LA BEFFA DIETRO L'ANGOLO...
Epilogo clamoroso al Cimiano: all'ultimo minuto Gabriele fallisce di
testa il goal vittoria, e sul capovolgimento di fronte Angelo tira in
qualche modo, John respinge sopra la sua testa e la palla lo scavalca
finendo in goal: 3 a 2 per gli Albini e tutti (o quasi) sotto la
doccia gelata !
Cimiano Stadium, 24.02.2012
Ajax Cimiano - Blues Sky Albin = 2 - 3
Marcatori:
Silvio (B), Guido N. (A), Fausto
(B), Ghido (A), Angelo (B)
Tempo: Sereno
Campo: Buone condizioni
Sintesi della partita:
Come l'Inter a Marsiglia, forse anche
peggio: finisce così una partita combattuta e sempre in equilibrio,
vinta all'ultimo istante dagli Albini. Nel complesso, i Blues hanno
condotto di più il gioco, mentre i biancorossi hanno giocato più di
contropiede, puntando sulla velocità di Alberto in avanti. La
partita si sblocca dopo pochi minuti dall'inizio: Dario buca in piena
area un facile rinvio, sulla palla si avventa Silvio, che solo
davanti a John, lo trafigge senza pietà. I blues prendono coraggio e
continuano a rendersi pericolosi, con Angelo che fallisce una palla
goal, dopo un rimpallo continuo nell'area dell'Ajax, calciando alto
a John già battuto. L'Ajax prova a reagire con Alberto , che
lanciato in area, non trova lo spiraglio giusto per battere Marco.
Arriva alla mezz'ora il goal del pari, con Vittorio che si fa
anticipare di petto/braccio da Guido, su un pallone a mezz'altezza,
e scaglia un destro da fuori area nell'angolo alla sinistra di Marco,
sorpreso dalla potenza del tiro del centrocampista biancorosso:
Vittorio reclama, ma il goal viene giustamente convalidato. I Blues
continuano a mantenere il pallino del gioco, l'Ajax in difesa fatica
un po', con Dario finalmente senza problemi visivi, ma un po' svagato
e poco concreto sulle palle vaganti, e Ghido e compagni mettono un
po' di toppe qua e là. La partita è sentita, affiora un po' di
nervosismo in campo, scintille tra Paolo Esse e Paolo N. per
reciproci interventi al limite, e rischia di rimetterci Angelo, che
viene steso da Paolo N. a centrocampo senza troppi complimenti.
Tornano in vantaggio gli Albini, che sfruttano una palla vagante in
area di rigore con Fausto, che gira in goal da pochi metri,
nonostante la deviazione disperata di Paolo N. , che non evita il
goal. Urlo liberatorio del centravanti albino, che poi, nel corso
della partita, polemizzerà come al solito sull'ennesima decisione
controversa su un fallo laterale. Gigi torna in difesa, e in avanti
ai Lancieri manca il punto di riferimento: Alberto fa fatica a
sfuggire alle marcature azzurre. Gabriele ha però un'ottima
occasione per il pari , servito da Alberto in area, ma apre troppo il
piatto destro e la palla esce lambendo il palo. John viene impegnato
con qualche tiro a palombella da fuori, ma l'esperto portiere
biancorosso non si fa sorprendere. Alberto si crea una buona
occasione da goal, calcia in diagonale, ma Marco si oppone da
campione e devia in angolo. A cinque minuti dl termine, i Lancieri
trovano il pari: Ghido, libero da marcature difensive, si fa trovare
pronto al cross dalla destra e calcia al volo in piena area sul
secondo palo e insacca. Ultime azioni concitate, poi il minuto finale
fatale: Gabriele non impatta di testa un perfetto cross di Gigi su
punizione dalla tre quarti,e fallisce un goal che sembrava fatto:
sull'azione successiva, un tiro di Angelo, a mezz'altezza e senza
molta convinzione, viene respinto in modo strano da John: la palla
gli rimbalza all'indietro scavalcandolo, e la palla varca la linea
bianca, in modo beffardo e clamoroso. Non c'è più tempo per
reagire, entrano le altre squadre in campo, e la festa è solo per
gli Albini: doccia scozzese finale negli spogliatoi (ci mancava
l'acqua gelata a febbraio!)
VALUTAZIONI
AJAX CIMIANO
JOHN: Dopo una
buona prestazione, la beffa finale lo fa letteralmente imbufalire. Un
intervento sbagliato può succedere, i compagni cercano di
rincuorarlo, ma ormai tutti i santissimi sono stati evocati a
squarciagola, e non sono richieste misericordiose...: Il paradiso può
attendere
DARIO: Negli
spogliatoi a fine partita è l'unico felice, perché finalmente non
ha avuto i soliti e preoccupanti problemi visivi. I compagni lo
guadano un po' allibiti: erano convinti del contrario, visto un paio
di buchi clamorosi e qualche palla lasciata rimbalzare per vedere
l'effetto che fa: Raul Casadei (vai col liscio...)
