mercoledì 14 novembre 2012

L'Angolo del Marza del 09.11.2012


YELL…ATI


Vincono gli Albini 3 a 2, ma la partita per i gialli si mette subito male: dopo cinque minuti, Enzo cade in un contrasto e gli esce la spalla. Sotto di doal, recuperano quando datio passa da loro, ma poi subiscono il goal della sconfitta da parte di Raffaele

Cimiano Stadium, 09.11.2012

Blues Sky Albin – Yellow Submarines  =  3 -2

Marcatori:
 Alberto, 2  Raffaele (B), Silvio, Marco S, (Y)

Tempo:  Nuvoloso

Campo:  Buone condizioni


Sintesi della partita:

Sembra una partita un po’ stregata questa undicesima della stagione: fino a un’ora dall’inizio del match, si doveva giocare sette contro sette, causa defezioni a pioggia. Raffaele si libera all’ultimo e trova il nipote Marco, che aveva già calcato due anni fa il prato del Cimiano, e la partita inizia regolarmente con sedici giocatori in campo. Yellow che schierano John in porta, Stefano M centrale, Silvio e Pietro laterali, Paolo N. , Marco e Paolo Esse tra centrocampo e attacco, con Enzo a svariare come punta offensiva. Albini con Marco tra i pali, Ghido cemtrale, Dario a sinistra ed Edo a destra, Gabriele e Guido a centrocampo, Alberto e Raffa tandem d’attacco. Pronti via, e da una rimessa laterale , arriva il goal degli albini: Alberto serve Raffaele , completamente solo in area, e il centravanti batte facilmente in rete da due passi. Disattenzione d’inizio match, si riprende, ma poco più tardi, Ghido ed Enzo entrano in contatto in duello in velocità, e l’attaccante yellow cade rovinosamente a terra. Sembra nulla di che, ma Enzo lamenta un forte dolore alla spalla, che lo costringe ad uscire dal campo, e, successivamente, a doversi far portare in ospedale per verificare le sue condizioni fisiche ( si pensa ad una frattura della clavicola, ma siamo in attesa di un responso definitivo). Dario, in collaborazione con papà Nantier che assisteva al match, esce dal campo per qualche minuto per chiamare l’ambulanza e poi rientra in campo, lasciando purtroppo in inferiorità numerica la squadra dei sottomarini. Con un uomo in meno, gli Albini hanno spazi maggiori e giocano a piacimento, anche se giocano a volte con estrema sufficienza e sbagliano troppo: il raddoppio arriva per opera di Alberto, imbeccato da Raffaele. I sottomarini però non demordono, e si rendono pericolosi con tiri da fuori , deviati da un ottimo Marco, autore di belle e decisive parate nel corso della partita. A dieci dal termine, Dario cambia casacca e la partita cambia volto: la spinta dei gialli si fa pressante, e nel giro di breve raggiungono il pari: prima accorcia Silvio, su azione di calcio d’angolo, che anticipa Ghido e mette  alle spalle di Marco con un piattone destro, poi dopo un’ uscita di Marco su Paolo Esse lanciato a rete e un suo intervento prodigioso in corner, lo stesso portiere deve capitolare su un tiro potente da dentro l’area del giovane Marco, che porta i suoi in parità. Gli Albini sembrano davvero faticare al cambio modulo, tra l’altro con Guido in condizioni fisiche non ottimali, ma trovano di forza il goal della vittoria con Raffaele, che prima colpisce di testa a botta sicura, John respinge come può,  la palla  s’impenna e torna sui piedi del bomber albino. che in rovesciata volante insacca alle spalle del portierone degli Yellows.
Poco tempo per poter reagire, entrano le altre squadre in campo e la partita termina qui.




VALUTAZIONI

YELLOW SUB.

