sabato 30 maggio 2009

L'angolo del Marza 29.05.2009

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Cimiano Stadium 29.05.2009

Canarys Club - Blue Boys = 3-0

Marcatori: 2 Gigi ( C), Guido (C)

Tempo: Sereno molto ventoso
Campo: Buone condizioni

Sintesi della partita:
Non c'è storia, i Canarys vincono senza strafare e annullano i Blues apparsi stanchi e poco reattivi. Con Eugenio a blindare la difesa dietro, due centrocampisti dal tocco preciso come Guido e Gabriele, e Gigi tornato in forma, i Blues hanno vita dura sin dall'inizio. Apre Gigi con un potente colpo di testa sotto la traversa, su perfetto cross dalla destra di Silvio, poi a metà tempo ancora il bomber con una staffilata di esterno sinistro da fuori area ,ed infine chiusura di Guido con un'altra conclusione da fuori che batte un infuriato John. Timida la reazione dei Blues, che hanno qualche chance in più dopo il 3 a 0, ma non sfruttano gli spazi che lasciano i Canarys , appagati dal rotondo risultato. Finisce così l'ultima partita di maggio: ora ci aspettano le ultime quattro nel mese di giugno, per chiudere, boccheggiando, l'ennesimo anno pallonaro.

BLUES BOYS:

JOHN: Silvio gli ricorda di raccogliere ancora sei pere come qualche partita prima. Ne prende solo tre, ma bastano e avanzano per farlo urlare come un perfetto mercataro di un banco di frutta e verdura. Spettacolare però una sua deviazione su un tiro calciato da pochi metri da Enzo: Fruttivendolo

GHIDO: Gioca da terzino sinistro e sta arroccato in difesa. Fa quel che può, il centrocampo filtra poco e spesso Enzo lo punta palla al piede. Resiste, ma non basta per puntellare bene la difesa: Picchetto

PINO: Capisce già dopo pochi minuti che la partita prenderà una brutta piega, e prova a difendere il risultato rintanandosi indietro. Nel finale, si spinge anche avanti, ma ormai c'è poco da fare. Due recuperi prodigiosi, rinvenendo da dietro senza che gli avversari si accorgano di lui: Motore ibrido

PAOLO ESSE: Terzino di fascia destra, potente negli stacchi di testa, e con propensione alla spinta offensiva. Si ferma a metà strada, perchè non trova mai la strada libera per affondare. A volte tagliato fuori in fase difensiva per le ripartenze avversarie: Imbottigliato

ENZO : Dei “tres amigos” è forse quello che ci prova un po' di più, ma o viene servito poco, oppure si scontra contro il muro difensivo di Silvio o Eugenio. Travolto dalla vivacità del centrocampo avversario: Sballottato

ANGELO: Svegliato da un pesante abbiocco pomeridiano proprio a ridosso della partita, sembra rimanga nel mondo dei sogni per tutta la partita,richiedendo calci d'angolo inestitenti, o scambiando per falli laterali per calci d'angolo. Quando ne batte finalmente qualcuno di regolare, ne ha a disposizione anche tre consecutivi, ma tutti senza risultati efficaci: Pisolo

DARIO: Sinceramente, in campo lo si ricorda soprattutto per le sue scarpette verdi all'ultima moda e successivamente, negli spogliatoi, per i boxer leopardati, che suscitano qualche perplessità tra i compagni che devono far la doccia con lui: Fotomodello

ALBERTO: Stavolta la pallonata in faccia di turno la prende lui, e Gabriele può tirare un sospiro di sollievo.Prova a fare tutto da sé, lotta con Pietro ,ma è spesso raddoppiato , Eugenio o da Gabriele, e gli riesce solo una conclusione in porta, bloccata dal buon Federico: Condizionato

CANARYS:

FEDERICO: Riecco la giovane saracinesca in azione, che gode di una serata di relativo riposo, perchè non deve fare miracoli per tenere la porta inviolata. Quando deve però risolve, uscendo sull'uomo o respingendo anche di pugno, con buona dose di coraggio e tempismo. Vorrebbe giocar fuori, ma arriverà il suo momento: In dolce attesa

SILVIO : Con la sicurezza di avere a fianco Eugenio, gestisce da par suo la fascia destra, mettendo il bavaglio a chi scende dalla sua parte. Nelle ripartenze, si fa notare per l'assit perfetto dalla tre quarti per la testa di Gigi, che trasforma in goal: Maciste

EUGENIO: La solita grinta e foga lo porta a dare una stecca ad Alberto subito ad inizio partita, poi si immola sulla palla in scivolata e resta un po' acciaccato: si riprende senza problemi, e disbriga la pratica Blues da impiegato modello: Brunetta boy

PIETRO: Gli tocca spesso Alberto: qualche volta gli sfugge ,ma lui lo costringe comunque a defilarsi sulla fascia e non verso il centro area. Qualche buon anticipo, e può essere felice della sua prova. Negli spogliatoi sfoggia una mise da ciclista anni trenta, con tanto di maglietta nera attilata, tanto di panza debordante ,con scritta Italia sul davanti e pantaloni della tuta a mezza gamba: Girardengo

GUIDO N.: Gioca in scioltezza, con ordine e precisione, facendosi trovare sempre libero per i compagni. Trova la via del goal nel finale, con un bel destro da fuori, e non ha bisogno nemmeno di rifiatare in difesa: Leggiadro

GABRIELE : Centrocampista di sinistra, per coprire Pietro, tampona dietro e rilancia in avanti, trovando il valido e puntale appoggio di Guido per innescare i contropiedi. Assist per il secondo goal di Gigi, poi si diverte a dialogare con gli altri compagni nel finale, facendo un po' di accademia: Professorino

ENZO M.: John gli nega un paio di volte la via del goal, lui ci prova per tutta la partita ,ma ogni tanto s'ingarbuglia da solo. Tenta spesso l'azione personale inizialmente, poi, quando capisce che si può triangolare con facilità, ci prende gusto, e fa girar bene la palla anche lui:Movimentato

GIGI: Nonostante il solito fastidioso dolore al piede, torna a divertirsi piazzando una bella doppietta e dialogando bene con i compagni di reparto. Parte sempre largo a sinistra, ma mostra più vitalità e freschezza rispetto alle ultime prestazioni: Soddisfatto

Uomo partita Skay:

BLUES BOYS: Pino (così gl'indoro la pillola amara..)
CANARYS: Gigi (mette ko gli avversari)

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