VIMODRONE ALBINA
Partita combattuta e in bilico fino alla fine , quando i Blues staccano i Lancieri con due goal in contropiede. 4 a 1 il finale, con “gnocco fritto” nel post partita
Cimiano Stadium, 09.12.2011
Ajax Cimiano – Blues Sky Albin = 1 - 4
Marcatori:
Gigi (A), Aut. Stefano M.(B), Angelo (B), Enzo (B), Paolo Esse (B)
Tempo: Sereno
Campo: Buone condizioni
Sintesi della partita:
Ci si ritrova al Vimodrone Stadium per questa clemente serata invernale di dicembre, ancora una volta senza freddo e pioggia, come da più di un mese a questa parte. Formazioni selezionate da Gabriele, su delega del Capitano, che vedono in campo, per gli Albini, Paolo C. in porta, Eugenio centrale di difesa con Edo a destra e Andrea a sinistra, Paolo Esse a centrocampo con Fausto e in avanti Angelo e Enzo. I Lancieri rispondono con John in porta, Flavio inizialmente centrale con Stefano M. a destra e Pietro a sinistra, Silvio e Gabriele a centrocampo con Gigi e Alberto di punta. Nel corso della partita, i Lancieri variano più volte l'assetto di gioco, fino all'arretramento di Gigi in difesa e lo spostamento di Silvio in attacco, mentre i Blues restano fedeli alla linea iniziale. Lancieri che iniziano con più possesso palla e giocando nella metà campo avversaria, e subito Gigi ha l'occasione d'oro per sbloccare il risultato: smarcato solo in area di rigore, ha il tempo di piazzare il tiro vincente, ma calcia sulla traversa e la palla esce fuori. Goal sbagliato, goal subito: i Lancieri vengono trafitti dalla prima occasione da goal degli Albini. Un cross dalla destra di Paolo Esse viene rimpallato due volte da Enzo e Stefano M., che alla fine tocca irrimediabilmente nella sua porta. L'Ajax reagisce: Alberto spreca, tirando precipitosamente da fuori in bocca al portiere, quando sarebbe potuto avanzare solo davanti al portiere- I biancorossi raggiungono il pari con una bella azione di Silvio sulla destra, che dribbla Andrea in area e mette in mezzo un rasoterra comodo per Gigi, che da due passi trasforma in goal. Il pari dura davvero un attimo: sull'azione di ripresa del gioco, ancora un cross dalla destra sul primo palo, trova Angelo più rapido di Pietro a deviare in rete nella porta dei Lancieri. Tutto da rifare per l'Ajax, che crea alcune buone occasioni da goal, ma Paolo C. difende bene la sua porta e viene salvato ancora da Alberto, che non riesce a deviare in rete da un metro su un tiro sporco di Stefano M. , sprecando sul fondo. Nel finale di gara arrivano il terzo e il quarto goal degli Albini: il primo su un contropiede fulminante, che porta Enzo a concludere facilmente in goal davanti a John, e poi, su un bel cross dalla sinistra, è Paolo Esse, lasciato colpevolmente libero in piena area di rigore, ad insaccare di testa sotto la traversa. Fausto scandisce i minuti finali del match e il Capitano se la prende un po', visto il risultato ampiamente acquisito: la piccola polemica si smorza poi nel Bar della polisportiva , dove la buona parte dei calciatori cena a base di gnocco fritto e salumi:qui Pietro e Andrea, inscenano un cabaret degno di Zelig, tra le risate “grasse” dei commensali che festeggiano con vino e birra in quantità.
VALUTAZIONI (con alcuni soprannomi ad hoc per la serata)
AJAX CIMIANO
“Pizzaballa” JOHN: In partita subisce goal imprendibili, e mette un paio di pezze importanti nel corso del match. Anche se esce sconfitto, non se la prende come la settimana scorsa, ed esce tranquillo e rilassato. Durante la cena viene più volto applaudito, sia come portiere più battuto e come “anziano del gruppo”, oltre ad essere accostato a Pizzaballa, mitico portiere di Vegetana memoria.
“Biscazziere” SILVIO: Da una sua bella incursione nasce il goal del provvisorio pareggio, e gioca un buon match tra difesa e centrocampo: cala quando sostituisce Gigi in attacco, perché viene braccato senza pietà dal mastino Eugenio, che non gli dà tregua fino alla fine del match. A cena scommesse a go go sulle partite, per cercare la vincita milionaria alla faccia di Dario ,che se ne sta da qualche parte in vacanza, e che non ne azzecca mai mezza
STEFANO M: Nell'insolita posizione di terzino destro, lui mancino puro, si propone spesso in avanti, cercando di dar man forte alle due punte in avanti. Qualche errore di misura in avanti, e sfortunato in occasione del primo goal degli avversari, quando la carambola con Enzo lo vede autore di una sfortunata autorete
FLAVIO: Inizialmente in difesa per curare Fausto, quando vede che l'attaccante albino arretra a centrocampo, si sposta in avanti e cerca inserimenti di continuo nella metà campo avversaria. Non molla mai, prova anche un paio di conclusioni che si spengono alte sopra la traversa
GABRIELE: Defilato spesso sulla fascia sinistra, con Flavio spesso al suo fianco, prova a inventare qualcosa per l'inserimento delle due punte: ci riesce in un paio di occasioni, smarcando Gigi e Alberto, ma non riesce a fare quello che vorrebbe in alcune occasioni importanti. Nel finale perde Paolo Esse sull'ultimo goal
“Platinette” PIETRO: Si presenta col cranio rasato da skinhead e, con al testa a mo' di palla, sembra ancora più tondo del solito. In campo fa il suo, anche se perde Angelo sul goal e “sente” una voce che , nel finale, gli dice di andare in avanti, lasciando così la difesa sguarnita che prende due goal in due minuti. Durante la cena dispensa una marea di cazzate, si becca con Andrea e poi un po' con tutti, e viene “sberlato” alla fine da Eugenio e C. sulla crapa rasata,
“Killer 2” ALBERTO: Si ferma dopo settimane di goal a raffica: cerca insistentemente la via del goal, ma la palla non ne vuole sentire di entrare in porta, vuoi per sbagli suoi, vuoi per gli interventi di Paolo C. in porta. Il soprannome di cui sopra, gli viene affidato in campo: prima tira una stecca sul piede ad Eugenio e poi fa saltare per aria il povero Edo: ma tutti sanno che la sua è solo un po' d'irruenza “sportiva”, e non sono certo interventi fatti per far male...