JOHN: Freddato dopo un solo minuto di gioco, gli tocca fare un po’ di straordinari, senza però rischiare eccessivamente.In uno in meno la difesa cmq tiene, poi all’ultimo gli riesce un quasi miracolo sul colpo di testa di Raffa, ma non può nulla sulla rovesciata vincente del centravanti


SILVIO: Parte terzino ma in realtà diventa subito centravanti di manovra, appena Enzo deve lasciare il match e lotta con Ghido là davanti. Si muove bene e trova anche il goal della momentanea rimonta, coronando una buona prestazione

STEFANO M.:  Sorpreso da Raffaele sul primo goal subito, si riprende nel corso della partita, pur tra mille difficoltà e sotto pressione per gli attacchi avversari. Si spinge un paio di volte in avanti nel finale, ma non trova la conclusione vincente quando ha la  palla per calciare in porta

PIETRO:  Ora che è sembra un figurino, corre per due e si propone anche in avanti. Riesce anche a fermare qualche avanzata avversaria, vince un paio di contrasti importanti in difesa, nel complesso tiene bene, anche se non può dare particolare qualità al gioco dei suoi

PAOLO N.: Migliore in campo dei suoi, spinge per tutta la partita e dai suoi piedi arrivano le azioni più pericolose dei suoi. Cross insidiosi dalla fascia destra, e due conclusioni velenose nel finale, una deviata in tuffo da Marco in calcio dìangolo e un ‘latra che scheggia il palo con un rasoterra da fuori

PAOLO ESSE:  Fatica a rientrare e spingere in inferiorità numerica, ci mette comunque voglia e impegno come sempre, per poi proporsi in avanti nell’assedio finale, dove si mangia le mani perchè spreca un ‘ottima occasione a tu per tu con Marco, che gli devia la conclusione vioncente

MARCO S.. : Il nipote di Raffa, che già aveva giocato un paio di partite due stagioni fa, potrebbe fare la differenza vista l’età e la buona stazza fisica: In realtà, e per fortuna degli albini, non ha il passo gisuto per spaccare la partita e gioca in modo diligente  ma senza ecccessi. Riesce però a trovare il goal dell’effimero pari, con una bella conclusione da dentro l’area di rigore

ENZO/DARIO: Per lo sfortunato attaccante l’augurio da parte Di tutti di pronta guarigione, lo rivogliamo tutti in campo appena potrà risistemarsi! Per Dario ,  acquisito nel finale, solo un piccolo scampolo di partita che non incide sul match


BLUES SKY A.

MARCO:  Decisivo in un paio d’interventi nel finale, quando la sqaudra rischia addirittura di perdere una partita che avrebbe pottuto chiudere molto prima. Evita la beffa ed è lui il man of the match albino

GHIDO: Chiude bene dietro, comandando bene la difesa e non correndo rischi eccessivi, se non quando l’inferiorità numerica apre varchi dove nemmeno lui può metterci troppe pezze. Bruciato da Silvio sul primo goal, resta l’unica pecca di tutta la partita, a parte un paio di  sortire palla al piede da “brivido” per i suoi..

EDO: A testa bassa, si sobbarca avanti e indietro la sua fascia, ma qualche volta perde di vista il pallone e mette un po’ in crisi la sua difesa. Sempre generoso fino all’ultimo, quando arranca sul campo e alza bandiera bianca

GABRIELE: Con la superiorità numerica, si mette a far girare palla con semplicità senza correre nemmeno troppo. Buoni scambi con Alberto e Raffa, poi soffre  nel finale quando gli avversari si riversano nella meta’ campo albina

GUIDO N.: Stavolta gioca davvero da playmaker , am quasi da fermo, per via del ginocchio che fa le bizze: regge fino alla fine perché i ritmi sono meno frenetici causa superiorità numerica, Dal suo piede parte l’assist per la testa di Raffaele, nell’azione che porterà al goal della vittoria

DARIO:  Si ritrova in fascia sinistra, e parte bene, con un paio di chiusure brillanti , badando al sodo e senza problemi vari. Si “sacrifica” per dare un mano al povero Enzo infortunato, lascia la partita per qualche minuto, e verso la fine cambia pure  squadra: insomma, un vero gentleman del Free Friday

ALBERTO:  Il suo goal lo fa, anche se è meno rapace del solito in  area di rigore, un po’ di rilassatezza mentale giocando in superiorità numerica. Si accorge di dover dare qualcosa di più nel finale, e contribuisce anche lui nell’azione del goal finale

RAFFAELE: Goal immediato, fin troppo facile per lui,  poi un po’ troppo lezioso durante il match, con tocchi di sponda troppo molli per i compagni. Poche occasioni, ma è lui a decidere la partita, con una rovesciata cercata e voluta che finisce alle spalle dell’incolpevole John



UOMO PARTITA SKY  YELLOW   :     PAOLO N.

UOMO PARTITA SKY  ALBIN :    MARCO


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