domenica 14 ottobre 2012

L'Angolo del Marza del 12.10.2012


ORMAI CI VUOLE IL PALLOTTOLIERE…


Tornano Lancieri e Albini: partita disastrosa per gli azzurri che perdono secco per 12 a 4. Alberto sempre più goleador (5 reti), difesa albina un colabrodo

Cimiano Stadium, 12.10.2012

Ajax Cimiano – Blues Sky Albin  =  12 - 4

Marcatori:
5 Alberto, 3 Luca C., Gigi., Ghido, Andrea, Vittorio (A), 2  Raffaele , Gabriele, Pietro (B)

Tempo:  Nuvoloso

Campo:  Buone condizioni


Sintesi della partita:

Riecco le maglie invernali, e alla prima uscita sono i Lancieri a spazzar via gli Albini, senza nessuna pietà. Nonostante l’inserimento del rientrante Eugenio, la formazione albina appare già sulla carta inferiore tecnicamente, e la differenza si noterà purtroppo anche sul campo; Ajax che domina  soprattutto in attacco, dove Luca e Alberto dettano legge, e Gigi e Silvio giocano da punta fissa alternandosi durante la partita. L’inizio è subito in discesa: Vittorio va al tiro rasoterra da fuori area, la palla rimbalza beffarda sul terreno, e supera Marco proteso in tuffo. Uno a zero che dura lo spazio di poco: Ajax che raddoppia  con il primo goal di Alberto, che supera Marco con tiro a palombella che s’infila all’incrocio. La partita è ancora agli albori, e gli Albini spendono le loro fresche energie alla ricerca del pari, che arriva anche inaspettatamente: prima è Raffaele, che raccoglie una sponda di Angelo e da fuori area spara una sabongia rasoterra in diagonale che supera John, poi subito dopo Gabriele sfrutta un lancio di Pietro e una finta di Angelo, per trovarsi solo in area di rigore defilato sulla sinistra e con un diagonale preciso di sinistro mette alle spalle di John.Ma che la partita sia equilibrata, è solo un’illusione: da qui in avanti inizia il dominio dei lancieri, che spingono a mille, facendo girar palla, e trovando Alberto come micidiale finalizzatore. Gigi segna di testa il 3 a 2 e per gli Albini è sempre più buio: Guido fa quel che può da centrale difensivo, ma è a mezzo servizio e non è nel suo ruolo naturale, Pietro viene saltato come un birillo più di una volta, a centrocampo Eugenio è marcato stretto e non incide come sa: gli altri arrancano, Gabriele gira  e corre spesso un po’ a vuoto, Raffaele si defila e resta ai margini, Angelo sparisce nel marasma e non si sa mia dov’è. Dall’altra parte, Gigi torna in difesa e s’incolla a Raffaele, Silvio spinge in avanti, Andrea e Ghido sorvegliano l’area di rigore e davanti  Alberto e compagni fanno il resto. Segnano un po’ tutti, Luca ne fa tre, Alberto cinque, poi c’è gloria anche per Ghido e Andrea , Nel finale, con tutti in cerca di gloria, gli Albini trovano un po’ più di spazi e prima Raffaele segna la sua doppietta personale, e poi Pietro, solo in area di rigore, segna l’ultimo goal del match-





VALUTAZIONI

AJAX CIMIANO

JOHN: Subisce quattro goal, che a volte possono bastare per la sconfitta, ma stavolta non incidono per nulla sulla partita e sul suo morale. Un po’ di ossigeno dopo il tremendo settembre, che lo aveva visto protagonista di goleade al contrario. Si diverte ed è ottimo nelle uscite a terra, per il resto poco impegnato


SILVIO: Non segna nel festival del goa, ma gioca per la squadra e dà il suo apporto sia in fase difensiva che offensiva. Parte a centrocampo e blinda la sua zona di campo: quando la squadra gira così, giocare al calcio è sempre un piacere per tutti

ANDREA:  Gioca da terzino sinistro e pattuglia la sua zona, senza mai mollare un metro. Diligente e attento, quando capisce che ormai c’è gloria per tutti, si spinge in avanti e segna un bel goal con un tiro dal limite

