domenica 6 dicembre 2009

L'ANGOLO DEL MARZA

Cimiano Stadium 4/12/2009

Ajax Cimiano – Blues Sky Albin = 3-3

Marcatori: 2 Fausto (A), Gigi (A), Andrea (B), Guido N. (B), Aut. Flavio (B)

Tempo: Nuvoloso

Campo: Molto bagnato

Sintesi della partita:
Pareggio sofferto per i Lancieri, che agguantano nel finale gli Albini, che ormai speravano di aver portato a casa la partita. Primi dieci minuti del match in inferiorità numerica per i Lancieri, in attesa dell’arrivo di Flavio, bloccato in tangenziale. Fausto lo rimpiazza momentaneamente in porta, ma non deve prodigarsi in nessun intervento, in quanto i suoi compagni si riescono a sistemare bene in campo e reggono senza problemi le avanzate Blues. Appena Flavio rientra tra i pali, il risultato si sblocca subito a favore dei Lancieri con Fausto, che tocca di testa a porta vuota, dopo un’azione che vede Ghido inserirsi in area e rimettere un pallone in mezzo con una mezza acrobazia, che diventa un assist per il compagno. Poco più tardi, i Lancieri raddoppiano: Fausto imbecca Gigi con un preciso cross dalla trequarti destra, e il Capitano insacca con un bel colpo di testa. I Blues giocano sulla velocità di Alberto e le geometrie di Guido, e pian piano rimettono fuori la testa; approfittando degli errori difensivi e di un po’ di sufficienza nelle conclusioni da parte dei Lancieri, prima accorciano con un tiro rasoterra da fuori di Guido, che colpisce il palo interno e finisce in rete e, dopo, con un clamoroso contropiede, Andrea conclude una sua sgroppata fulminando Flavio e rimettendo in parità il match. La fase negativa dell’Ajax si concretizza quando , dopo una splendida parata di John su colpo di testa a colpo sicuro di Gigi, nell’azione successiva ,viene battuta una rimessa laterale in piena area biancorossa: nessuno riesce a colpire la palla, che poi sbatte contro il braccio dì Flavio e finisce in rete nel più clamoroso degli autogol. I Lancieri si buttano a capofitto nella metà campo avversaria, e negli ultimi istanti, Pino pesca in area Fausto, che lasciato solo, stoppa e calcia in rete da pochi passi. Pareggio che lascia l’amaro in bocca ai Blues, ma non immeritato dai Lancieri, a cui andavano i pronostici della vigilia.

Blues SKy Albin:

John: Decisivo su un colpo di testa di Gigi, una parata che conferma il suo ottimo stato di forma. Per il resto, coraggioso nelle uscite, non sempre semplici sul campo fradicio. Incolpevole sui goal presi, tutti da pochi passi: Statuario

Edo: Sempre molto generoso nella corsa su tutta la fascia destra, è pratico in difesa e un po’ sconclusionato in fase offensiva, dove svirgola più di un passaggio e di una conclusione. Qualcuno in campo se ne accorge e gli chiede di spaiare le scarpe: Calzolaio

Raffaele: Si erge in mezzo all’area, col piglio del libero aggiunto, e si applica nel ruolo con diligenza e saggezza tattica. Il suo vecchio ruolo giovanile lo sa svolgere sempre bene, anche se deve limitare le sue avanzate e le sabonge di antica memoria: Revival

Stefano M.: Torna nel suo ruolo abituale di terzino sinistro, e nonostante Fausto lo punti spesso, cerca sempre di contenerlo nel migliore dei modi. Soffre ma non cede, stringe i denti e resta inchiodato sulla sua fascia: Marcatore doc

Andrea: Agisce prevalentemente in fascia sinistra, più avanzato del solito. Spesso scavalcato dai lanci lunghi avversari, trova il tempo e il modo di involarsi su un contropiede che lo porta davanti a Flavio, e non sbaglia. Bella soddisfazione e prova dignitosa: Io penso positivo

Guido: Agisce svariando tra centrocampo e attacco, catalizzatore di tutti i palloni giocati dai suoi: sempre attento e preciso, riesce a finalizzare l’unica conclusione a rete con un preciso rasoterra da fuori: Bingo

Angelo: Gioca da punta avanzata, ha la possibilità di segnare per ben due volte, ma cincischia e non concretizza. Si dispera per non riuscire a calciare come sicuramente un tempo sapeva fare con facilità, ma le gambe non rispondono più: Pronto…??

Alberto: Spesso a terra per tutti i calci che subisce e a volte anche per il suo equilibrio un po’ instabile. Non segna, ma la sua velocità mette tutti in difficoltà. Si arrende solo quando Ghido gli frana involontariamente sulla caviglia: Tartassato

Ajax Cimiano

Flavio: Sicuro tra i pali e nelle uscite come sempre, solo decisamente iellato quando, su un’innocua rimessa laterale su cui Alberto non riesce a intervenire, tocca d’istinto la palla che finisce in rete. Non certo per colpa sua se la squadra non riesce a concretizzare le occasioni per vincere il match: Sfigato

Silvio: Terzino di fascia con forte propensione offensiva, in qualche caso tende a lasciare un po’ sguarnita la difesa e ,forse casualmente, i contropiedi avversari che portano i goal arrivano dalla sua parte. In avanti, perde la via del goal ,che ultimamente aveva intrapreso spesso : Smarrito

Ghido: Alberto è in palla ed è difficile da contenere in velocità: rischia solo una volta, quando viene saltato dalla punta e ,cadendo , la travolge rischiando il rigore. Riesce a spingersi in avanti ed è fondamentale nell’azione del primo goal : dietro deve anche chiudere sugli svarioni dei suoi: Salvatutto

Pietro: Riesce ad essere utile quando deve solo contenere e spazzare via il pallone, senza senso quando cerca azioni personali e lanci in profondità. I suoi limiti e i suoi pregi si sono visti tutti in questa partita: Full Hd

Pino: Gioca in coppia con Gabriele a centrocampo, i due s’intendono bene sino al mezz’ora, quando , per colpa del suo compagno di reparto, viene lasciato solo a rincorrere gli avversari. Si becca un po’ con Guido per il gioco “maschio”, ma il duello è limitato al campo da gioco, senza polemiche: Cavaliere senza pena

Gabriele: Gioca a buon ritmo per una mezz’ora , poi cala fisicamente, e lascia il centrocampo in balia degli avversari. Rischia grosso su un disimpegno in difesa, buona l’apertura per Ghido sul primo goal, ma poco di più: Mezzo servizio

Fausto: Ancora decisivo con una doppietta , raggiunge la vetta della classifica dei marcatori. Combattivo su tutti i palloni, fin troppo generoso quando cerca insistentemente l’uno due col compagno invece di concludere a rete. Potrebbe essere più “cattivo” in area di rigore: Buonista

Gigi: E’ dimagrito qualche chilo in settimana, e sul campo si muove meglio ed è favorito dal terreno pesante rispetto a difensori meno fisici di lui. Si divora un goal di testa al primo minuto, per poi rifarsi sempre di testa poco dopo. Ancora pericoloso quando schiaccia sul primo palo, ma John gli nega la doppietta: Testa d’acciaio

SKY MAN:

BLUES SKY A. : ANDREA
AJAX CIMIANO: FAUSTO

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