domenica 20 giugno 2010

L'Angolo del Marza del 18.06.2010


GIAMPIERO FA FELICE I CANARYS

Partita combattuta: sotto di due goal, i Canarys rimontano e si fanno riagguantare: ma un diagonale di Giampiero spezza l'equilibrio e porta i Gialli alla vittoria.

Cimiano Stadium 18.06.2010

Canarys- Hellas Cimino = 5 -3
Marcatori: 2 Gigi (H), Aut. Flavio (H), 3 Giampiero (C) , Pino (C), Andrea (C)

Tempo: Sereno
Campo: Buone condizioni

Sintesi della partita:
Partita in bilico fino all'ultimo quarto di gioco, tra due squadre molto fisiche , che hanno fatto trasparire qualche eccessiva animosità in campo. L' Hellas schiera Tino tra i suoi , contrapposto a Eugenio: è uno scontro tra i giocatori più tosti del Cimiano, e sin dalle prime battute, s'intravvedono scintille tra di loro. I gialloblu partono alla grande, con rapidi scambi a centrocampo e incursioni di Tino e Gabriele in area avversaria a supporto di Gigi. Il goal che sblocca la partita è in realtà un autogoal di Flavio, che, in piena area, nel tentativo di anticipare un avversario che gli arrivava da dietro, appoggia di piatto destro nell'angolo alla destra di John: : il “portierone” beffa il suo portiere. Il difensore appare un po' in difficoltà schierato come terzino sulla fascia sinistra: è dalla sua fascia, che, poco più tardi, si realizza uno dei goal più spettacolari della stagione del Cimiano. Gigi riceve a tre quarti campo, gira al volo per Gabriele sulla destra, che scatta in velocità e , di controbalzo, fa partire un cross teso in piena area, dove Gigi impatta di testa, e con forza e , infila all'incrocio alla sinistra di John. Sembra un buon vantaggio per l'Hellas, ma Eugenio e Pino cominciano a far girar bene la palla a centrocampo e spingono i suoi sempre più avanti, mentre Tino inizia a portar troppo palla e ad accentrare il gioco esclusivamente su di sé, facendo girare un po' a vuoto la sua squadra. La rimonta inizia con un goal un po' rocambolesco di Giampiero, che su un lancio lungo da centrocampo, si ritrova a un metro da Claudio, e toccando il pallone in qualche modo, riesce a spingerlo in fondo al sacco. Ancora più clamoroso il pari: Un traversone da centrocampo di Andrea, più cross che tiro, scavalca Claudio in uscita, che riesce soltanto a smanacciare, ma non può evitare il secondo goal per i Canarys. La “remuntada” finale è opera di Pino, che recupera caparbiamente un pallone a centrocampo, punta verso l'area di rigore, salta Silvio e tira: il suo tiro non sembra irresistibile, ma rimbalza davanti a Claudio che non riesce a deviare di piede e la palla finisce in rete. Un tre a due che innervosisce un po' l'Hellas, che prova a ,spingere ma trova pochi sbocchi al tiro: riescono però a trovare la forza di pareggiare con un altro spettacolare goal di testa di Gigi, imbeccato da Silvio ,con un cross centrale pennellato dalla propria metà campo: il Capitano prende il tempo a Stefano M. e conclude di testa sempre nell'angolo alla sinistra dell'esterrefatto John. Il pari sembra il risultato più giusto, ma l'equilibrio si spezza con Giampiero, che lasciato colpevolmente solo al limite dell'area, riceve un traversone , stoppa il pallone, entra in area e fulmina con un bel diagonale Claudio sul secondo palo.Subito dopo ancora Giampy a segno per la tripetta personale, fa 5 - 3. Nel convulso finale, tra qualche battibecco in campo tra avversari e compagni di squadra, l'Hellas ha la palla per cercare di riaprire disperatamente la partita, Gigi smarca di tacco in piena area l'accorrente Guido N. , che calcia a botta sicura: palo, e la palla esce sul fondo. Finisce qui, con l'attaccante gialloblu che non si capacita dell'occasione perduta.

HELLAS CIMIANO

CLAUDIO: Tre goal evitabili, lui lo sa e lo ammette per primo negli spogliatoi. Capitano anche momenti così, quando un cross diventa una palombella impazzita e dove un pallone rimbalza davanti a te e un attaccante colpisce in qualche maniera a due metri dalla porta..Serata in cui succede proprio tutto, dovrebbe aver esaurito oggi il dazio con la sfortuna: Jellato

SILVIO : Costretto a stare dietro per tutta la partita, difende con buon piglio per tutta la partita, facendosi forse saltare un po' ingenuamente da Pino in occasione del suo goal. Ha il merito però di fare un cross perfetto per la testa di Gigi, con un lancio degno del grande Suarez: Telecomandato

