sabato 25 febbraio 2012

L'Angolo del Marza del 24.02.2012


 LA BEFFA DIETRO L'ANGOLO...

Epilogo clamoroso al Cimiano: all'ultimo minuto Gabriele fallisce di testa il goal vittoria, e sul capovolgimento di fronte Angelo tira in qualche modo, John respinge sopra la sua testa e la palla lo scavalca finendo in goal: 3 a 2 per gli Albini e tutti (o quasi) sotto la doccia gelata !



Cimiano Stadium, 24.02.2012

Ajax Cimiano - Blues Sky Albin = 2 - 3

Marcatori:
Silvio (B), Guido N. (A), Fausto (B), Ghido (A), Angelo (B)

Tempo: Sereno

Campo: Buone condizioni

Sintesi della partita:

Come l'Inter a Marsiglia, forse anche peggio: finisce così una partita combattuta e sempre in equilibrio, vinta all'ultimo istante dagli Albini. Nel complesso, i Blues hanno condotto di più il gioco, mentre i biancorossi hanno giocato più di contropiede, puntando sulla velocità di Alberto in avanti. La partita si sblocca dopo pochi minuti dall'inizio: Dario buca in piena area un facile rinvio, sulla palla si avventa Silvio, che solo davanti a John, lo trafigge senza pietà. I blues prendono coraggio e continuano a rendersi pericolosi, con Angelo che fallisce una palla goal, dopo un rimpallo continuo nell'area dell'Ajax, calciando alto a John già battuto. L'Ajax prova a reagire con Alberto , che lanciato in area, non trova lo spiraglio giusto per battere Marco. Arriva alla mezz'ora il goal del pari, con Vittorio che si fa anticipare di petto/braccio da Guido, su un pallone a mezz'altezza, e scaglia un destro da fuori area nell'angolo alla sinistra di Marco, sorpreso dalla potenza del tiro del centrocampista biancorosso: Vittorio reclama, ma il goal viene giustamente convalidato. I Blues continuano a mantenere il pallino del gioco, l'Ajax in difesa fatica un po', con Dario finalmente senza problemi visivi, ma un po' svagato e poco concreto sulle palle vaganti, e Ghido e compagni mettono un po' di toppe qua e là. La partita è sentita, affiora un po' di nervosismo in campo, scintille tra Paolo Esse e Paolo N. per reciproci interventi al limite, e rischia di rimetterci Angelo, che viene steso da Paolo N. a centrocampo senza troppi complimenti. Tornano in vantaggio gli Albini, che sfruttano una palla vagante in area di rigore con Fausto, che gira in goal da pochi metri, nonostante la deviazione disperata di Paolo N. , che non evita il goal. Urlo liberatorio del centravanti albino, che poi, nel corso della partita, polemizzerà come al solito sull'ennesima decisione controversa su un fallo laterale. Gigi torna in difesa, e in avanti ai Lancieri manca il punto di riferimento: Alberto fa fatica a sfuggire alle marcature azzurre. Gabriele ha però un'ottima occasione per il pari , servito da Alberto in area, ma apre troppo il piatto destro e la palla esce lambendo il palo. John viene impegnato con qualche tiro a palombella da fuori, ma l'esperto portiere biancorosso non si fa sorprendere. Alberto si crea una buona occasione da goal, calcia in diagonale, ma Marco si oppone da campione e devia in angolo. A cinque minuti dl termine, i Lancieri trovano il pari: Ghido, libero da marcature difensive, si fa trovare pronto al cross dalla destra e calcia al volo in piena area sul secondo palo e insacca. Ultime azioni concitate, poi il minuto finale fatale: Gabriele non impatta di testa un perfetto cross di Gigi su punizione dalla tre quarti,e fallisce un goal che sembrava fatto: sull'azione successiva, un tiro di Angelo, a mezz'altezza e senza molta convinzione, viene respinto in modo strano da John: la palla gli rimbalza all'indietro scavalcandolo, e la palla varca la linea bianca, in modo beffardo e clamoroso. Non c'è più tempo per reagire, entrano le altre squadre in campo, e la festa è solo per gli Albini: doccia scozzese finale negli spogliatoi (ci mancava l'acqua gelata a febbraio!)


VALUTAZIONI

AJAX CIMIANO

JOHN: Dopo una buona prestazione, la beffa finale lo fa letteralmente imbufalire. Un intervento sbagliato può succedere, i compagni cercano di rincuorarlo, ma ormai tutti i santissimi sono stati evocati a squarciagola, e non sono richieste misericordiose...: Il paradiso può attendere

DARIO: Negli spogliatoi a fine partita è l'unico felice, perché finalmente non ha avuto i soliti e preoccupanti problemi visivi. I compagni lo guadano un po' allibiti: erano convinti del contrario, visto un paio di buchi clamorosi e qualche palla lasciata rimbalzare per vedere l'effetto che fa: Raul Casadei (vai col liscio...)