GIGI: Doppio
ruolo: prima attaccante e poi difensore. Davanti si propone spesso e
tiene su palla, cercando però più le sponde per Alberto che la
conclusione personale. Non gli arrivano cross decenti per svettare di
testa, e non arriva praticamente mai alla conclusione, pur lottando
molto con la difesa albina. Dietro si fa sentire, cerca di blindare
la difesa ma purtroppo subisce la beffa anche lui: Double face
GHIDO: Davvero
l'ultimo ad arrendersi, si riscatta dalle ultime prestazioni forse un
po' sottotono, e ritrova la grinta giusta e l'attenzione per tornare
il mastino che tutti conosciamo. Quando Gigi rientra in difesa, si
spinge anche in avanti e trova un bel goal con un bell'inserimento in
area: Boia chi molla...
PAOLO N..: Reduce
da una trasferta a Marsiglia che avrebbe ammazzato un toro, si
ripropone terzino destro, con licenza di attaccare. Spinge molto e
per tutta la partita, fino a non averne più. Purtroppo non è
preciso nei cross, ne mette parecchi in area, ma spesso imprendibili
per i compagni. Battibecca con Paolo Esse, poi rivede Marsiglia..:
Bonjour tristesse
GUIDO N.: Gli
Albini tengono ritmi alti, lui si deve adattare e fa una partita di
sacrifico, tra difesa e centrocampo. Non trova quasi mai la palla
pulita per gli attaccanti, ma è caparbio e concreto quando scaglia
il suo destro alle spalle di Marco. Ma prima della partita aveva già
previsto tutto..: Nostradamus
GABRIELE: Non si
capacita di come abbia fallito il colpo di testa del finale e di come
abbia calciato fuori un tiro che era certo finisse in rete. Forse ha
bisogno degli occhiali di Dario, forse di maggior convinzione, ma la
verità è che arriva sfinito all'appuntamento col goal. Fatto sta
che si sente responsabile per la sconfitta immeritata: Sconsolato
ALBERTO: Quando il
bomber non segna, per la sua squadra non si preannuncia nulla di
buono. Anche questa volta, il cannoniere indiscusso del Cimiano resta
a secco, pur giocando una partita volitiva e intensa, facendo assist
e fallendo solo un paio di occasioni per mera sfortuna: Presagi
nefasti..
BLUES SKY ALBIN
MARCO: Non
particolarmente impegnato, ma respinge da par suo sulle conclusioni
di Alberto, mettendo in cassaforte il risultato. Buona prestazione
sua e della difesa intera: Determinato
SILVIO:
Prestazione attenta e senza sbavature, presidia bene la fascia
centrale e quella di destra, e appena può, si spinge pericolosamente
in avanti. Molta sostanza, davanti trova la conclusione vincente su regalo di Dario:
Caparbio
EDO: Parte a
destra, poi ogni tanto inverte il ruolo con Silvio e Flavio, e la
difesa regge molto bene.
Contiene Alberto,
impresa non semplice, e prova qualche sgroppata delle sue anche in
avanti, limitandosi e distribuendo bene le forze. Stavolta niente
attacchi di squaraus: Bimixin
FLAVIO: Ottima
gara, dietro non sbaglia nulla e blinda la difesa Albina. Dalla sua
parte arrivano spesso, ma stavolta non si fa saltare o prendere in ,
e fa ripartire la squadra come si deve. Programmato per difendere:
Terminator
PAOLO ESSE: Spinge sulla sua fascia, ma non arriva mai alla conclusione.
Poi lotta tutta la partita con Paolo N., i due si beccano un po'
reciprocamente, lui non è un santo, ma nemmeno un signore..: Filetto e
costata di manzo
VITTORIO: Il
Cereso del Cimiano si danna come un matto a centrocampo, e dai suoi
piedi partono le azioni migliori dei suoi: buona la regia, a volte un
po' indeciso sul da farsi, con i compagni che non si smarcano a
dovere, ma sempre lucido fino alla fine. Rompe l'ennesima scarpa ,
non può essere un caso...: Mangiatacchetti
ANGELO: Dopo aver
sbagliato un paio di occasioni molto ghiotte, provato dalla distanza
con le sue puntate velenose, preso botte , rifilato un paio di
gomitate a Gigi, rischiando l'ira del Gigante Buono., ecco che
confeziona il pacco dono con sorpresa per l'amico John: un tiretto
beffardo a mezz'altezza che incanta il portiere e finisce
clamorosamente in goal: Ovetto Kinder (con sorpresa... )
FAUSTO: Torna a
giocare da centravanti e lotta come un leone su tutti i palloni,
cercando insistentemente la via del goal: ne fallisce un paio, la
mira è quella che è. Poi arriva l'urlo liberatorio, dopo tanti
altri stizziti per le fallite occasioni:il goal arriva e si placa un
po', anche se la vena polemica in campo è ormai una costante..: L'è
propri un bergamasch..