“Parigi 63” GIGI: Mette in rete un pallone facile facile, dopo aver sprecato in precedenza una buona occasione da goal. Sembra in ripresa, e lotta con Eugenio per almeno una mezz'ora, non demeritando e lottando su ogni pallone. Quando torna in difesa, si sente la mancanza della sua presenza in avanti, e i compagni perdono un po' d'incisività e non riescono nella rimonta. Discorsi fra tassisti durante la cena, di cui non sapremo mai il contenuto...
BLUES SKY ALBIN
“Basso” PAOLO C.: Para un po' tutto, subisce solo un goal inevitabile, e non sbaglia nessun intervento: bella una deviazione bassa su tiro angolato di Alberto, con palla deviata in angolo. Comanda bene la difesa senza molta apprensione. Il suo suo nick non è per la statura, ma per lo strumento musicale che ha comprato da poco e che ha fatto vedere in foto, degno di una vera rockstar.
EUGENIO: La difesa è la stessa di settimana scorsa, e stavolta decide che non è il caso di lasciare al loro destino Andrea ed Edo: resta in difesa, ringhia su Gigi prima e Silvio poi, giocando come sa fare e non dando mai respiro ai due attaccanti. Sempre perfetto negli anticipi, permette le ripartenze dei suoi e blinda la difesa. Viene steso da Alberto, soffre ma si rialza come Robocop. Si vendica a fine cena massacrando di sberle sulla testa il malcapitato Pietro
“Casanova di Facebook” ANDREA: Con l'aiuto di Eugenio e anche di Fausto, prende un po' di coraggio e non compie gli errori di settimana scorsa, quando venne travolto dagli attaccanti avversari: se la cava con mestiere, senza voler strafare. Silvio lamenta un rigore ai suoi danni da parte sua, e un calcio d'angolo grosso come una casa, ma si sorvola. A cena combatte con Pietro fino all'ultimo pezzo di panettone, che però Silvio, vendicandosi, gli ruba per darlo proprio a Pietro: lui ringrazia e ingurgita da par suo. La lista delle donne amiche su Facebook lascia qualche dubbio: nemmeno Raul Bova ha tante fans come lui! Sarebbe meglio indagare sul vero sesso di queste fantomatiche amiche..
“Scarpa ai quattro formaggi” EDO: Per lui vale lo stesso discorso fatto per Andrea: la disastrosa partita precedente viene cancellata da una prestazione volitiva e senza pecche, dove rimedia anche un volo per aria dopo un intervento di Alberto un po' scomposto. Prova qualche sortita in avanti, dà respiro alla manovra. A cena gli viene presentata su un piatto la sua scarpa “dimenticata” negli spogliatoi, come fosse la prima portata: dall'odore che emanava era sicuramente ai “quattro formaggi”...
“Clasico”PAOLO ESSE: La sua presenza a centrocampo si fa sentire: prova più volte la via del goal, John gli devia una bella conclusione , ne spreca un paio calciano sul fondo, e nel finale, chiude in bellezza con una bella zuccata di testa che finisce in rete sotto la traversa. Cerca d'invitarsi a casa di Silvio per il “clasico” Real Barcellona di domani: il probabile consiglio del difensore biancorosso sarà quello di abbonarsi a Sky al più presto...
“Contaminuti Beghelli” FAUSTO: Tutti si aspettano che giochi da punta centrale, invece arretra tra centrocampo e difesa, lasciando in avanti i soli Angelo ed Enzo. Partita di molta sostanza e buona qualità, dimostra di sapersi adattare al ruolo, anche se ,davanti, sa essere decisamente più incisivo per la squadra: nel finale, si propone per la Beghelli come contaminuti umano, per scandire come un cucù il tempo che manca alla fine del match...
“El Cumenda” ANGELO: Trotterella da par suo tra centrocampo e attacco, e come suo solito, quando me te lo aspetti, arriva con il suo zampino velenoso a mettere il sigillo sul risultato, con una rete da rapinatore d'area: anticipando Pietro, che resta freddato dall'esecuzione del biondo centravanti del Como dei tempi del Cudega: a cena inforca gli occhiali e si concentra per la stesura delle partite da giocare, e, zittisce i porta sfiga di turno sfoggiando la sua vincita da esperto del campionato finlandese
ENZO: Gli rubo un goal e sicuramente s'incazzerà per questo: ma Stefano M. ha ammesso il suo ultimo tocco nel rimpallo finale, e la moviola non ammette repliche. Uno comunque l'ha fatto, ed è stato pericoloso in quasi tutte le azioni degli attacchi dei Blues, diventando il punto di riferimento per le sortite offensive sei suoi. Bravo a rubar palla a Silvio per il contropiede che porterà al goal del 3 a 1 per i suoi.
UOMO PARTITA SKY BLUES SKY ALBIN : PAOLO ESSE
UOMO PARTITA SKY AJAX CIMIANO : FLAVIO
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