GIGI: Doppio ruolo: prima attaccante e poi difensore. Davanti si propone spesso e tiene su palla, cercando però più le sponde per Alberto che la conclusione personale. Non gli arrivano cross decenti per svettare di testa, e non arriva praticamente mai alla conclusione, pur lottando molto con la difesa albina. Dietro si fa sentire, cerca di blindare la difesa ma purtroppo subisce la beffa anche lui: Double face

GHIDO: Davvero l'ultimo ad arrendersi, si riscatta dalle ultime prestazioni forse un po' sottotono, e ritrova la grinta giusta e l'attenzione per tornare il mastino che tutti conosciamo. Quando Gigi rientra in difesa, si spinge anche in avanti e trova un bel goal con un bell'inserimento in area: Boia chi molla...

PAOLO N..: Reduce da una trasferta a Marsiglia che avrebbe ammazzato un toro, si ripropone terzino destro, con licenza di attaccare. Spinge molto e per tutta la partita, fino a non averne più. Purtroppo non è preciso nei cross, ne mette parecchi in area, ma spesso imprendibili per i compagni. Battibecca con Paolo Esse, poi rivede Marsiglia..: Bonjour tristesse

GUIDO N.: Gli Albini tengono ritmi alti, lui si deve adattare e fa una partita di sacrifico, tra difesa e centrocampo. Non trova quasi mai la palla pulita per gli attaccanti, ma è caparbio e concreto quando scaglia il suo destro alle spalle di Marco. Ma prima della partita aveva già previsto tutto..: Nostradamus

GABRIELE: Non si capacita di come abbia fallito il colpo di testa del finale e di come abbia calciato fuori un tiro che era certo finisse in rete. Forse ha bisogno degli occhiali di Dario, forse di maggior convinzione, ma la verità è che arriva sfinito all'appuntamento col goal. Fatto sta che si sente responsabile per la sconfitta immeritata: Sconsolato

ALBERTO: Quando il bomber non segna, per la sua squadra non si preannuncia nulla di buono. Anche questa volta, il cannoniere indiscusso del Cimiano resta a secco, pur giocando una partita volitiva e intensa, facendo assist e fallendo solo un paio di occasioni per mera sfortuna: Presagi nefasti..


BLUES SKY ALBIN

MARCO: Non particolarmente impegnato, ma respinge da par suo sulle conclusioni di Alberto, mettendo in cassaforte il risultato. Buona prestazione sua e della difesa intera: Determinato

SILVIO: Prestazione attenta e senza sbavature, presidia bene la fascia centrale e quella di destra, e appena può, si spinge pericolosamente in avanti. Molta sostanza, davanti  trova la conclusione vincente su regalo di Dario: Caparbio

EDO: Parte a destra, poi ogni tanto inverte il ruolo con Silvio e Flavio, e la difesa regge molto bene.
Contiene Alberto, impresa non semplice, e prova qualche sgroppata delle sue anche in avanti, limitandosi e distribuendo bene le forze. Stavolta niente attacchi di squaraus: Bimixin

FLAVIO: Ottima gara, dietro non sbaglia nulla e blinda la difesa Albina. Dalla sua parte arrivano spesso, ma stavolta non si fa saltare o prendere in , e fa ripartire la squadra come si deve. Programmato per difendere: Terminator

PAOLO ESSE: Spinge sulla sua fascia, ma non arriva mai alla conclusione. Poi lotta tutta la partita con Paolo N., i due si beccano un po' reciprocamente, lui non è un santo, ma nemmeno un signore..: Filetto e costata di manzo

VITTORIO: Il Cereso del Cimiano si danna come un matto a centrocampo, e dai suoi piedi partono le azioni migliori dei suoi: buona la regia, a volte un po' indeciso sul da farsi, con i compagni che non si smarcano a dovere, ma sempre lucido fino alla fine. Rompe l'ennesima scarpa , non può essere un caso...: Mangiatacchetti

ANGELO: Dopo aver sbagliato un paio di occasioni molto ghiotte, provato dalla distanza con le sue puntate velenose, preso botte , rifilato un paio di gomitate a Gigi, rischiando l'ira del Gigante Buono., ecco che confeziona il pacco dono con sorpresa per l'amico John: un tiretto beffardo a mezz'altezza che incanta il portiere e finisce clamorosamente in goal: Ovetto Kinder (con sorpresa... )

FAUSTO: Torna a giocare da centravanti e lotta come un leone su tutti i palloni, cercando insistentemente la via del goal: ne fallisce un paio, la mira è quella che è. Poi arriva l'urlo liberatorio, dopo tanti altri stizziti per le fallite occasioni:il goal arriva e si placa un po', anche se la vena polemica in campo è ormai una costante..: L'è propri un bergamasch..