UOMO PARTITA SKY
BLUES SKY ALBIN : VITTORIO
UOMO PARTITA SKY
AJAX CIMIANO : GHIDO
Caro Gianni, scrivi proprio bene; complimenti.Grande!
RispondiEliminaQuesto però non significa che sia d'accordo sui contenuti .... :)
hasta la vista!
Nel calcio moderno splendidi goal vengono realizzati attraverso il colpo di testa.
RispondiEliminaSaper colpire bene il pallone di testa è importantissimo,
seguire con lo sguardo il pallone sino all'"ipotetico" impatto
porsi frontalmente rispetto ad esso
i piedi leggermente divaricati per avere un maggiore equilibrio e permettere al tronco
una maggiore libertà di movimento, colpire la palla con la fronte non ti procurerà alcun
dolore,equilibrio e forza,e il giusto tempo di stacco risultano essere motivi fondamentali per chi vuole colpire.in alcuni casi il pallone può essere colpito con qualsiasi parte della testa,purchè si raggiunga l'obiettivo. Hasta magnana!!!!
mi permetto di dissentire.
RispondiEliminacausa corna buco quasi sempre il pallone
hasta tua sorella
Le corna del capro, fuggite dal gregge ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................si infilan nel culo del pirla che legge!
RispondiEliminaHasta Luego amigo y recuerda: "El pueblo unido jamas sera vencido"
Firmato: El Nuevo Matador
Passi tutto ...... ma essere scambiato "proprio" con quell'asinaccio di Paolo Esse quando il primo gol della partita e' stato il mio .... questo proprio NO !!!!!
RispondiEliminaInizia a pensare come farti perdonare e smettiamola con l'uso dei stupefacenti. Voglio vedermi nella classifica marcatori a quota 13. Chiaro ????
Minchia che gaffe !!!
RispondiEliminaGaffe = è un francesismo per indicare una frase o una parola detta in modo erroneo o in un contesto sbagliato, la gaffe è nella maggioranza dei casi involontaria.
Minchia = è un francesismo adoperato frequentemente nella lingua siciliana, nei dialetti calabresi e nel dialetto salentino per indicare il pene, passato poi ad essere espressione di esclamazione, di disprezzo, di apprezzamento o di stupore.
La parola ha prodotto anche altri termini derivati come minchiata (per indicare sciocchezza) o minchione, per indicare una persona sciocca (cioè quella che, nei dialetti più settentrionali, viene chiamata coglione).
Firmato: un confratello dell'Accademia della Crusca !
RAGAZZI !!!!!
RispondiEliminaHo scoperto perche in tutti i moduli inerenti il gioco del calcio, 4-3-3, 4-3-2-1, 3-5-2, ecc..., non risulta il numero in merito al portiere.
Per forza, hanno visto giocare John in portadurante tutta la sua carriera e hanno capito che metterlo o no, non cambiava assolutamente NIENTE.
Adesso, però, non fate i cattivi a dare la colpa a lui per la sconfitta ...... si sa che con lui in squadra si parte 0 a 1.
Confraternito della patata.
Cari amici, facendo seguito al commento precedente, sono andato in cantina ed ho rispolverato l'album delle figurine PANINI 1973-1974.
RispondiEliminaScorrendo velocemente l'autentico cimelio, mi sono chiesto a quale portiere del passato potesse assomiliare il nostro John, ma purtroppo non mi sono potuto dare una risposta visto l'ampio assortimento che in questa sede sono a proporvi.
I nomi non sono inventati, per favore indicatemi le vostre preferenze tra i seguenti: Battara (Bologna), Copparoni (Cagliari), Boranga (Cesena), Superchi (Fiorentina), Trentini (Foggia), Spalazzi (Genoa), Lido Vieri (Inter), Piloni (Juventus), Bardin (Lanerossi), Moriggi (Lazio), Pizzaballa (Milan), Carmignani (Napoli), Ginulfi (Roma), Bandoni (Sampdoria), Sattolo (Torino), Porrino (Verona).
Nella prossima puntata vi dirò anche le presenze ed i gol subiti.
A presto, firmato SONO DIVENTATO GRANDE MANGIANDO PANINI
Io direi che visto l'età e i capelli scompigliati possa assomigliare a Boranga, che tutt'ora è in attività.
RispondiEliminaIl Marza
P.s. Vado a variare classifica marcatori e mi scuso con Silvio ma non mi ero accorto avesse segnato lui. Chiedo venia
Da tutti viene considerato il miglior portiere di tutti i tempi,deve ringraziare per la sua notorietà il caro amico "Carlo" che lo allenava con impegno e sapienza,il trucco di questo campione è quello di fumare una sigaretta per rilassare i nervi e nel buttare una quantità non dichiarata di superalcolici per preparare i muscoli alla partita.
RispondiEliminaDecisamente il "Migliore".................!