocio dei pali. Gigi, tornato a giocare di punta fissa, sembra in ottima forma: una sua girata in area viene respinta dal palo, poi, su ribaltamento di fronte Flavio sfonda sulla fascia sinistra e infila John in diagonale per il 2 a 0. Accorcia le distanze Gigi, che su assist di Gabriele dalla linea di fondo, anticipa Ghido e mette nel sacco colpendo di prima intenzione e superando John. Ma Raffaele ed Eugenio spingono sull’acceleratore e spezzano in due la partita: ultimo sprazzo di rimonta per gli Yellow è firmato ancora da Gigi, che stavolta raccoglie un passaggio di Paolo Esse  e di piatto infila John nell’angolino alla sua sinistra. Da qui in poi e un monologo dei Blues: Marco para tutto, ma capitola ancora su Eugenio e poi subisce il più banale dei goal da Raffaele, cercando un dribbling su di lui e facendo la frittata subendo il sesto goal. Chiude Guido con un goal facile facile , spingendo in rete un tiro cross del folletto Pietro, che corre come un treno avanti e indietro, ma che non raccoglie i frutti della sua immane fatica .

VALUTAZIONI

YELLOWS

MARCO: Altri sette goal sul groppone, dopo quelli di settimana scorsa: anche stavolta ne evita alcuni, con parate prodigiose, poi si permette il lusso di un dribbling di troppo e ne regala uno. Poco male, non influisce sul risultato finale

PAOLO N.: Sulla fascia destra, spinge molto ma fatica a chiudere sulle incursioni avversarie, Vicino al goal in un paio di occasioni, cala nel finale, quando non si raccapezza più e la difesa va in tilt

STEFANO M: Si arrabatta e lotta in mezzo con Raffaele e compagnia, con la solita buona volontà, condita di buoni interventi e di qualche errore di troppo. Un crampo lo mette in difficoltà nel finale, ma è l’ultimo a mollare nel marasma difensivo degli yellows

DARIO: Sarà ricordato più per il suo “liscio” spettacolare che per tutto  quello che fa nel resto della partita, ahimè un po’ sottotono: ma il gesto tecnico di ciccare completamente il pallone e librarsi ina rea di due metri, è paragonabile solo alla famosa tartaruga Ninja di Angelo

GABRIELE:  Un vagare per il centrocampo in cerca di qualche appoggio vincente in avanti: ma gli riesce solo un assist per Gigi e poco altro, sovrastato dagli avversari che gli sfuggono da tutte le parti, senza un valido aiuto dai compagni di reparto

PAOLO ESSE: Troppo spesso attaccante aggiunto e troppo spesso fuori posizione. Corre avanti e indietro, ma vede poco il pallone e non conclude mai in porta. Poco anche lui, solo un assist per Gigi, poi più nulla


SILVIO: Può finalmente giocare in avanti per tutta la partita, ma non sfrutta l’occasione concessa e praticamente non vede mai la porta, per la gioia di John che se la ride sotto i baffi. Stagione per ora amara di goal, ma si rifà con gli interessi a tavola

GIGI: Torna a segnare una doppietta , come non gli capitava da tempo immemore: in area sa ancora far male: tre conclusioni, un palo e due goal da vero centravanti, Poi torna indietro, ma ormai ha dato il meglio e affonda allegramente con i suoi

BLUES SKY A.

JOHN Non gli sembra vero di subire solo due goal in due partite, e si abitua talmente bene che sbotta al secondo goal di Gigi neanche avesse subito quello dell’8 a zero. Il vecchio irascibile portierone, non cambierà mai, ma si toglie più di una soddisfazione

GHIDO:Concede qualcosa a Gigi nella prima mezz’ora, poi chiude la saracinesca e non ce n’è più per nessuno: una diga davanti alla difesa, John può dormire sonni tranquilli, e permette a Pietro di fiondarsi in avanti a suo piacimento

FLAVIO: Forma un’ottima coppia difensiva con Ghido, limita i suoi inserimenti al minimo, ma trova il modo di fare anche goal nell’unica occasione buona che gli capita in avanti: bello il diagonale che infila il povero Marco

PIETRO: Ormai corre come una trottola a tutto campo, lo trovi in attacco e in difesa e fa sfoggio della sua forma fisica dopo una dieta ferrea: peccato che non abbia ancora preso ripetizioni di tocco di palla, se no sarebbe il fenomeno del Cimiano

GUIDO :Passo compassato, ma preciso nei passaggi e saggio ne difendere palla, con un Eugenio che gli copre le spalle , può sfoggiare la sua maestria nel dare ordine a centrocampo, senza troppa fatica. Un goal nel finale come ciliegina sulla torta

EUGENIO: Praticamente senza avversari che possano reggere il suo passo, fa il bello e cattivo tempo, andando spesso alla conclusione e trascinando i suoi. Il primo goal è un gollonzo con un pallonetto beffardo da trequarti campo, poi un missile da fuori  e un altro goal lo confermano leader della squadra

ANGELO: Non brilla come stella in campo, limitandosi a qualche tocco sapiente e poco altro: ma fuori dal campo merita la palma del miglior chef  in assoluto: la sua trippa e i suoi cotechini sono stati spazzati via in un lampo, decisamente  apprezzati da tutti i commensali del Cimiano, che chiedono a gran voce il bis dell’iniziativa

RAFFAELE: Ancora a segno in una serata dove si divora anche un paio di altri goal: è caparbio però a cercare quello più semplice, attaccando Marco che prova un dribbling azzardato: lui se lo mangia come il cotechino di Angelo a cena



UOMO PARTITA SKY  YELLOWS   :     GIGI

UOMO PARTITA SKY  ALBIN :    EUGENIO

UOMO PARTITA SKY A CENA: ANGELO   

1 commento:

  1. Un polemico e noioso paladino della verità e della giustizia!7 febbraio 2013 alle ore 14:51

    Venerdì scorso al Cimiano l'unico liscio in campo era quello ballato da certi centrocampisti e attaccanti.
    Nonostante la conferma di Eugenio di aver anticipato e portato via il pallone, la versione scritta è quella del liscio di Dario...
    Mah...!
    Come fa ad andare bene l'italia....
    :)
    Firmato
    Un polemico e noioso paladino della verità e della giustizia!

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