UOMO PARTITA SKY BLUES SKY ALBIN : VITTORIO

UOMO PARTITA SKY AJAX CIMIANO : GHIDO


















10 commenti:

  1. Caro Gianni, scrivi proprio bene; complimenti.Grande!
    Questo però non significa che sia d'accordo sui contenuti .... :)
    hasta la vista!

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  2. Nel calcio moderno splendidi goal vengono realizzati attraverso il colpo di testa.
    Saper colpire bene il pallone di testa è importantissimo,
    seguire con lo sguardo il pallone sino all'"ipotetico" impatto
    porsi frontalmente rispetto ad esso
    i piedi leggermente divaricati per avere un maggiore equilibrio e permettere al tronco
    una maggiore libertà di movimento, colpire la palla con la fronte non ti procurerà alcun
    dolore,equilibrio e forza,e il giusto tempo di stacco risultano essere motivi fondamentali per chi vuole colpire.in alcuni casi il pallone può essere colpito con qualsiasi parte della testa,purchè si raggiunga l'obiettivo. Hasta magnana!!!!

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  3. mi permetto di dissentire.
    causa corna buco quasi sempre il pallone
    hasta tua sorella

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  4. Le corna del capro, fuggite dal gregge ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................si infilan nel culo del pirla che legge!

    Hasta Luego amigo y recuerda: "El pueblo unido jamas sera vencido"

    Firmato: El Nuevo Matador

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  5. Passi tutto ...... ma essere scambiato "proprio" con quell'asinaccio di Paolo Esse quando il primo gol della partita e' stato il mio .... questo proprio NO !!!!!
    Inizia a pensare come farti perdonare e smettiamola con l'uso dei stupefacenti. Voglio vedermi nella classifica marcatori a quota 13. Chiaro ????

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  6. Minchia che gaffe !!!

    Gaffe = è un francesismo per indicare una frase o una parola detta in modo erroneo o in un contesto sbagliato, la gaffe è nella maggioranza dei casi involontaria.

    Minchia = è un francesismo adoperato frequentemente nella lingua siciliana, nei dialetti calabresi e nel dialetto salentino per indicare il pene, passato poi ad essere espressione di esclamazione, di disprezzo, di apprezzamento o di stupore.

    La parola ha prodotto anche altri termini derivati come minchiata (per indicare sciocchezza) o minchione, per indicare una persona sciocca (cioè quella che, nei dialetti più settentrionali, viene chiamata coglione).

    Firmato: un confratello dell'Accademia della Crusca !

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  7. RAGAZZI !!!!!
    Ho scoperto perche in tutti i moduli inerenti il gioco del calcio, 4-3-3, 4-3-2-1, 3-5-2, ecc..., non risulta il numero in merito al portiere.
    Per forza, hanno visto giocare John in portadurante tutta la sua carriera e hanno capito che metterlo o no, non cambiava assolutamente NIENTE.
    Adesso, però, non fate i cattivi a dare la colpa a lui per la sconfitta ...... si sa che con lui in squadra si parte 0 a 1.
    Confraternito della patata.

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  8. Cari amici, facendo seguito al commento precedente, sono andato in cantina ed ho rispolverato l'album delle figurine PANINI 1973-1974.

    Scorrendo velocemente l'autentico cimelio, mi sono chiesto a quale portiere del passato potesse assomiliare il nostro John, ma purtroppo non mi sono potuto dare una risposta visto l'ampio assortimento che in questa sede sono a proporvi.

    I nomi non sono inventati, per favore indicatemi le vostre preferenze tra i seguenti: Battara (Bologna), Copparoni (Cagliari), Boranga (Cesena), Superchi (Fiorentina), Trentini (Foggia), Spalazzi (Genoa), Lido Vieri (Inter), Piloni (Juventus), Bardin (Lanerossi), Moriggi (Lazio), Pizzaballa (Milan), Carmignani (Napoli), Ginulfi (Roma), Bandoni (Sampdoria), Sattolo (Torino), Porrino (Verona).

    Nella prossima puntata vi dirò anche le presenze ed i gol subiti.

    A presto, firmato SONO DIVENTATO GRANDE MANGIANDO PANINI

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  9. Io direi che visto l'età e i capelli scompigliati possa assomigliare a Boranga, che tutt'ora è in attività.
    Il Marza
    P.s. Vado a variare classifica marcatori e mi scuso con Silvio ma non mi ero accorto avesse segnato lui. Chiedo venia

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  10. Da tutti viene considerato il miglior portiere di tutti i tempi,deve ringraziare per la sua notorietà il caro amico "Carlo" che lo allenava con impegno e sapienza,il trucco di questo campione è quello di fumare una sigaretta per rilassare i nervi e nel buttare una quantità non dichiarata di superalcolici per preparare i muscoli alla partita.
    Decisamente il "Migliore".................!

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