GHIDO:  In marcatura prima su Raffaele o Angelo, ha vita facile e li tiene a distanza dalla porta , concedendo il minimo sindacabile. Trova anche lui la via del goal, un giusto premio per la sua prova di stasera

VITTORIO: Apre  le marcature con un goal un po’ fortunoso, poi si mette in fascia sinistra e da lì organizza il gioco da par suo, con aperture a volte sapiente, altre un po’ fuori misura, ma è sempre al centro del gioco dei lancieri

ALBERTO:  Sfrutta come un falco le praterie che gli si parano davanti: Pietro e i fratelli Nantier non lo prendono mai, e lui tira da tutte le posizioni trovando per cinque volte la via della rete. Immarcabile

LUCA C. : Punta la fascia destra, scherza ripetutamente Pietro, e come sempre è micidiale nei pressi dell’area avversaria. Troppo facile anche per lui quando le cose vanno così,  e castiga gli avversari con una tripletta

GIGI: Segna un goal di testa elevandosi in area e sbalzando via il povero Paolo N. che cerca  i contrastarlo. Fa un po’ più fatica a trovar spazi contro Guido, ma il suo dovere lo fa e poi torna in difesa, dove battaglia con Raffa, rimettendoci quasi una caviglia in uno scontro di gioco



BLUES SKY A.

MARCO:  Non certo l’unico colpevole della disfatta, ma si deconcentra anche lui quasi subito, e subisce qualche goal che in altre occasioni avrebbe potuto evitare. Difficile avere stimoli in una partita così..

PAOLO N.: Alberto gli fa vedere i sorci verdi, lui prova ad arginare ma non ce la fa . Quando spinge in avanti si fa pericoloso, ma i compagni non sfruttano i suoi assist. Serata no , ma resta l’impegno

GUIDO N; Parte bene, anticipando Gigi  e spazzando situazioni intricate, ma regge bene la prima mezz’ora, poi naufraga con i compagni di reparto, senza possibilità di recupero. Non stava bene fisicamente e si limita a contenere, senza mai potersi proporre in avanti. Nel finale sbraga completamente
GABRIELE: Praticamente  gira a vuoto, fatto ballare di qua e di là dai cambi di gioco avversari, non trova quasi mai l’avversario che dovrebbe marcare a centrocampo, non solo per colpa sua. Segna il goal dell’illusorio pareggio, poi ne mangia un altro , ma sarà l’ultima occasione del match. Non è lui a dover risolvere la partita

EUGENIO: La squadra punta tutto su di lui, ma gli avversari gli fanno muro davanti e non gli permettono le sgroppate offensive che lo contraddistinguono. Preso in mezzo dagli avversari, fatica ad impostare il gioco e a coprire come sa, anche se è l’ultimo ad arrendersi nel marasma generale

PIETRO.:  Galvanizzato dalla forma fisica ritrovata, pensa però di aver anche preso confidenza col pallone, cosa che in realtà non è nelle sue corde. Fatica a tenere la posizione, si spinge anche eccessivamente in avanti, e se la squadra soffre, lui non può metterci una pezza. Segna l’ultimo goal della partita ed esulta come fosse il goal della vittoria….

ANGELO:  Un paio di cose buone ad inizio match , una finta e un assist poi l’oblio.Non trova la posizione, non si sa se è a centrocampo o in attacco, i compagni non lo vedono e lui vaga per il campo in attesa di palloni giocabili, che arrivano col contagocce.

RAFFAELE: Due goal di pregevole fattura, ma non è al centro del gioco offensivo della sua squadra per buona parte del match. Spesso defilato sulla sinistra, si perde sulla fascia e non incide come sa. Quando fa la boa davanti, Gigi lo blinda e non lo fa girare verso la porta. Spesso solo e senza collaborazione dei compagni di reparto



UOMO PARTITA SKY  AJAX    :     ALBERTO

UOMO PARTITA SKY  ALBIN :     RAFFAELE.   





















3 commenti:

  1. quando giocano cereso e rivellino per gli altri è un casino.rivellino

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  2. esatto nel senso che è una goduria più che in una casa di tolleranza!!!!!!!!!!!!!

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