GHIDO: Chiude i varchi al centro dell'area, ma non ha una punta fissa da marcare. Per questo, si ritrova spesso a dover impostare il gioco a centrocampo, compito che non è nelle sue corde, ma che cerca di svolgere come può. Energico, non cede mai sui contrasti: Acciaio Inox

GUIDO M:Inizia da terzino sinistro con licenza di attaccare, e le cose sembrano funzionare come si deve. Poi decide di piazzarsi in appoggio a Gigi come punta: la squadra perde gli equilibri e il controllo del gioco. Ha una buona occasione nel finale, ma John gli esce coraggiosamente incontro, e gli devia la conclusione: Variabile

GUIDO N.: Resta ai margini del gioco, ignorato dal compagno di reparto a centrocampo: non riesce a trovare la posizione,e sembra impacciato e svogliato. Ha un sussulto nel finale, quando ha tra i piedi la palla del pari: il palo smorza il sogna del goal in zona Cesarini: Immalinconito

GABRIELE: Partenza a razzo, gioca da seconda punta per inserirsi in avanti, partendo dalla fascia destra. Fin quando è servito riesce a far girare bene la palla, e mette il cross vincete per la testa di Gigi. Nel corso della partita non trova più sbocchi,ma viene spesso ignorato dai suoi e non può incidere più di tanto: Isolato

TINO: Accentratore assoluto del gioco, porta avanti palloni in continuazione, ma spesso cerca l'azione personale e il dribbling in mezzo al campo, dove, contro Eugenio e Pino, la vita non è così semplice. Certamente due gran pomoni, ma troppi personalismi, e la squadra subisce: “Venezia”

GIGI: Due colpi di testa potenti e imprendibili e doppietta : entrambi molto spettacolari e precisi nell'angolino alto alla sinistra di John. Quando è in forma, diventa immarcabile sui palloni alti. All'ultimo istante porge un assist di tacco a Guido N. che spreca sul palo: Arma letale

CANARYS

JOHN: Incolpevole sui tre goal, un'autorete e due goal all'incrocio; per il resto, bravo a sbrogliare situazioni pericolose e nelle uscite , soprattutto su Guido M. lanciato a rete. Prova incoraggiante: Massiccio

STEFANO M. : Gioca centrale a marcare spesso Gigi, e non può nulla nel contrastarlo sui colpi di testa vincenti: troppa la differenza fisica a favore del centravanti. Si sacrifica per la squadra, riesce a salvare come ultimo uomo deviando in scivolata un passaggio goal di Gabriele per Gigi, che si sarebbe trovato solo davanti a John: Ostico

FLAVIO.: Seconda partita fuori dalla sua porta, e inizio un po' stentato, con un po' di difficolta in chiusura e protagonista di una sfortunata autorete. Si riprende nel corso della partita, quando cambia fascia e va sulla destra, dove si trova più a suo agio e spinge anche in avanti: Fludificante

ANDREA: Resta in posizione , cercando di sprecare meno energie possibili. Riesce a fare una partita diligente e attenta e trova, con un po' di fortuna, il goal che risulterà poi decisivo per l'andamento del match. Che volesse poi tirare in porta, non è certo, ma il risultato è più che positivo: Adeguato

EUGENIO: Corre e lotta come un leone a centrocampo, stimolato dalla prestanza di Tino, che è forse l'unico a poter reggere i suoi ritmi di gioco. I due si beccano anche un po', e il duello tra due lo vede spesso vincente, tra un contrasto e l'altro: Felino

PINO: Contribuisce a dare nerbo alla battaglia a centrocampo, e trova anche il modo di rendersi pericoloso e vincente con un tiro da fuori che beffa Claudio e che dà slancio ai suoi. Partita di contenimento e sacrificio: Ammirevole

ANGELO: Sta ai limiti del gioco, si fa vedere ogni tanto , ma il clima di battaglia non fa per lui, e si fa trovare solo ogni tanto nel vivo dell'azione. Qualche scambio veloce con Giampiero, fa quello che può: Marginale

GIAMPIERO: Ottimo finalizzatore dell'attacco dei suoi, segna tre goal decisivi: il primo con un po' di buona sorte, ma si trova dove può far male, e il secondo è un mix di freddezza e precisione nel mettere la palla nell'angolino con un diagonale preciso e potente: Giggirriva

Sky man:

HELLAS CIMIANO: GIGI

CANARYS: GIAMPIERO

4 commenti:

  1. GIAMPIERO: 2 Goal di CULO, altro che il secondo gol "un mix di freddezza e precisione" l'unico mix è quello rhum,vodka e coca (non cola ma ...ina)che si è fatto il commentatore.
    Riguardati gli HIGHLIGHTS della partita sul canale 205 di SKY

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  2. Giocare con un Eugenio così è impossibile perdere!!!!!!
    STRATOSFERICO!!!!!!!!! (forse merito del prosecchino pre partita......???)
    Pino.

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  3. ok! io alla partita non c'ero perchè abito a venezia ma son contenta di aver visto che non sei invecchiato di molto
    baci gabriella

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